Ciao, ho un problema. Mi definisco di essere bisessuale perché penso di essere attratta da ragazzi

18 risposte
Ciao, ho un problema.
Mi definisco di essere bisessuale perché penso di essere attratta da ragazzi e ragazze, sono un po' preoccupata di questa cosa ma so che non c'è nulla di male ad essere bisessuale.
Ho paura che col tempo questa cosa cambi, e che sia solo un dubbio... Cosa suggerite?
Buongiorno, capisco la tua preoccupazione, ma sappia che non c'è nulla di sbagliato nell'essere bisessuale. La sessualità può essere un po' fluida, e le persone possono sentirsi attratte da entrambi i generi in momenti diversi della loro vita. Il consiglio migliore che posso darle è di ascoltare se stessa e di abbracciare la sua sessualità. E' lei a conoscere meglio di chiunque altro ciò che le piace e ciò che la fa sentire bene. Non si faccia mettere in una scatola da nessuno e si ricordi che il suo orientamento sessuale è solo una parte di lei, non definisce l'intera sua persona. Vorrei cercare di darle supporto psicologico per aiutarla a esplorare i suoi sentimenti e a capire meglio se stessa. Spero che queste parole le siano state utili.
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Car*, capisco bene la sua preoccupazione vista la realtà in cui viviamo. Mi sembra di capire che il suo pensiero sia orientato al futuro, a ciò che accadrà e a quelle che potrebbero essere le conseguenze.
La invito a stare sul presente. Provi a concentrarsi su ciò che le è utile pensare ora, senza etichettamenti. Si conceda di vivere la sua sessualità in modo libero.
Se dovesse riscontrare delle difficoltà può contattarmi telefonicamente o via email. Saluti, dott.ssa Eleonora Galletti
Il gusti cambiano. Le passioni cambiano. Noi cambiamo nel tempo.
E' importante per te che il tuo orientamento affettivo e sessuale sia definito e costante nel tempo?
A me piace pensare che siamo attratti da una persona per quello che è, non perchè è di un genere piuttosto che di un altro. Oggi sono attratta da qualcuno? se è reciproco lo sperimento come posso, come desisero, per quello che è. E lo vivo appieno, nel rispetto di me e dell'altro.
Domani? Sarò libera di sperimentare quello che desidererò in quel momento.
Buongiorno, grazie della condivisione, capisco che possa essere confusivo e preoccupante. Quello che ci tengo a dirti è che non dobbiamo pensare all'orientamento sessuale come dicotomico (o uno o l'altro), ma come un continuum. Per questo può oscillare da una parte o dall'altra a seconda dei momenti e delle fasi di vita. Già solo avere questa consapevolezza, può tranquillizzarci. Ti auguro il meglio. Rimango a disposizione per altre domande o chiarimenti. Dott.ssa Rota
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Gentile utente, immagino che stia attraversando un momento di confusione e disorientamento. Capisco che prendere consapevolezza del proprio orientamento sessuale possa innescare dubbi e preoccupazioni forse per il giudizio altrui? I cambiamenti destabilizzano un po' tutti all'inizio e il supporto da parte di un professionista può aiutare a leggere la realtà per quella che è, senza farsi guidare da valutazioni assolute, giudizi e inferenze arbitrarie.
Mi auguro di averle dato uno spunto.
Se ha bisogno di un ulteriore confronto terapeutico mi può contattare anche online.
Dott.ssa Melania Filograna
Salve, come mai questa definizione la preoccupa? E come mai sente la necessità di definirsi? La dimensione dell'orientamento sessuale può essere piuttosto fluida, cosa la preoccupa rispetto a un possibile cambiamento? Provi a rispondere a queste domande, ma anche se non ci riesce poco importa: siamo esseri umani in divenire e ciò che conta è essere in armonia con sé stessi, meno rilevante è una definizione o il desiderio di cambiare/rimanere sempre uguali.
Buona sera, credo che la bisessualità sia una naturale disposizione del soggetto ad amare a prescindere dal sesso di appartenenza dell'altro. SI lasci trasportare dalle emozioni che prova senza far prevaricare l'ansia e vedrà che piano piano riuscirà a trovare una collocazione, se questo è quello che le preme.
L'amore è qualcosa di cosi bello che può essere rivolto a qualsiasi persona ci ricambi realmente. se ha bisogno resto a disposizione
Eugenio Di Giovanni
Buonasera,
Grazie per la condivisione circa la sua confusione e difficoltà.
La invito a non etichettarsi in modo rigido e a pensare al presente piuttosto che focalizzarsi solo sul futuro.
Si senta libera di esprimere la sua sessualità, godendosi il momento presente.
Per altri dubbi, chiarimenti o difficoltà non esiti a contattarmi.
Un caro saluto,
Dr.ssa Federica Lanzafame
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Gentile utente,
La sessualità non è un punto fisso, bensì qualcosa che si muove lungo un asse, da un punto a un altro. Dalla sua domanda, mi sembra di capire che lei tema di non essere più ciò che si definisce. In tal caso, i consigli che le posso dare sono due:
1) ci sono molte realtà di comunità LGBT+ nelle quali poter portare queste questioni, incontrando persone che hanno gli stessi timori, gli stessi dubbi, esperienze simili e che si sono scontrati con una realtà che li ha etichettati e fatto sentire sbagliati. Lì può trovare un utile sostegno. C’è anche in numero verde attivo su tutto il territorio italiano al quale rivolgersi.
2) la questione potrebbe riguardare, a più ampio spettro, la questione del cambiamento personale. È qualcosa su cui la invito a riflettere e che potrebbe essere un buon spunto per iniziare un percorso psicologico volto al proprio automiglioramento.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
Ciao! Non c'è nulla di male, hai ragione, e in questo senso credo sia importante "viversi" questo dubbio e lasciarsi andare ad esso. È importante stare nel presente e fare adesso ciò che senti adesso. Il supporto psicologico potrebbe essere d aiuto sia in questo senso sia per l'accettazione di te, della tua sessualità e dei cambiamenti che possono esserci.
Per approfondire non esitare a contattarmi, buon proseguimento!
Salve, capisco che lei possa avere delle preoccupazioni riguardo alla tua sessualità. Prima di tutto, vorrei sottolineare che non c'è nulla di male nell'essere bisessuale o in qualsiasi altra forma di orientamento sessuale. Inoltre, è importante ricordare che l'orientamento sessuale può essere fluido e cambiare nel corso della vita, ma ciò non significa che ci sia qualcosa di sbagliato.
Le consiglio di esplorare i suoi sentimenti e di accettare la sua sessualità. Può anche considerare di parlare con un professionista che possa aiutarla ad approfondire la sua comprensione di se stessa e delle sue emozioni. In questo modo, potrebbe anche esplorare come gestire eventuali preoccupazioni o difficoltà che possono emergere.
Per ulteriori chiarimenti sono a sua disposizione, può scrivermi un messaggio in privato, Dott. Antonio Panza.
Buongiorno è importante che lei lavori su alcuni tabù e falsi miti relativi alla sessualità, essere bisessuali non è qualcosa di cui sentirsi in colpa e soprattutto noi siamo soggetti esposti al cambiamento. Ci può essere fluidità sessuale e si può essere attratti da entrambi i generi senza per forza racchiudersi in etichette.
Inoltre via maggiormente il momento presente e ascolti maggiormente le sue sensazioni, ciò che le piace e la fa sentire bene ora!
Sarebbe utile esplorare la sua storia personale e familiare per comprendere l'origine di queste sua paure.
Resto a sua disposizione
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno immagino che il momento che sta attraversando sia di forte confusione e disorientamento.
Prendere coscienza e consapevolezza del proprio orientamento sessuale può innescare dubbi, preoccupazioni ma quello che mi sembra di percepire è una preoccupazione riguardo al giudizio altrui, può essere? I cambiamenti in generale destabilizzano tutti in particolare all'inizio, per questo credo che il supporto da parte di un professionista possa aiutare a leggersi dentro senza giudizio ma con accoglienza e curiosità nella scoperta del bello che è.
Esiste un problema, che si chiama bifobia interiorizzata (legata all'omofobia interiorizzata) molto presente in persone bisessuali. Come capirai non è qualcosa che possa essere affrontato in poche righe su internet... ma non è nulla che non possa essere superato. Ti consiglio fortemente un percorso psicologico per conoscerti ed accettarti al meglio e poter decidere liberamente e con serenità come vivere con te stessa e quindi come vivere al meglio le tue relazioni. Un saluto
Buongiorno, e grazie per il quesito. Questa è una professione in cui difficilmente si danno consigli - le posso dire però che la vita è fatta di meravigliose fasi, passeggere o più stabili, e che ha senso viverle tutte a prescindere dalla durata perché costitutive della nostra personalità. Cordialità
È normale avere dubbi e preoccupazioni riguardo alla propria sessualità. Ricorda che l'orientamento sessuale è una parte intrinseca di te e può essere stabile nel tempo. Se ti identifichi come bisessuale, è importante rispettare e accettare i tuoi sentimenti. Se hai ancora dubbi, potresti esplorare il tuo orientamento attraverso l'auto-riflessione, la ricerca o parlando con persone di fiducia. Lavorare con un professionista della salute mentale potrebbe anche essere utile per esplorare ulteriormente i tuoi sentimenti e trovare supporto.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso il suo pensiero. Cosa le comporta essere o meno bisessuale? Cosa le comporterebbe il fatto di cambiare idea in futuro? Ha bisogno davvero di avere delle "etichette"? Il sesso è anche sperimentazione.. Le consiglio di concentrarsi sul momento presente e su ciò che le piace, senza preoccuparsi troppo per il futuro. Magari può intraprendere un percorso terapeutico per accettare la sua sessualità e viverla in modo libero. Buona fortuna. Per qualsiasi cosa resto a sua disposizione.
Dott.ssa Roberta Parrilli

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