Da aprile a oggi ho preso 12 kg, pur mantenendo la stessa alimentazione di prima. Ora ho un lavoro s
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Da aprile a oggi ho preso 12 kg, pur mantenendo la stessa alimentazione di prima. Ora ho un lavoro sedentario, rispetto a prima, ma non credo che solo questo possa giustificare questo aumento. Sto prendendo circa 1 kg ogni 2 settimane. In più, sento che qualcosa sta cambiando, non riconosco più il mio fisico. PS ho 45 anni. Che visite o esami fare? Vorrei capire se tiroide, o inizio menopausa e poi indirizzarmi verso uno specialista. Grazie a chi mi risponderà
Salve, il cambio dello stile di vita ha sicuramente contribuito all'incremento ponderale. Talvolta ci sono situazioni patologiche o parafisiologiche che influenzano il metabolismo ma invece di fare esami random piuttosto farei prima una visita specialistica (medico spacialista in scienza dell'alimentazione o endocrinologo). Un saluto
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Buonasera, le consiglio di rivolgersi ad uno specialista della nutrizione per anamnesi, approfondimenti diagnostici e modifiche del suo stile di vita . La saluto cordialmente
L’aumento di peso che descrive, in assenza di cambiamenti significativi nella dieta, e le sensazioni di cambiamento fisico possono essere segnali di processi fisiologici che meritano di essere approfonditi. Ecco come procedere per chiarire la situazione.
Cosa potrebbe succedere?
L’aumento di peso progressivo, in combinazione con una percezione di cambiamento del proprio corpo, può essere legato a diverse cause:
Cambiamenti ormonali:
Tiroide: Disfunzioni della tiroide, come l’ipotiroidismo, possono rallentare il metabolismo, provocando aumento di peso, stanchezza, e altri sintomi (pelle secca, capelli fragili, sensibilità al freddo).
Perimenopausa o menopausa: Intorno ai 45 anni, i cambiamenti nei livelli di estrogeni possono influire sul peso corporeo e sulla distribuzione del grasso, oltre a causare altri sintomi come irregolarità mestruali, sbalzi d’umore, e stanchezza.
Ridotta attività fisica: Anche se il lavoro sedentario potrebbe non giustificare interamente l’aumento di peso, una riduzione dell’attività motoria quotidiana (spostamenti, passi, ecc.) può contribuire al bilancio calorico positivo.
Altre condizioni da considerare:
Alterazioni dei livelli di insulina o resistenza insulinica, legate a cambiamenti metabolici.
Fattori psicologici, come stress o ansia, che possono influenzare il peso attraverso il cortisolo.
Disturbi gastrointestinali che influenzano l’assorbimento dei nutrienti.
E' corretto effettuare degli approfondimenti, ma per questo sarebbe utile prima p Durante l’incontro, analizzeremo la sua storia clinica, le abitudini quotidiane e qualsiasi altro segnale che potrebbe essere rilevante per il suo benessere.
Per prenotare una visita, può contattarmi da qui o prenotare dal portale
Mi piacerebbe aiutarla a ritrovare il suo equilibrio e a comprendere meglio i cambiamenti del suo corpo. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento.
Cosa potrebbe succedere?
L’aumento di peso progressivo, in combinazione con una percezione di cambiamento del proprio corpo, può essere legato a diverse cause:
Cambiamenti ormonali:
Tiroide: Disfunzioni della tiroide, come l’ipotiroidismo, possono rallentare il metabolismo, provocando aumento di peso, stanchezza, e altri sintomi (pelle secca, capelli fragili, sensibilità al freddo).
Perimenopausa o menopausa: Intorno ai 45 anni, i cambiamenti nei livelli di estrogeni possono influire sul peso corporeo e sulla distribuzione del grasso, oltre a causare altri sintomi come irregolarità mestruali, sbalzi d’umore, e stanchezza.
Ridotta attività fisica: Anche se il lavoro sedentario potrebbe non giustificare interamente l’aumento di peso, una riduzione dell’attività motoria quotidiana (spostamenti, passi, ecc.) può contribuire al bilancio calorico positivo.
Altre condizioni da considerare:
Alterazioni dei livelli di insulina o resistenza insulinica, legate a cambiamenti metabolici.
Fattori psicologici, come stress o ansia, che possono influenzare il peso attraverso il cortisolo.
Disturbi gastrointestinali che influenzano l’assorbimento dei nutrienti.
E' corretto effettuare degli approfondimenti, ma per questo sarebbe utile prima p Durante l’incontro, analizzeremo la sua storia clinica, le abitudini quotidiane e qualsiasi altro segnale che potrebbe essere rilevante per il suo benessere.
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Mi piacerebbe aiutarla a ritrovare il suo equilibrio e a comprendere meglio i cambiamenti del suo corpo. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento.
Salve signora! Per darle una risposta servirebbero maggiori dettagli. Le consiglio di fare una valutazione presso un medico specialista, che dopo attenta anamnesi e visita medica, potrà indicarle eventuali approfondimenti da effettuare, inquadrando così la sua condizione. Spero di esserle stata d'aiuto! Saluti, Dott.ssa Nunzia Cacciapuoti - Medico Chirurgo - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
Buonasera questo repentino aumento di peso suggerisce la comparsa di reattività alimentari da indagare presso un Nutrizionista esperto. Un'accurata anamnesi generale e alimentare potranno individuare eventuali fattori di infiammazione da approfondire per preparare un piano alimentare idoneo a lei.
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Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.