Dopo un periodo di riduzione/astinenza abbastanza lungo nei rapporti sessuali con mia moglie ho diff
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Dopo un periodo di riduzione/astinenza abbastanza lungo nei rapporti sessuali con mia moglie ho difficoltà nell'eiaculazione che praticamente non riesco ad avere pur avendo erezione. Ho 49 anni e mia moglie 41 e vorremmo avere un bambino. Cosa mi consigliate??? Chiedo ai cortesi professionisti di cercare di darmi consigli/idee quanto più approfonditi per iniziare un percorso che chiaramente vedrà il consulto in real. Grazie per il contributo!!!!
Buongiorno, in caso di eiaculazione ritardata diventa fondamentale inquadrare correttamente l'esperienza (aneiaculatoria e/o anorgasmica) e individuare correttamente le cause. Dato il desiderio di genitorialità, mi sembra importante rivolgersi ad uno specialista che possa aiutarvi in questo percorso.
Cordialmente,
AN
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Buongiorno, la sessualità è una dimensione complessa e condizionata da vari fattori. Le consiglio di rivolgersi a un andrologo per valutare eventuali problemi fisiologici e da un professionista in sessuologia per esplorare atteggiamenti, fantasie, eventuali blocchi.
Buonasera, pur ritenendo utile nel suo caso un consulto sessuologico, mi sento di suggerirle di lavorare sulle fantasie sessuali da solo o in coppia per aumentare il livello di eccitazione mentale che può favorire l'orgasmo. La sessualità ha certamente una funzione riproduttiva ma anche ludico-ricreativa. Potreste provare a introdurre delle varianti nelle vostre routine sessuali e vedere come va.
Gentile utente,
la sessualità rappresenta una dimensione complessa e multifattoriale, influenzata sia da aspetti fisici che psicologici. Per affrontare al meglio la situazione che descrive, potrebbe essere utile rivolgersi a un urologo, che potrà valutare con attenzione eventuali fattori fisiologici coinvolti.
Inoltre, un confronto con uno psicoterapeuta-sessuologo le offrirebbe l'opportunità di esplorare in modo approfondito fantasie e desideri o blocchi che potrebbero influire sulla sua esperienza. Questo percorso, condotto con la giusta sensibilità, può aiutare a far emergere nuove consapevolezze e soluzioni personalizzate per migliorare il suo benessere e la qualità della vita intima.
Un approccio psicoterapeutico molto interessante potrebbe essere la "Sessoanalisi" che integra elementi della psicoanalisi e della sessuologia per esplorare e comprendere i significati profondi legati alla sessualità individuale. Mira a identificare conflitti, blocchi o dinamiche inconsce che influenzano il comportamento sessuale e affettivo. Il suo obiettivo è favorire un rapporto più armonioso con la propria sessualità e con il partner.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
la sessualità rappresenta una dimensione complessa e multifattoriale, influenzata sia da aspetti fisici che psicologici. Per affrontare al meglio la situazione che descrive, potrebbe essere utile rivolgersi a un urologo, che potrà valutare con attenzione eventuali fattori fisiologici coinvolti.
Inoltre, un confronto con uno psicoterapeuta-sessuologo le offrirebbe l'opportunità di esplorare in modo approfondito fantasie e desideri o blocchi che potrebbero influire sulla sua esperienza. Questo percorso, condotto con la giusta sensibilità, può aiutare a far emergere nuove consapevolezze e soluzioni personalizzate per migliorare il suo benessere e la qualità della vita intima.
Un approccio psicoterapeutico molto interessante potrebbe essere la "Sessoanalisi" che integra elementi della psicoanalisi e della sessuologia per esplorare e comprendere i significati profondi legati alla sessualità individuale. Mira a identificare conflitti, blocchi o dinamiche inconsce che influenzano il comportamento sessuale e affettivo. Il suo obiettivo è favorire un rapporto più armonioso con la propria sessualità e con il partner.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Gentile utente , la invito caldamente a fare una visita urologica /andrologica e riferire il suo problema . L'eiaculazione ritardata o l'aneiaculazione ( sono due disturbi diversi) possono avere diverse cause ,sia somatiche che psicologiche ,quindi bisogna fare innanzitutto accertamenti clinici. Se poi a livello organico non ci sono disturbi ,si puo' pensare ad una consulenza sessuologica .Sarei lieta di accompagnarla nel percorso .
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
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