Buongiorno, Sto con il mio compagno da un anno e mezzo, abbiamo deciso di sposarci l'anno prossimo
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Buongiorno,
Sto con il mio compagno da un anno e mezzo, abbiamo deciso di sposarci l'anno prossimo e entrambi vorremmo un bambino. Lui in particolar modo me lo dice spesso, ma avendo iniziato i preparativi del matrimonio mi sembra poco logico tentare una gravidanza ora come ora, considerando che poi al matrimonio ci ritroveremmo ad avere un neonato con tutte le sue necessità e per quanto mi riguarda non so come potrei stare fisicamente e anche psicologicamente da neo mamma, per cui non me la sento di intraprendere una gravidanza e vorrei godermi il nostro matrimonio, e questo anno antecedente, con serenità. Premesso questo, capita però con cadenza mensile che il mio compagno mi chieda di nuovo di "fare un bambino", nonostante il mio punto di vista sia stato chiarito e lui abbia concordato con me i vari contro. La sua richiesta arriva ogni tanto anche mentre facciamo l'amore e se inizialmente lo trovavo dolce, ora sono infastidita, la sento una forzatura, al punto che la penultima volta ho interrotto il rapporto e ho spiegato perché mi innervosiva tanto da non proseguire. Ieri è successo di nuovo, ho cercato di lasciami scivolare via la cosa, ma in realtà ci sto ancora pensando, non riesco a capire perché abbia così fretta di avere un figlio e perché soprattutto debba ripeterlo durante il sesso. Capisco che lui abbia 34 anni e attendere l'anno prossimo gli sembri un'eternità, poi già di carattere tende ad essere un po' impaziente ed è molto determinato. Anch'io sono un po' dispiaciuta all'idea di avere il mio primo figlio a 33 anni (oggi ne ho 31) , ma credo che nel frattempo ci sarà l'occasione di mettere a posto alcune cose in casa e goderci un po' di tempo per noi, visto che in realtà non è una storia di lunga data... Vi chiedo gentilmente un vostro parere a riguardo. Grazie
Sto con il mio compagno da un anno e mezzo, abbiamo deciso di sposarci l'anno prossimo e entrambi vorremmo un bambino. Lui in particolar modo me lo dice spesso, ma avendo iniziato i preparativi del matrimonio mi sembra poco logico tentare una gravidanza ora come ora, considerando che poi al matrimonio ci ritroveremmo ad avere un neonato con tutte le sue necessità e per quanto mi riguarda non so come potrei stare fisicamente e anche psicologicamente da neo mamma, per cui non me la sento di intraprendere una gravidanza e vorrei godermi il nostro matrimonio, e questo anno antecedente, con serenità. Premesso questo, capita però con cadenza mensile che il mio compagno mi chieda di nuovo di "fare un bambino", nonostante il mio punto di vista sia stato chiarito e lui abbia concordato con me i vari contro. La sua richiesta arriva ogni tanto anche mentre facciamo l'amore e se inizialmente lo trovavo dolce, ora sono infastidita, la sento una forzatura, al punto che la penultima volta ho interrotto il rapporto e ho spiegato perché mi innervosiva tanto da non proseguire. Ieri è successo di nuovo, ho cercato di lasciami scivolare via la cosa, ma in realtà ci sto ancora pensando, non riesco a capire perché abbia così fretta di avere un figlio e perché soprattutto debba ripeterlo durante il sesso. Capisco che lui abbia 34 anni e attendere l'anno prossimo gli sembri un'eternità, poi già di carattere tende ad essere un po' impaziente ed è molto determinato. Anch'io sono un po' dispiaciuta all'idea di avere il mio primo figlio a 33 anni (oggi ne ho 31) , ma credo che nel frattempo ci sarà l'occasione di mettere a posto alcune cose in casa e goderci un po' di tempo per noi, visto che in realtà non è una storia di lunga data... Vi chiedo gentilmente un vostro parere a riguardo. Grazie
Gentile utente, sicuramente incalzarla continuamente non fa altro che infastidirla e indisporla, quindi direi che la "tecnica continuamente richiestiva" del suo compagno non mi sembra vincente per convincerla, anzi! glie lo palesi. Spieghi ulteriormente che così facendo vive questo momento come una forzatura e non come l'evento lieto che deve essere. Avere un figlio è un'emozione impagabile, ma è un processo impegnativo estremo (come lei stessa dice), quindi bisogna farlo con estrema cognizione di causa, convinzione e soprattutto con risorse economiche, temporali e psicologiche adeguate.
Sicuramente un figlio non si fa per accontentare l'altra persona. Bisogna essere perfettamente allineati rispetto a questa esigenza perchè ovviamente un figlio è per sempre e la vita cambia da subito.
Mi rendo disponibile per parlarne approfonditamente in separata sede.
Cordialmente
Alice Gasparri
Sicuramente un figlio non si fa per accontentare l'altra persona. Bisogna essere perfettamente allineati rispetto a questa esigenza perchè ovviamente un figlio è per sempre e la vita cambia da subito.
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Buonasera, il suo compagno mi sembra poco rispettoso della sua decisione e dei limiti che ha posto. Il suo nervosismo è arrivato tutto, e le modalità più che dolci mi sembrano prepotenti. Credo sia il caso che vi confrontiate bene (probabilmente il messaggio non è arrivato abbastanza chiaramente), dato che avete deciso di fare dei passi così importanti.
Gentilissima, ha tutto il
Diritto e dovere di esporre gentilmente e chiaramente le sue emozioni e motivazioni. Si tratta di temi cruciali e non
Ci di può tenere tutto dentro, nascondendo all ‘altro le nostre idee ed emozioni. Chiaritevi e bene!
Saluti
TV
Diritto e dovere di esporre gentilmente e chiaramente le sue emozioni e motivazioni. Si tratta di temi cruciali e non
Ci di può tenere tutto dentro, nascondendo all ‘altro le nostre idee ed emozioni. Chiaritevi e bene!
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