Buongiorno, Sono una ragazza di 18 anni e devo effettuare la scelta del percorso universitario da i

15 risposte
Buongiorno,
Sono una ragazza di 18 anni e devo effettuare la scelta del percorso universitario da intraprendere. Dunque sono in dubbio tra la facoltà in legge e psicologia. A detta di alcuni, con legge è più facile trovare lavoro in seguito e quindi risulta più confortante da questo punto di vista, anche se mi sembra più complicata per quanto riguarda lo studio che è prevalentemente mnemonico. La facoltà di psicologia mi sembra più "astratta", ma lo studio mi pare più piacevole e inoltre ti permette di scoprire di più te stesso, illuminare parti di te sconosciute.
Anche se mi hanno detto che ci. Una laurea in psicologia non sempre si lavora.
Secondo voi, come posso orientarmi tra queste due scelte?
Qual è il criterio per stabilire ciò che fa per me?
Grazie
Buongiorno cara,
pensi a se stessa, a cosa desidera studiare e approfondire, a come si immagina "da grande", a quale lavoro sembra le calzi meglio e soprattutto a cosa le interessa di più. Solo questo conta.
Seguire una strada solo perché pare possa essere più concreta e maggiormente ricca di possibilità lavorative, può rendere estremamente difficile il percorso universitario. Studiare materie che non appassionano è molto impegnativo e faticoso.
Pensi a lei e a quello che ama.
Buona fortuna e buona continuazione
dott.ssa Veronica Gorni

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Gentilissima, grazie per averci scritto...
Nessuna scelta, per definizione, è semplice!
Chiudendo gli occhi, e immaginandoti come avvocatessa prima, e psicologa dopo, quale delle due immagini ti fa battere di più il cuore??!
Ecco, probabilmente, la risposta è racchiusa in una delle due immagini, quella che ti emoziona maggiormente!
Ricordandoci che molto spesso è l'irrazionale a guidarci, non tanto il razionale!
Un caro in bocca al lupo per la tua carriera!
Cordialmente,
Dr. E. Nola
Salve gentile utente
E buono che lei stia prendendo seriamente il problema della scelta, gli elementi per poterla consigliare sono molto pochi, non conoscendola sarebbe come consigliarle quale direzione prendere in base a ciò che io ritengo giusto per me ma non in base a ciò che lei ritiene giusto per se e trattandosi di una scelta importante le consiglio di utilizzare qualche seduta con un terapeuta in modo da capire con più chiarezza i pro e i contro di entrambe le scelte.

Gentile utente, scegliere il proprio percorso di vita è una scelta importante. Mi sembra che lei stia prendendo molto sul serio questa scelta della vita. Ora chiede a noi come scegliere. Io non so se c'è un modo giusto. Ma provi a pulire il campo e immaginarsi a fine percorso. dove si immagina? Cosa immagina per lei? Tolga tutti i dubbi sulle possibilità di lavorare più o meno facilmente. Ma si concentri su ciò che la muove dentro. Scegliere una carriera non è solo un a questione di soldi. Sicuramente il guadagno o la facilità o meno di lavorare sono un tema. Ma dove lei immagina di sedersi in futuro è ugualmente determinante. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buona sera cara, secondo il mio parere la scelta di un percorso è bene farla in base alle passioni ed all'obiettivo della professione che intende fare. Entrambe le strade hanno i loro pregi e le loro difficoltà e nessuna delle 2 garantisce il lavoro. Cosa desidera fare? come si immagina da grande? Le consiglio di individuare delle professioni possibili per entrambe le facoltà e parlare con le rispettive figure professionali per farsi un'idea di che cosa possa significare fare la psicologa, la psicoterapeuta, l'avvocato o il magistrato.
Potrebbe anche fare qualche seduta con una psicologa che si occupa di orientamento che potrebbe aiutarla in modo più personalizzato. Spero di esserle stata utile, se vuole approfondire con me la tematica e provare le mie strategie per aiutare i clienti nelle scelte sono disponibile anche on-line. Un grosso augurio, ed un abbraccio.
buongiorno gentile utente grazie per averci posto questa domanda credo che tu possa rivolgerti ad uno psicologo formato nello specifico campo della scelta scolastica migliore per te, scegliere non è sempre facile ti posso consigliare di sceglere seocndo i tuoi interessi e ciò che ti piace fare e dove pensi che tu possa essere realizzata non soltanto sulla base degli sbocchi lavorativi che sono molto soggettivi possono essere due percorsi molto diversi tra loro ma anche potrebbero portare ad interessi e sbocchi lavorativi comuni. In bocca al lupo per la tua futura scelta Dott.ssa Valeria Sicari
Buon pomeriggio, ho letto del suo dubbio e ho pensato che avere dubbi è molto importante perchè permette di riflettere su ciò che si desidera, se la spinta arriva da se stessi o da altri a noi vicini che ci condizionano o da quello che pensaimo desiderino da noi. Dettò ciò abbia cura del suo dubbio perchè attraverso di lui scoprirà la sua strada.
Un caro saluto
gentilissima, grazie per la condivisione. Prendere una decisione spesso è complesso, e ci sono molte cose da valutare sia rispetto all'ambito emotivo che concreto. Credo che già il poter riflettere circa il suo dubbio la potrebbe aiutare a comprendere cosa questa scelta comporterebbe, magari con l'aiuto di uno specialista.
un caro saluto
AV
Cara Ragazza, seguire i propri desideri e i propri bisogni potrebbe aumentare la motivazione a perseguirli, non sempre fare la scelta più conveniente per altri si rivela davvero la più soddisfacente in termini personali, per cui è necessario riflettere bene su ciò che si desidera. in bocca al lupo. Dott.ssa Virgilia Crescenzi
Cara ragazza, comprendo i tuoi dubbi sulla scelta tra Legge e Psicologia per il percorso universitario. Il criterio principale per orientarti dovrebbe essere la tua passione e interesse personale. Rifletti su ciò che ti appassiona di più e cosa ti motiva. Considera anche le tue abilità e inclinazioni naturali. Entrambe le carriere offrono opportunità e sfide uniche. Chiediti cosa, nel lungo termine, desideri fare davvero e quale campo ti offre la realizzazione personale e professionale che cerchi. Buona fortuna nella tua decisione!
....e se ti serve una consulenza psicologica io ci sono.
Cordialmente Dott. Tiziana Vecchiarini
Buongiorno cara, la scelta del percorso universitario e’ importante ed e’ normale sentirsi un po’ confusi , anche dopo averne parlato o aver seguito le eventuali sessioni dedicate all’orientamento scolastico organizzate dalle strutture scolastiche.
Prova a stilare un elenco di quello che ti interessa di entrambi i percorsi, notando le emozioni che provi mentre scrivi e dopo aver scritto, cerca anche di raccogliere informazioni da altri studenti che hanno iniziato/ concluso entrambi i percorsi universitari. Sai che una scelta basata solo su ipotetiche opportunità lavorative e’ molto rischiosa, sia per il senso di oppressione che poi potresti provare sia perché in questa società molto “fluida” grandi certezze e garanzie non ci sono.
Porta avanti queste riflessioni con calma e se ti e’ possibile condividile con un professionista psicologo/psicoterapeuta che abbia anche competenze in pedagogia e orientamento scolastico.
Tantissimi auguri per le tue future scelte.
Dott.ssa Paola Garuti
Gentilissima. La scelta universitaria, come tutte le altre scelte personali, si basa su proprie aspirazioni e su criteri unici e soggettivi. Nessuno, tranne lei, può capire davvero cosa le piace. Quello che mi viene da suggerirle è di scegliere con il cuore ciò che l'appassiona di più
Buona vita
Dr.ssa Francesca Carubbi
Gentile Utente, grazie per questa Sua rivelazione.
Quando dobbiamo compiere scelte così significative, è comprensibile sentirsi confusi e al contempo avvertire tutta la fatica generata da questa confusione.
Credo che possa essere per Lei importante prendersi uno spazio e un tempo da dedicare all'esplorazione di questi Suoi vissuti emotivi, accompagnata da un/a Professionista che si occupi proprio di Orientamento.
Le auguro una scelta consapevole!
Costanza Altamore
Salve, rifletta con calma e alla fine faccia la scelta che più la convince. Se vuole può farsi aiutare da qualcuno esperto di orientamento ma ricordi che la scelta è sua , solo sua. Cerchi di studiare ciò che le piace e cerchi di immaginare il futuro che più la gratificherebbe. Un saluto

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