Buongiorno Ho una familiarità per glaucoma per cui io sono da anni sotto controllo anche perché sof

Gent.mo
Vista familiarità e lieve peggioramento il collega ha giustamente reputato utile iniziare l’ipotonizzante. Il glaucoma è una patologia bilaterale seppur asimmetrica e quindi è stato deciso di iniziare la terapia anche nell’occhio controlaterale anche se appare perfetto alla diagnostica per questo motivo. Non avendola visitata e non avendo visto gli esami faccio fatica a dirle di più ma ragionevolmente parlando l’approccio del collega è condivisibile e giustamente prudenziale vista la progressione in un occhio (nell’altro può essere che il difetto non sia ancora rilevabile dall’oct) e la familiarità. Le ricordo che il danno alle fibre del nervo ottico è irreversibile una volta instauratosi. Ne parli con il collega ma io seguirei le sue indicazioni.
Cordialità

Sarebbe utile ripetere l'oct ma ancor di più ripetere l'esame del campo visivo a distanza di qualche mese dall'ultimo esame.
Non conosco la sua pachimetria (spessore della cornea), ma ammesso che i valori misurati siano reali, parliamo di parametri comunque entro i limiti di normalità.
Se il sospetto è quello di un'iniziale glaucoma normotensivo, a quel punto si dovrebbe comunque indagare circa la presenza di altri fattori di rischio (apnee notturne, vizi cardio-vascolari) e puntare ad un abbassamento della pressione intraoculare di circa 1/3 rispetto ai valori pre-terapia.
Quanto alla terapia ipotonizzante, io una prova con il trattamento SLT la farei.

Cordiali Saluti