Buongiorno sono Sandro e mi è capitato già tre volte di seguito di avere un completo rapporto con la

Gentile utente, provi a confrontare il piacere durante l'orgasmo provato con la sua compagna con il piacere ottenuto durante l'orgasmo provocato dalla masturbazione: se dovesse notare qualche differenza, potrebbe essere possibile escludere l'origine organica di questo fenomeno e soffermarsi invece sulla stimolazione ottenuta durante il rapporto (e durante la masturbazione). A quel punto, potrebbe tornarle utile una consulenza sessuologica. In caso contrario, si affidi al parere di un medico specialista in urologia.

Caro utente senza una giusta e completa anamnesi e una visita completa non è semplice rispondere alla sua domanda. Sicuramente è di aiuto provare a notare se le succede anche con la masturbazione e, inoltre, provare a fare mente locale rispetto al momento di vita che sta passando e vedere se si tratta di un periodo particolarmente stressante o deludente. Quello che può fare è rivolgersi ad un andrologo per escludere eventuali complicazioni mediche, dopodichè contattare un sessuolgo per affrontare la questione relativa all'esperienza dell'orgasmo e ad eventuali disagi psicologici.
Un caro saluto

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita andrologica per escludere eventuali cause organiche e poi eventualmente fare dei colloqui con un sessuologo per affrontare le implicazioni psicologici.
Cordiali saluti
Serena Pezzati

Gentile Sandro,

La situazione che descrive potrebbe essere legata a diversi fattori, sia fisici che psicologici. È importante considerare che, sebbene l'orgasmo e l'eiaculazione siano strettamente connessi, la percezione del piacere può variare nel tempo e dipendere da molteplici cause.

Alcuni degli aspetti che potrebbero influire su ciò che sta vivendo includono:

Fatica fisica e stress: Se il corpo è particolarmente stanco o se ci sono livelli elevati di stress, la risposta sessuale potrebbe essere influenzata, riducendo il piacere percepito al momento dell'eiaculazione.

Ansia da prestazione: Anche senza esserne pienamente consapevole, l'ansia da prestazione può giocare un ruolo significativo, portando a una riduzione del piacere durante l'orgasmo.

Fattori legati alla relazione: La dinamica emotiva e affettiva con la compagna può influire sulla qualità del piacere sessuale. Una buona comunicazione, infatti, è fondamentale per il benessere sessuale di entrambi i partner.

Salute fisica: Sebbene lei abbia menzionato che non ci sono problemi evidenti, è sempre una buona idea valutare eventuali modifiche nel proprio stile di vita, come l'alimentazione, l'esercizio fisico, o anche l'utilizzo di eventuali farmaci che potrebbero alterare la risposta sessuale.

La mia raccomandazione, se la situazione persiste, è di consultare un medico specialista per escludere cause fisiche e approfondire il possibile legame con eventuali fattori psicologici. Inoltre, sarebbe utile parlare apertamente con la sua compagna per capire meglio come entrambi vivete il rapporto sessuale e se ci sono dinamiche che potrebbero influenzare l'esperienza di piacere.

Mi rendo disponibile per ogni chiarimento e supporto, qualora desiderasse approfondire ulteriormente il tema.

Cordiali saluti
Dott. Mauro Vargiu