Buongiorno, Sono una donna di 48 anni e da 4 anni soffro di acufeni bilaterali, ipoacusia alternan

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Buongiorno,
Sono una donna di 48 anni e da 4 anni soffro di acufeni bilaterali, ipoacusia alternante, fullness, instabilità e crisi vertiginose oggettive in aumento, talora forti con nistagmo ma non classificate dal medico specialista del PS come legate chiaramente agli otoliti. Dopo RM encefalo con gadolinio risultano solo alcuni microfocolai di natura gliotica nel contesto della sostanza bianca profonda e peroventricolare, privi di connotazione patologica attuale, mentre a livello di orecchio è tutto negativo. La RM colonna cervicale presenta disidratazione discale tra C3 e C7, lieve riduzione della lordosi cervicale pe un piccolo angioma di 5 mm del corpo vertebrale C4. L'esame audiometrico tonale mostra a destra deficit neurisensoriale di moderata entità localizzato oltre i 4000 Hz, a sinistra deficit trasmissivo di lieve entità. Timpanogramma tipo A bilateralmente, RS assenti a sinistra, presenti a destra. Ultimamente ho crisi vertiginose più ravvicinate, circa ogni 3 mesi, che insorgono stando a letto in posizione supina e si risolvono nel giro di qualche settimana. Lo specialista otorino ha affermato che potrebbero essere delle vertigini posizionali benigne, ma è possibile che io soffra contemporaneamente di sindrome di Meniere a destra, otosclerosi a sinistra e ogni tanto vada incontro anche a distacco otolitico? Mi sembra che la cosa vada oltre un ragionevole calcolo delle probabilità. Cosa posso fare adesso? Quale terapia o accertamento ulteriore potete consigliare? Grazie
Buonasera, di certo il suo caso si può definire interessante. La sintomatologia da lei descritta,dettagliatamente aggiungerei, può ricondurre a patologie che lei ha già peraltro elencato. Avendo escluso a mezzo di RM problematiche maggiori, cercherei di focalizzarmi sulla possibilità che lei possa soffrire effettivamente di sindrome di Meniere,che è anche la sintomatologia più eclatante da lei riferita. Si potrebbe provare dopo aver posto una diagnosi probabile di sindrome di Meniere, ad impostare un ciclo terapeutico atto a provare a modificare la sintomatolgia menieriforme, agendo quindi ex adiuvantibus, e nel caso di esito positivo della terapia, poter così cominciare a "scremare" e ridurre la sua sintomatologia e potersi poi focalizzare sull'effettiva o meno perdita dei RS sinistri, e dell'ipoacusia bilaterale. Personalmente le ripeterei in tempi brevi,se non lo ha già fatto, esame audiometrico,impedenza e riflessi. Saluti

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