Buongiorno, sono una ragazza di 25, ho recentemente fatto una RX alla gamba sinistra, con referto:

26 risposte
Buongiorno, sono una ragazza di 25, ho recentemente fatto una RX alla gamba sinistra, con referto:
Dolore sottoarticolare in assenza di ulteriori reperti anamnestici di rilievo.
Non alterazioni morfostrutturali scheletriche lesive o fratturative.
Rapporti articolari congrui.
Non calcificazioni pararticolari, si apprezza piccola nubecola di microcalcificazioni supero- posteriore alla intercondiloidea tibiale in prima ipotesi di significato cistico o vascolare.

Mi chiedevo se mi devo preoccupare di queste microcalcificazioni, se devo fare altri esami per capirne la natura ed eventualmente intervenire.

Grazie in anticipo
Dr. Alessio Arnaldi
Osteopata
Milano
Meglio sarebbe chiedere al suo medico e ad uno specialista.
Dopo aver identificato con più certezza l'entità di queste calcificazioni, si potrà organizzare insieme, un percorso per ritrovare un equilibrio migliore.
Resto a disposizione

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Dr. Valerio Labib
Osteopata, Terapeuta, Posturologo
Roma
Buonasera, dal referto c'è scritto che è stata rilevata un'area di microcalcificazioni, non è detto che siano calcificazioni, possono essere anche delle cisti. C'è da capire qual'è la sua sintomatologia attraverso un'anamnesi, ad esempio se e quando le provoca dolore, la zona da referto indica la parte sotto il ginocchio sopra il piatto tibiale in zona posteriore, ha gonfiori nella zona posteriore?
Per vedere se è una cisti o delle calcificazioni occorre in caso un'ecografia. Se vuole mi contatti in privato e la indirizzo nel procedimento migliore da seguire.

Cordiali saluti
Dr. Denis Pennella
Fisioterapista, Chiropratico, Osteopata
Bari
Non deve preoccuparsi affatto. Sono reperti incidentali molto frequenti e non significativi se non correlati a una presentazione clinica specifica.
Si rivolga a un osteopata o fisioterapista per indagare piuttosto la natura del
Dolore che l’ha spinta a eseguire una radiografia.
Cordialità
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Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Svolga una diagnosi corretta e poi si rivolga dal suo chiropratico di Fiducia
Dott. Federico Sioli
Osteopata
Lecco
Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe utile intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici per alleviare i sintomi e risolvere il suo dolore. Buona giornata
Dott.ssa Alessandra Bertolo
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
salve, sarebbe più opportuna vedere le immagini per capire dove e che tipo di cisti sono. per ora il mio consiglio è di fare una visita ortopedica da un chirurgo specializzato per l'articolazione del ginocchio. cordiali saluti.
Dr. Davide Savoia
Osteopata, Posturologo
Milano
Salve per prima cosa bisogna fare un connubio tra referto e sintomi.....un referto da solo spesso non è indicativo di nulla...quindi primo consiglio si rivolga ad un collega di fiducia.
Seconda cosa come diceva qualche mio collega son ancora microcalcificazioni che son comuni....unica cosa bisogna assicurarsi che non ci sia qualche problema vascolare come evidenziato ma presumo siano solo ipotesi del radiologo che ha refertato il suo problema....
Le cisti e calcificazioni spesso si presentano e poi scompaiono....quindi al momento stia tranquilla ma vada da un ortopedico a far veder il referto e sulla base di quello poi andrà da un collega osteopata a capire da dove viene il dolore.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Cordialmente.
Buongiorno, io le consiglierei in prima battuta di sentire il suo medico curante o un ortopedico, per capire la natura di queste microcalcificazioni, che comunque non è detto siano qualcosa di preoccupante; degno di nota però capire se la sintomatologia è collegata alla presenza delle medesime o se si è trattato solo di un caso. In secondo luogo, può decidere di rivolgersi a un'osteopata per risolvere il suo dolore.
Cordialmente, Chiara Giordano Palma
Dott.ssa Chiara Cicolella
Osteopata, Posturologo, Chiropratico
Milano
Salve, il suo esame è stato fatto in seguito a un incidente? In tal caso si spiegherebbe la situazione, se invece non è questa l'origine della situazione bisogna indagare.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita specialistica con un ortopedico il quale potrà darle delle risposte certe, relazionando il referto dell'esame strumentale alla sua sintomatologia e alla sua storia clinica.
Purtroppo ci sono poche informazioni nel post ed è difficile darle una risposta precisa senza vedere l'esame, anche se comunque questi reperti sono abbastanza comuni.
Se la visita ortopedica darà esiti negativi ma il suo dolore persiste le consiglio di consultare un osteopata per capire la natura del suo dolore e pianificare un percorso terapeutico adatto a lei.
Cordiali saluti,
Luca Ceriani
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Dott. Lorenzo Grasso
Osteopata, Professional counselor, Chinesiologo
Assago
buongiorno, sarebbe importante per darle un consiglio giudizioso conoscere la sua anamnesi personale. se è una sportiva per esempio per indagare la storia di questo ginocchio. in assenza di ciò, se il dolore persiste le consiglio una visita specialistica ortopedica, che se da un esito negativo a problematiche cliniche, le apre le possibilità di risolvere il suo problema con un approccio più funzionale per far lavorare al meglio l'articolazione. l'osteopatia può essere una soluzione. saluti .
Dott.ssa Ilaria Tomasich
Osteopata
Buccinasco
Buongiorno, le consiglio di prenotare una visita osteopatica in modo tale da poter valutare con il professionista l'iter terapeutico per alleviare i sintomi e risolvere il suo dolore.
Dott.ssa Giada Freisa
Osteopata
Ivrea
Buonasera, le consiglio come già suggerito da altri colleghi, di rivolgersi al suo medico curante e ad un ortopedico al fine di capire l'entità di queste microcalcificazioni.
In seguito sarà possibile valutare il percorso terapeutico più adatto alle sue esigenze.
Buongiorno,
si rivolga prima al medico di base o fisiatra per accertamenti, successivamente può affidarsi a un osteopata.
Cordialmente
Dott. Iacopo Gatti
Osteopata
Tavernerio
Buongiorno, difficile valutare senza un'anamnesi la sua situazione. Comunque consiglio, come i miei colleghi, di rivolgersi prima al suo medico curante/ortopedico e poi iniziare un percorso di trattamenti osteopatici
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
Buonasera, io le consiglierei in prima battuta di sentire il suo medico curante o un ortopedico, per capire la natura di queste microcalcificazioni, che comunque non è detto siano qualcosa di preoccupante; degno di nota però capire se la sintomatologia è collegata alla presenza delle medesime o se si è trattato solo di un caso. In secondo luogo, può decidere di rivolgersi a un'osteopata per risolvere il suo dolore. Dott. Lorenzo Orsolini
Salve, dal referto sembrerebbe non evincersi nulla di particolare, bisognerebbe però capire cosa l'ha spinta ad effettuare questa valutazione e quali erano i sintomi se presenti.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buona sera, sarebbe utile consultare il suo medico o uno specialista per avere maggiori chiarimenti. In base ha ciò che ha detto non sembrerebbe esserci nulla di particolarmente allarmante.
Dr. Lorenzo Gomez
Osteopata
Firenze
Buongiorno, si sarebbe meglio farla controllare da un ortopedico ulteriormente ed in caso richiedere il parere di un angiologo per capire meglio la natura di questa microcalcificazione. A presto!
Buongiorno, non si preoccupi della microcalcificazione, tenga comunque d'occhio la cisti (se è una cisti dato che si tratta di una ipotesi).

Sicuramente l'osteopatia potrebbe aiutarla nel migliorare le sintomatologie in atto, ma non sulla risoluzione calcifica e cistica.

Cordiali saluti
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno, bisognerebbe prima capire per quale motivo è stata fatta l'RX alla gamba. In base al responso, si potrebbe ipotizzare cosa poter fare o meno rispetto a queste microcalcificazioni. Le consiglio comunque di rivolgersi al suo medico curante per verificare se ci sia la necessità di dover contattare un ortopedico.
Cordiali Saluti, Matteo Listorto
Ciao! Il referto evidenzia che non ci sono fratture, lesioni ossee, o alterazioni articolari visibili. Inoltre, l'articolazione è ben allineata e strutturalmente normale. Si apprezzano soltanto delle microcalcificazioni (ovvero dei depositi di calcio) dietro alla parte superiore della tibia, in prossimità dell’area intercondiloidea (cioè tra i due condili tibiali) che potrebbero essere di natura cistica o vascolare.
In linea generale dunque non dovresti preoccuparti!
Il radiologo non segnala nulla di urgente o patologico.
A 25 anni, è raro che microcalcificazioni di questo tipo abbiano significato clinico serio.
Potrebbero essere asintomatiche e avere un riscontro occasionale.
Tuttavia, il dolore sottoarticolare che hai va monitorato, quindi ha senso approfondire se persiste o peggiora. Consulta sempre il tuo medico di base per valutare l'eventuale ipotesi di effettuare altri esami diagnostici (es. una risonanza magnetica) per approfondire la situazione e capire qual'è il percorso terapeutico migliore da intraprendere per guarire!

L’esito radiografico va discusso con il medico specialista (ortopedico o fisiatra in primis) che potrà consigliare eventuali ulteriori approfondimenti e proporre eventuali terapie a supporto. Parallelamente, l’approccio osteopatico permetterebbe di capire se il dolore deriva da sovraccarichi articolari o da tensioni muscolari dell’arto e trattarli di conseguenza.

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