Ciao sono una ragazza di 25 anni e ieri mi hanno detto che soffro di Tiroide di Hashimoto, leggendo

gentile signora, la tiroidite di Hashimoto è una patologia cronica autoimmune molto frequente che, a volte si accompagna ad altre patologie autoimmuni. Di per se è una patologia benigna che comporta l'autodistruzione della tiroide in tempi abbastanza lunghi , provocando la riduzione della produzione di ormoni tiroidei. Quando avviene ciò si entra in uno stato di ipotiroidismo ed è necessario assumere tiroxina tutti i giorni, come lei sta già facendo.
Sotto terapia non dovrebbe avere problemi di peso a meno che non esistano altre condizioni predisponenti per l'obesità. Per quanto riguarda la fertilità, se l'ipotiroidismo è trattato, non ci dovrebbero essere problemi. Alcuni studi hanno messo in evidenza la correlazione positiva tra elevati livelli di anticorpi contro la tiroide e l'infertilità ma soprattutto quando sono anche presenti altre patologie autoimmuni.

Cara Signora, la tiroidite di Hashimoto, essendo una patologia autoimmune in grado di ledere il parenchima tiroideo, potrebbe determinare nel tempo un progressivo ipotiroidismo.
Ipotiroidismo che viene brillantemente trattato dalla somministrazione di ormone tiroideo (levotiroxina).
Controlli seriati ormonali (TSH, FT3, FT4) suggeriranno al collega la giusta posologia da praticare.
Una volta ben compensata, strutturi con lo specialista di
riferimento il giusto apporto calorico strutturato sulla sua persona, non dimenticandosi di muoversi.

La tiroidite di Hashimoto è strettamente connessa alla salute del suo apparato digerente. Una alterata permeabilità intestinale, scaturita da alimentazione non adeguata, stile di vita stressante, scarso esercizio fisico, può scatenare una risposta anticorpale diretta verso i propri organi e tessuti (tiroidite, artriti, psoriasi e altro) , nei soggetti predisposti geneticamente.
Se le frazioni libere FT3 fT4, ovvero gli ormoni circolanti nel sangue, sono ancora nei limiti, se il TSH non supera 10 microUI/ml e se la tiroide non è particolarmente compromessa all'esame ecografico, potrà tentare di recuperare la funzionalità ormonale in assenza di terapia sostitutiva ma attraverso la correzione dell'alimentazione (macronutrienti), dello stile di vita e con aiuto di una integrazione funzionale (micronutrienti).
Obesità tiroidite infertilità hanno tutti un comune denominatore, ed è lì che bisogna intervenire possibilmente.

Se il profilo ormonale tiroideo risulta nel range della norma con la terapia sostitutiva con Eutirox, non può portare alterazioni metaboliche e quindi nessuna influenza sul peso. Vanno evitati i cibi ipercalorici che possano influire negativamente sul peso corporeo di tutti i soggetti, tireopatici e non. Se il profilo ormonale è ben compensato, la tiroide non può influire sulla fertilità.
Cordiali saluti