Buongiorno, sono un uomo di 32 anni, felicemente fidanzato da 5 e che non ha mai avuto problemi di r

Buongiorno,
grazie per aver condiviso con tanta chiarezza e sincerità la tua esperienza, che denota già un’importante capacità di auto-riflessione.

È importante partire da un presupposto fondamentale: come hai giustamente osservato, i pensieri e le fantasie non sono azioni reali, e non determinano in sé un problema patologico. Il nostro mondo onirico e immaginativo può attingere a simboli, emozioni e vissuti profondamente radicati nel nostro inconscio, talvolta in modi che possono risultare disturbanti o disorientanti per la mente conscia.

Il fatto che questi sogni e pensieri siano emersi dopo la perdita di tua madre potrebbe effettivamente essere indicativo di un'elaborazione ancora in corso del lutto. La morte di una figura così centrale nella vita affettiva di una persona può dar luogo a molteplici reazioni inconsce, compresi sogni dai contenuti simbolici forti.

Nel tuo sogno, ad esempio, il fatto che non si arrivi a un atto sessuale e che vi sia una discussione sul carattere “sbagliato e innaturale” di quanto sta accadendo, potrebbe rappresentare un conflitto interno tra il bisogno di mantenere un legame con la figura materna e il senso di colpa legato a tale attaccamento. In molti casi, le fantasie a sfondo incestuoso possono simboleggiare desideri di vicinanza, protezione o riconnessione, specialmente in seguito a una perdita. Non si tratta quindi di desideri sessuali reali, ma di espressioni simboliche dell'inconscio.

L’ansia e il senso di colpa che ne derivano, però, meritano attenzione: non tanto perché siano sintomi di qualcosa di “sbagliato” in te, ma perché possono indicare un dolore irrisolto, un’elaborazione del lutto che ha trovato espressione indiretta attraverso sogni e fantasie.

Per questo, sarebbe utile e consigliato approfondire questi vissuti con l’aiuto di uno specialista, che possa accompagnarti nell’esplorazione del significato personale e profondo di queste immagini interiori, in un contesto sicuro e privo di giudizio.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Gentilissimo,
è probabile ciò che dice. Può essere che non abbia ancora elaborato il lutto?
Rimango a disposizione

Buongiorno,
Capisco che si stia sentendo confuso e ansioso riguardo a questi sogni e pensieri. Come psicologa, posso sicuramente offrirle qualche riflessione per tranquillizzarla.
Non è raro che, dopo la morte di una figura importante come una madre, possano emergere pensieri e sogni che riguardano l'intimità, ma questo non significa che siano desideri reali o che lei abbia qualcosa di sbagliato.
Le emozioni legate all'affetto, al legame e alla perdita possono manifestarsi nei sogni in modi che a volte sono difficili da interpretare o comprendere razionalmente.
Inoltre, è molto comune che i pensieri che percepiamo come "sbagliati" o "proibiti" diventino più frequenti proprio perché li replichiamo nella nostra mente, creando un circolo vizioso. Più cerchiamo di evitare un pensiero o una sensazione, più tendiamo a concentrarci su di esso. Questa è una dinamica naturale, che non implica che ci sia qualcosa di sbagliato in lei.
In generale, i sogni di natura sessuale, anche se riguardano persone o situazioni che normalmente considereremmo inaccettabili, sono una parte normale dell'esperienza umana. Non sono indicatori di un desiderio reale, ma piuttosto espressioni simboliche di emozioni complesse.
Se questi pensieri o sogni le causano ansia, potrebbe essere utile esplorare questi temi più profondamente, magari con il supporto di un terapeuta.
Saluti
Dott.ssa Susanna Manzato

Grazie ancora per la tua apertura.

I sogni a contenuto incestuoso, specialmente dopo la perdita di una figura così centrale come una madre, non indicano desideri reali, ma spesso riflettono dinamiche psichiche complesse: attaccamento, elaborazione del lutto, senso di colpa, o bisogno di “riunificazione” simbolica con chi non c’è più. Il conflitto morale che emerge nel sogno stesso può indicare che c’è una parte di te che sta cercando di mettere ordine in emozioni forti e ambivalenti.

Esplorare questi sogni in terapia potrebbe aiutarti a dare un senso più profondo a ciò che stai vivendo e a ridurre l’ansia e il senso di colpa che ne derivano.

Buongiorno,
intanto La ringrazio per il modo delicato e coraggioso con cui ha portato questa esperienza. Non è semplice dare voce a certi contenuti, e farlo già apre uno spazio di ascolto importante.
Quello che racconta — sogni o fantasie con un tono incestuoso legati alla figura materna, comparsi dopo la sua morte — non va letto in modo letterale, ma come qualcosa che la psiche mette in scena per cercare un senso, per rielaborare, per far spazio a qualcosa che magari è rimasto sospeso. A volte i sogni dicono in modo simbolico ciò che nella veglia non trova parole: una mancanza, un legame profondo, un conflitto affettivo o un lutto non ancora pienamente digerito.
La morte di una figura così centrale come una madre può attivare vissuti molto forti e ambivalenti: desiderio e rifiuto, senso di colpa, bisogno di trattenere, rabbia, struggimento. E tutto questo può prendere forme che spaventano, soprattutto quando si manifestano in territori così intimi come la sessualità o il sogno.
Non è solo in questo. Sono esperienze più comuni di quanto si creda, anche se spesso restano silenziose per paura di essere giudicate. Ma non dicono che c’è “qualcosa che non va”, bensì che c’è qualcosa di profondo che sta cercando una via per farsi ascoltare.
Se sente che tutto questo La muove dentro — ansia, confusione, domande che restano aperte — potremmo approfondirlo insieme. A volte avere uno spazio protetto in cui far emergere ciò che è rimasto sospeso può davvero fare la differenza.
Un caro saluto,
Dottoressa Stella Gelli