Buongiorno, sono un uomo sui 35 anni. Ho notato nell'ultimo anno una depressione sul cranio. Si sono

26 risposte
Buongiorno, sono un uomo sui 35 anni. Ho notato nell'ultimo anno una depressione sul cranio. Si sono "scavati" due solchi ai lati del cranio. Cominciano dalla parte frontale e vanno dietro verso la parte parietale convergendo al centro-dietro. Si, sono visibili e anni addietro non li avevo. Non riesco a spiegarmi quale possa essere la causa. So per certo che non prendo molto sole, stando molto tempo all'interno. Può trattarsi di mancanza di vitamina D che poi va ad accentuare "una riduzione ossea?". Al momento sono in cura con cabergolina, 1/2 compressa a settimana per scompensi ormonali : testo basso, estrogeni bassi, prolattina alta. Escluso adenoma con RM con contrasto.

Vorrei prenotare una visita, a quale tipologia di dottore dovrei rivolgermi?

Grazie
Dott.ssa Anna Tognazzi
Osteopata
Brescia
Buonasera,
le posso dire in primo luogo che la sua competenza non è di competenza osteopatica. Lei non ha specificato se ha eventuali sintomi oltre a questa deformazione cranica, detto questo le consiglierei come primo professionista un neurologo il quale la può indirizzare verso un maxillo o altri colleghi.

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Dr. Davide Savoia
Osteopata, Posturologo
Milano
Salve dubito che siano depressioni recenti, probabilmente non ci aveva fatto caso prima oppure ha picchiato la testa in passato e le son rimasti gli avvallamenti ma se così non fosse vada a farsi vedere dal suo medico che la mandarà a sua volta a fare una rx oppure una visita dal medico specializzato. Cordialmente
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di cell? oppure mi chiami Lei-
enza impegno.
Grazie
Dott. Daniele Pagano
Osteopata, Posturologo, Chinesiologo
Roma
Buonasera, pur non escludendo che l'osteopatia può essere d'aiuto nel suo caso, non è la materia d'elezione o quantomeno di primo approccio a questo genere di problema. Le consiglio di consultare il suo medico di base affinché possa indirizzarla verso lo specialista più adatto alle sue esigenze. Le informazioni che ha condiviso potrebbero non essere sufficienti per veicolarla dal professionista opportuno. Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti.
Dott. Andrea Testa
Osteopata
Orbassano
Mi unisco ai colleghi, per avere maggiori informazioni le consiglio di visitare altri specialisti in quanto l'osteopatia potrebbe non essere la prima chiave di accesso neccessario a quanto riportato da lei.
Cordiali saluti
Dott. Federico Ghio
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Torino
Salve. Concordo con i colleghi nel consigliarle di recarsi dal suo medico di base. Sarà lui a indirizzarla dallo specialista di competenza. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio
Salve, le motivazioni potrebbero essere molte, tra cui ad esempio una possibile spasmo dei muscoli temporali dovuto a innumerevoli fattori.
Le consiglierei di rivolgersi al suo medico di base in modo da trovare insieme lo specialista più adatto alla sua problematica.
Cordiali saluti, Giulia Li Calzi.
Dott. Nicolò Muliello
Fisioterapista, Osteopata
Palermo
Buongiorno, la formazione di avvallamenti ossei mi sembra improbabile. Potrebbe trattarsi semplicemente di una perdita di tono dei muscoli temporali o semplicemente di adipe. Mi unisco ai colleghi consigliandole dapprima un neurologo. Escludendo poi cause mediche il trattamento osteopatico potrebbe avere un suo senso. Le zone da lei indicate corrispondono all’osso sfenoide e consideri che quest’osso del cranio ha un intimo rapporto con l’ipofisi, anche se non ci sono evidenze che il trattamento craniosacrale abbia degli effetti sul sistema endocrino, almeno a lungo termine. Tuttavia provare non costa nulla. Buona giornata
Dott.ssa Giulia Corio
Osteopata, Chinesiologo
Rivalta di Torino
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico curante che le consiglierà sicuramente la figura a cui affidarsi, dopo una buona anamnesi. La buona descrizione che ha fatto non penso sia di pertinenza osteopatica. Mi spiace non poterla aiutare maggiormente. Cordialmente, Dott.ssa Giulia Corio.
Dott. Davide Ferrari
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Parabiago
Caro paziente, purtroppo credo che l'osteopatia in questo caso non sia l'approccio migliore. Bisognerebbe prima inquadrare a livello medico la problematica per poi muoversi di conseguenza.
Mi spiace non poterla aiutare di più
Dr. Andrea Iachini
Osteopata, Chinesiologo
Fermo
Salve. Da ciò che dice sembra essere un caso non di competenza osteopatica, almeno fino a quando non avrà fatto accertamenti medici. Le consiglio di rivolgersi dal medico di base che la saprà indirizzare dallo specialista opportuno.
Detto questo, probabilmente questa forma cranica l'ha sempre avuta e per qualche motivo non se ne era accorto prima. Tuttavia faccia degli accertamenti.
La ringrazio dell'attenzione.
Cordiali saluti.
Andrea Iachini Osteopata.
Buongiorno, come notato e evidenziato dai colleghi, consiglio un primo incontro dal suo medico di riferimento, il quale valuterá il miglio specialista da consigliarle. Ovviamente, una volta escluse i diversi scenari di competenza medica, nulla le vieterá di recarsi presso un osteopata per una valutazione. Saluti! ES
Dr. Umberto Pugliese
Osteopata
Seregno
buonasera per maggiori chiarimenti mi contatti in pv
cordiali saluti
sono d'accordo con i colleghi i processi di variazione del cranio richiedono anni/decenni.
detto ciò per un risposta più precisa bisognerebbe controllare vecchie esami o rivolgersi al medico che la segue da anni.
altrimenti è difficile stabilire la natura e la severità di tale modificazione
Dott. Tommaso Melloni
Osteopata, Chinesiologo
Bologna
Buongiorno, mi unisco ai colleghi, sarebbe necessario avere più informazioni le consiglio di visitare altri specialisti, e di contattare il suo medico così da iniziare un iter diagnostico in quanto l'osteopatia potrebbe non essere la prima chiave di accesso neccessario a quanto riportato da lei. Cordiali saluti
La tua descrizione dei solchi sul cranio è un sintomo che richiede una valutazione medica professionale. Potrebbe essere legato a diverse cause, e non è possibile fare una diagnosi precisa senza esami adeguati. La tua ipotesi sulla mancanza di vitamina D è interessante, ma è importante considerare molteplici fattori.

Richiederei una valutazione approfondita da parte di uno specialista. Ti consiglio di consultare il tuo medico di base, che potrà indirizzarti verso uno specialista appropriato. In questo caso, un neurologo potrebbe essere una scelta adeguata per escludere eventuali problematiche neurologiche.

Non sembra che la situazione sia di competenza osteopatica, come hanno indicato anche gli altri professionisti.


Cordiali saluti
Sofia Maggioni
Buongiorno, sebbene l'osteopatia a livello fasciale potrebbe essere d'aiuto, non è la prima scelta per affrontare il suo problema, inoltre, le informazioni che ha descritto potrebbero non essere sufficienti per un approccio mirato osteopatico in assenza di veri e propri sintomi. Le consiglio di consultare il medico di base per ottenere un indirizzamento verso lo specialista più adatto.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti, Stefania
Dott.ssa Giulia Riguzzi
Osteopata
San Lazzaro di Savena
Buongiorno, quello che riferisce non rientra nel campo delle competenze dell'osteopata. Si rivolga al suo medico di base che saprà indicarle eventuali accertamenti e consigliarle il professionista a cui rivolgersi.
Cordiali saluti
Giulia Riguzzi
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
Buonasera, le posso dire in primo luogo che la sua competenza non è di competenza osteopatica. Lei non ha specificato se ha eventuali sintomi oltre a questa deformazione cranica, detto questo le consiglierei come primo professionista un neurologo il quale la può indirizzare verso un maxillo o altri colleghi. Dott. Lorenzo orsolini
Buongiorno, il suo disturbo non è di competenza osteopatica. I solchi che sente potrebbero semplicemente essere le fosse temporali, le quali ospitano i muscoli temporali, che potrebbero essere diventati leggermente ipotrofici a causa del suo ridotto livello di testosterone conseguente all'iperprolattinemia. Le consiglio di chiedere direttamente al suo medico di base, che potrà visitarla e approfondire eventuali sintomi associati, consigliandole un eventuale approfondimento diagnostico, qualora fosse il caso.
Resto a disposizione, Umberto Parola
Dr. Lorenzo Gomez
Osteopata
Firenze
Buongiorno, credo sia molto improbabile che una carenza da Vitamina D le possa portare dei solchi sul lato del cranio. Potrebbe al massimo, se fossimo in un quadro di osteoporosi grave, darle problemi come fratture da stress nelle zone di maggior carico del corpo. Credo sia più probabile che lei abbia contattato quelle che sono le suture temporo-parietali del cranio, delle zone di giunzione tra le ossa temporale e parietale, che in molti casi possono essere avvertite come rientranti o depresse. In mancanza di dolore o altri sintomi non le consiglierei nessun esame ulteriore ma se può farla sentire più al sicuro può richiedere una radiografia cranica. A presto!
Dott.ssa Nourhan Shouma
Osteopata, Massofisioterapista
Como
buongiorno ,un endocrinologo per capire se legato a un discorso ormonle oppure no .

Buongiorno, una depressione ossea del cranio non è una condizione comune e merita un approfondimento specialistico. Come osteopata, il mio approccio sarebbe valutare eventuali tensioni a livello cranio-sacrale, squilibri muscolari o anomalie posturali che potrebbero influire sulla struttura cranica. Tuttavia, considerando il suo caso specifico, è importante escludere cause metaboliche o sistemiche.

La mancanza di vitamina D può influire sulla densità ossea, ma difficilmente genera solchi visibili sul cranio in tempi brevi. Le alterazioni ormonali per cui è in cura potrebbero avere un ruolo indiretto sulla salute ossea, ma servono esami approfonditi. È consigliabile rivolgersi a un endocrinologo, per valutare il metabolismo osseo (ad esempio con un dosaggio di vitamina D, calcio e fosfatasi alcalina) e monitorare gli effetti della terapia.

Un consulto con un neurochirurgo o un chirurgo maxillo-facciale potrebbe essere utile per indagare eventuali modificazioni anatomiche o strutturali del cranio. Una TC cranio potrebbe essere indicata per esaminare la struttura ossea in dettaglio.

Nel frattempo, può supportare il benessere generale con una dieta equilibrata, un’adeguata esposizione al sole e un’attività fisica moderata, ma si rivolga quanto prima agli specialisti indicati.
Dott. Roberto Caminiti
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Somma Lombardo
Buongiorno inizierei col rassicurarla sul fatto che secondo me non si tratta di una perdita di tessuto osseo ma più probabilmente di una perdita di tono muscolare che ha generato quella che lei vede come una depressione sulla parte laterale della volta cranica dove passa il muscolo temporale che si inserisce proprio nella zona da lei indicata.

Le chiederei anche se oltre a questa depressione ha qualche altro sintomo associato per il quale vorrebbe un consulto, in quel caso le consiglierei di prendere contatti con un collega per valutare la situazione ma non mi preoccuperei per queste depressioni.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti
Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO". Buona giornata Debora Moschillo
Salve, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema

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