Come si cura la dermatillomania? Se ne esce? Ne soffro da quando ero adolescente, nei periodi di

19 risposte
Come si cura la dermatillomania?
Se ne esce?

Ne soffro da quando ero adolescente, nei periodi di stress peggiora.
Dott. Lorenzo Cruciani
Psicologo, Psicoterapeuta
Fermo
Buonasera, la dermatillomania è spesso collegata a stati emotivi negativi come ansia, rabbia, preoccupazione etc. In questi casi, potrebbe essere una pratica che assume la funzione di regolatore emotivo. Sarebbe quindi opportuno lavorare su questo tipo di vissuti e sulla struttura di personalità che li favorisce. Secondo la bibliografia recente la terapia cognitivo-comportamentale sembrerebbe un approccio efficace nel trattamento di questo tipo di disturbi.

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Dott. Stefano Minelli
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buongiorno, ogni sintomo, dermatillomania compresa, dice un po' della persona che ne soffre e assolve a una funzione di controllo dell'angoscia. Valuti di intraprendere un percorso terapeutico che possa dar voce a ciò che nei periodi di stress non trova altre vie, se non quelle del sintomo, per esprimersi.
SM
Dr. Ugo Ungaro
Psicologo, Psicoterapeuta
L'Aquila
Gentile Signore/a, dalle poche parole che scrive si nota che ha già una conoscenza su alcune delle possibili cause che la spingono a questo tipo di comportamento. Le psicoterapie sono una metodologia che solitamente possono offrire una soluzione a questo tipo di sintomi. Considerato che ha iniziato a raccontare qualcosa di se così importante e personale perché non continua ed insieme ad uno psicoterapeuta, che può facilmente trovare su questo sito? Per quale motivo deve continuare in questo comportamento che le provoca comunque una preoccupazione? A volte fare da soli non è semplice. Un cordiale saluto
Dott.ssa Claudia Sposini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Lodi
Buongiorno, potrebbe esserle d'aiuto un percorso psicoterapeutico per migliorare le sue strategie di fronte ai periodi di stress che fanno scatenare ancor di più il suo disagio che probabilmente ha origini psicosomatiche. La psicoterapia, inoltre, promuoverà una maggiore conoscenza e consapevolezza del suo mondo emotivo. Un caro saluto Dr.ssa Claudia Sposini
Dott.ssa Elisa Galantini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, i sintomi che presentiamo spesso si occupano, in ultima istanza, di raccontare aspetti della nostra personalità che non riusciamo a esprime in altro modo, contenendo l’angoscia e funzionando come strumenti di difesa dal conflitto (Spesso interno). Un percorso di psicoterapia potrebbe sostenerla nell’esplorare quegli aspetti di sé tenuti, dall’adolescenza, sotto scorta dal sintomo di cui ci parla. Valuti la possibilità, già questo messaggio sul portale può essere letta come un’apertura verso il cambiamento. Un caro augurio Dottsa Elisa Galantini
Dott.ssa Silvia Pinna
Psicologo, Psicoterapeuta, Tecnico sanitario
Roma
Se mai provato può essere utile un approccio psicoterapico, così da consapevolizzare quali elementi siano alla base di questo stato d'ansia
Dott.ssa Sabrina Scarpetta
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Salerno
Buonasera , le cause del disturbo sono elevati livelli di tensione o stress. le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapeutico dal quale troverà sicuramente giovamento fino alla risoluzione del problema . Per qualsiasi informazione resto a sua disposizione .Cordiali saluti
Dott.ssa Susanna Fontani
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Borgo San Lorenzo
Buonasera, lasci esprimere il sintomo e attraverso un percorso di psicoterapia, sì metta in dialogo co quella parte di sé che l'ha fatto emergere. Auguri
Dott.ssa Elena Gabutti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Verbania
Buongiorno,
il primo passo e il più importante l'ha già fatto, cioè quello di cercare una cura, spesso le persone nascondono questo problema per anni, trascinandosi tentativi di soluzione che peggiorano il sintomo, vergognandosi e alienandosi, pensando che non ci sia soluzione...prosegua con fiducia, la psicoterapia è il luogo adatto per continuare a prendersi cura di sè e ricevere ascolto e attenzione per ciò che sta vivendo.
elena gabutti
Dott. Simone Tealdi
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Torino
Buongiorno,
la terapia cognitivo-comportamentale è un buono strumento per risolvere questo problema.
dott Tealdi
Dr. Salvatore De Costanzo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
San Giorgio a Cremano
La psicoterapia è assolutamente il modo migliore per uscirne. Le consiglio uno approccio cognitvo-comportamentale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Ilaria Stocco
Psicoterapeuta, Psicologo
Torino
Buongiorno, un percorso psicoterapeutico può aiutarla a far fronte allo stress e ad altre eventuali emozioni collegate. Gli studi recenti identificano l'approccio cognitivo comportamentale come quello con maggiori evidenze scientifiche in merito alla dermatillomania. Cordiali saluti
Dott.ssa Valentina Cosentino
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Caserta
salve un percorso psicoterapeutico ad indirizzo cognitivo comportamentale potrebbe aiutarla nella risoluzione della dermotillomania. tale approccio potrebbe fornirle validi strumenti per arginare gli stati emotivi ansiogeni e lavorare sui pensieri disfunzionali .
Dott.ssa Maria Katiuscia Zerbi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, spesso alcuni sintomi o manifestazioni corporee si presentano come tentativo di risoluzione di problematiche interne che non riescono ad esprimersi in altro modo. Intraprendere un percorso psicoterapeutico potrebbe essere utile per comprendere meglio la sua situazione generale e i motivi che sono alla base della dermatillomania.
Un saluto.
Dott.ssa Rebecca Silvia Rossi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Usmate Velate
Gentile utente, la dermatillomania, come tutti i sintomi (specie quelli di stampo psicosomatico a cui appartiene) è la manifestazione di un disagio interiore,. Ha già fatto lei il collegamento coi periodi di stress, nei quali aumenta. Le consiglio un consulto psicologico per valutare la sua modalità di affrontare tali periodi, che sono sicura aprirà anche altre problematiche, più profonde, che la aiuteranno a superare questo problema che si porta dietro dall'adolescenza. Saluti
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,

la dermatillomania è spesso strettamente connessa a stati emotivi come ansia, rabbia, preoccupazione. In questi casi il sintomo assume la funzione di voler evidenziare a livello corporeo un disagio molto profondo. Molto spesso in situazioni di sofferenza il corpo diviene bersaglio della mente, questo accade anche nel caso della dermatillomania. Sarebbe quindi opportuno lavorare su questo tipo di vissuti e sulle dinamiche relazionali che li determinano. Non esiti a contattare uno specialista e cominci pure un percorso di psicoterapia, vedrà che con il tempo potrà concretamente aiutarla a stare meglio.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott.ssa Beatrice Planas
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Firenze
Buon giorno, nel suo caso sarebbe importante intraprendere un percorso di psicoterapia per poter confrontarsi e riscoprire le sue risorse interne.
Dott. Michele Iannelli
Omeopata, Agopuntore, Psicoterapeuta
Roma
La dermatillomania, come ogni tipo di di sintomo, di conflitti e disagi interni e relazionali. Le consiglio senza dubbio una psicoterapia che renda consapevoli le cause, i contesti, i meccanismi di difesa e le strategie di sopravvivenza che sono alla base di questo malessere. Le consiglio pertanto uno psicoterapeuta medico che sia in grado di supportarla non solo con la psicoterapia ma anche con medicinali innocui e naturali: i Flori di Bach, gli Omeopatici i Nutraceutici, i Fitoterapici e i Psicoprobiotici, Se vuole sono a sua disposizione (telefonicamente o per messaggio) per ulteriori informazioni. Sono anche disponibile per una terapia on line. Cordiali saluti!

Dott.ssa Clotilde Marinacci
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Ha mai fatto una psicoterapia? Dice che ne soffre da quando era adolescente.... come ha gestito la situazione da allora? Penso che le gioverebbe la psicoterapia, valuti questa idea

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