Come curare un ciglio incarnito?
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risposte
Buon giorno, io ho un ciglio incarnito sotto la pelle della palpebra che cresce verso la parte esterna. Volevo sapere se può un oculista curarlo, e se si usa per la cura la procedura di diatermocoagulazione o laser coagulazione. Grazie!
Buongiorno Elena, dovrebbe applicare Betabioptal pom x 2 volte al giorno finché l'infezione si risolve.Se poi il ciglio non si autoestroflette, è necessario recarsi dall’oculista.
Se vuole può contattare la segreteria di Clinica Cimarosa dove ricevo al lunedì pomeriggio ed al mercoledì pomeriggio al seguente numero 02.48013784. Buona giornata.
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Si generalmente è di pertinenza oculistica. Si valuta da caso a caso che trattamento effettuare
Nella maggioranza dei casi si riesce a risolvere questo fastidio praticando una piccola apertura dell'epidermide con una microincisione ed esternalizzando il ciglio, in modo di farlo poi crescere nella direzione corretta. Cordiali saluti
Salve Elena,
già il fatto che cresca verso l'esterno è un'ottima notizia poichè in questo modo non compromette l'integrità della superficie corneale graffiandola come avverrebbe se, al contrario, crescesse verso l'interno.
In realtà entrambe le soluzioni da lei proposte potrebbero essere valide e il professionista cui rivolgersi è o l'oculista dotato di apparecchiatura laser (non io!) o il dermatologo che abbia l'uno e/o l'altro strumento.
Faccia in modo comunque che non si infetti, facendo impacchi caldi e, all'occorenza, mettendo una pomata antibiotica sulla parte
Buona serata
Roberta Lucidi
già il fatto che cresca verso l'esterno è un'ottima notizia poichè in questo modo non compromette l'integrità della superficie corneale graffiandola come avverrebbe se, al contrario, crescesse verso l'interno.
In realtà entrambe le soluzioni da lei proposte potrebbero essere valide e il professionista cui rivolgersi è o l'oculista dotato di apparecchiatura laser (non io!) o il dermatologo che abbia l'uno e/o l'altro strumento.
Faccia in modo comunque che non si infetti, facendo impacchi caldi e, all'occorenza, mettendo una pomata antibiotica sulla parte
Buona serata
Roberta Lucidi
Buona sera, spero che ormai abbia risolto con il suo ciglio, se così non fosse può tentare la diatermocoagulazione.
In base alla natura del ciglio una volta riportato all'esterno può essere "bruciato" il bulbo attraverso un trattamento laser. Tenga presente che non si può escludere la recidiva, a distanza di due -tre anni può ricrescere comunque. Buona giornata
In base alla natura del ciglio una volta riportato all'esterno può essere "bruciato" il bulbo attraverso un trattamento laser. Tenga presente che non si può escludere la recidiva, a distanza di due -tre anni può ricrescere comunque. Buona giornata
Salve Signora, entrambe le scelte terapeutiche da Lei menzionate sono corrette anche se dipende molto dal singolo caso nel senso che nella maggior parte dei casi è necessaria una normale rimozione meccanica del ciglio senza dover ricorrere a procedure più invasive e complesse. Saluti
Si, certo che l'oculista può curarla.Io eseguo entrambe le procedure. Buona giornata
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