BuongiornoMia figlia di 16 anni prende aripripazolo al mattino+en e la sera

6 risposte
Buongiorno
Mia figlia di 16 anni prende aripripazolo al mattino+en e la sera arripriprazolo+ sertralina per una vecchia depressione
È in una comunità terapeutica dove i psicologi dicono che secondo loro lei approfitta di questo per fare quello che vuole....prima era una ragazza molto per bene, adesso non va più a scuola (per ansia)e usciva tutti i giorni con amici non molto bravi....
È possibile che una ragazza educata facesse male a tutta la famiglia per il suo bene da adolescente?
Siamo stati in ospedale tante volte per diversi motivi (ansia o perché ha preso farmaci anche se le analisi dell'urina sono erano buone....)
Grazie mille per le vostre risposte
Buongiorno,
rispondo alla sua domanda dicendole che la situazione è sicuramente delicata e siamo di fronte ad una sofferenza psichica per cui anche voi familiari avreste bisogno di sentirvi accolti e seguiti. Spesso non c'è intenzionalità di fare del male, quanto piuttosto una necessità di seguire i propri impulsi senza riuscire a tener conto delle conseguenze negative in primis contro se stessi.
Resto a disposizione e le faccio i migliori auguri.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, l'adolescenza è una fase estremamente delicata, potete pensare di affrontare una terapia familiare? Potrebbe essere utile. resto a disposzione
Buongiorno, purtroppo accade più spesso di quanto si pensi che durante l’adolescenza ci si ritrovi in situazioni o frequentazioni molto difficili o distruttive, per motivi legati sia alla fase evolutiva, sia al “naturale” egocentrismo onnipotente che caratterizza ogni adolescente. Di conseguenza anche gli atteggiamenti vendicativi nei confronti dei familiari sono un effetto di tale fase ma, se non vengono affrontati adeguatamente insieme alla famiglia, possono portare ad esacerbazioni, quindi a problematiche più complesse. (Se non la conosce già la invito a vedere la serie tv “Tredici” attraverso la quale può prendere atto di quale sia una parte della realtà adolescenziale moderna). Dal momento che sua figlia è già seguita presso una comunità terapeutica, la invito a riflettere sul fatto di poter intraprendere un percorso individuale o di coppia che sia un valido sostegno psicologico per questo momento delicato di transizione.
Le auguro una buona giornata.
Gentile signora, mi spiace per la condizione di sua figlia.
Purtroppo non posso dirle se gli psicologi hanno ragione o non nel dirle che sua figlia ha questi atteggiamenti per avere attenzioni.
La cosa però conta davvero poco.
Sia che i colleghi abbiano ragione o no siamo davanti ad una ragazza che sta esprimendo una sofferenza psichica abbastanza invalidante per se stessa e ovviamente anche per voi familiari.
La invito ad intraprendere una terapia individuale o familiare per poter comprendere meglio il disagio di sua figlia e per poter supportare la situazione con risorse funzionali.
Le auguro buona fortuna e buona giornata.
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentilissima, sono percorsi di vita molto complicati sia per la ragazza che ovviamente sta affrontando un disagio psichico importante, sia per tutto il nucleo familiare.
Consiglierei, se non lo state già facendo, di iniziare un percorso psicologico che vi possa dare gli strumenti per comprendere e gestire al meglio le difficoltà . Resto a disposizione.
Cordiali saluti.
Buongiorno, capisco le preoccupazioni riguardo a sua figlia. È possibile che il suo comportamento sia influenzato dalla situazione emotiva e dai farmaci che assume. È importante continuare a lavorare con gli specialisti della comunità terapeutica per comprendere meglio le sue esigenze e trovare il sostegno adeguato. Potrebbe essere utile coinvolgere anche uno psicologo o terapeuta per individuare le cause sottostanti del suo comportamento e sviluppare strategie per affrontarlo. Resto a disposizione per ulteriori domande o supporto. Cordiali saluti






Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.