Buongiorno vi ringrazio per le risposte che mi sono arrivate e vi aggiorno sulla mia situazione di s
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Buongiorno vi ringrazio per le risposte che mi sono arrivate e vi aggiorno sulla mia situazione di salute.
Come avevo scritto nel precedente messaggio a fine novembre mi sono ammalato di ernia del disco (RNN del dicembre)e nel mese successivo ho avuto problemi a camminare sulle punte dalla gamba dx (non riuscivo neanche a fare un passo).Poi da fine gennaio ho incominciato a fare tre- quattro passi e il piede ha perso quasi del tutto la sensazione di anestetizzazione. Da inizio febbraio ho iniziato a fare fisioterapia (1 volta a settimana consigliata dalla fisioterapista che prevede un lungo periodo per la guarigione) tornando anche al lavoro.
Premetto che al lavoro sto in piedi e faccio movimento per tutte le 8 ore e quando arrivo a casa sono stremato dalla fatica risentendo alla fine della giornata lavorativa la sensazione di gonfiore sotto il piede che poi passa appena mi sdraio sul letto e mi riposo per un po'.
Inoltre questa settimana mi è venuta la tosse ( concentrata soprattutto di notte e appena alzato) che si scaricava sulla gamba in questione procurandomi di nuovo dolore alla stessa e facendomi ricomparire la sensazione di piede anestetizzato anche se in modo lieve.
Volevo chiedere se è corretto quello he sto facendo e se potete darmi un consiglio affinché a fine lavoro possa non arrivare più così affaticato.
Grazie e buona giornata.
Mauro
Come avevo scritto nel precedente messaggio a fine novembre mi sono ammalato di ernia del disco (RNN del dicembre)e nel mese successivo ho avuto problemi a camminare sulle punte dalla gamba dx (non riuscivo neanche a fare un passo).Poi da fine gennaio ho incominciato a fare tre- quattro passi e il piede ha perso quasi del tutto la sensazione di anestetizzazione. Da inizio febbraio ho iniziato a fare fisioterapia (1 volta a settimana consigliata dalla fisioterapista che prevede un lungo periodo per la guarigione) tornando anche al lavoro.
Premetto che al lavoro sto in piedi e faccio movimento per tutte le 8 ore e quando arrivo a casa sono stremato dalla fatica risentendo alla fine della giornata lavorativa la sensazione di gonfiore sotto il piede che poi passa appena mi sdraio sul letto e mi riposo per un po'.
Inoltre questa settimana mi è venuta la tosse ( concentrata soprattutto di notte e appena alzato) che si scaricava sulla gamba in questione procurandomi di nuovo dolore alla stessa e facendomi ricomparire la sensazione di piede anestetizzato anche se in modo lieve.
Volevo chiedere se è corretto quello he sto facendo e se potete darmi un consiglio affinché a fine lavoro possa non arrivare più così affaticato.
Grazie e buona giornata.
Mauro
E' necessario che venga visitato da uno Specialista per valutare l'entità del deficit al piede (ossia la difficoltà a camminare sulla punta del piede a destra) e prendere visione anche delle immagini della Risonanza Magnetica.
Successivamente possono essere fatte previsioni o fornite indicazioni più precise
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Buonasera, concordo con il collega. Bisognerebbe consultare la diagnostica per immagini. La sintomatologia che si manifesta durante la tosse indica che c’e Ancora una probabile presenza di iperpressione addominale che mette in difficoltà la zona lombare
Buongiorno,
Se la tosse fa aumentare i sintomi è un segnale da tenere a mente, in questa fase è farsi seguire costantemente da un medico specialista che possa avere sotto controllo la situazione anche tramite esami diagnostici.
Saluti e buona guarigione.
Se la tosse fa aumentare i sintomi è un segnale da tenere a mente, in questa fase è farsi seguire costantemente da un medico specialista che possa avere sotto controllo la situazione anche tramite esami diagnostici.
Saluti e buona guarigione.
Sono contento sembra proprio che la sua situazione clinica stia migliorando e mantenere un approccio di tipo propositivo e basato sul movimento attivo è importante al fine del recupero . Detto questo bisogna continuare a monitorare la ripresa del deficit sensitivo e di forza periferico dell'arto inferiore, a questo penso stia già pensando la collega Fisioterapista che la segue. in bocca al lupo per la sua ripresa
Cosa prevede il ciclo di fisioterapia? quali tecniche sta utilizzando la collega? Ginnastica posturale? Tecar? Fisiokinesi?
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