Buongiorno, negli ultimi due mesi ho un dolore alla tibia anteriore sinistra... non è continuo ma og

Buonasera,
il dolore da lei accusato, quando lo avverte, toccandolo si trova proprio sull'osso o subito affianco in una parte piu densa/molle?
Se non è proprio sull'osso ma subito affianco si tratta della membrana interossea, anatomicamente è una zona interposta tra tibia e perone dove si raccolgono tutte le tensioni e squilibri muscolari/posturali dell arto inferiore. Se invece il dolore è localizzato sull osso c'è un'altra valutazione da fare, ma comunque in entrambi i casi osteopaticamente si può lavorare e risolvere il problema trovando la causa iniziale. Il fatto che non risponda agli antinfiammatori ha assolutamente senso poiché, probabilmente, non vi è un'infiammazione bensì delle tensioni che si sono accumulate tra bacino e arti inferiori, (articolazioni, muscoli, passaggi vascolari ecc.) che stanno provocando questi dolori. A studio frequentemente lavoro con sintomatologie del genere, le consiglio di farsi visitare da un'osteopata.
Per qualsiasi domanda o ulteriore chiarimento non esiti a contattarmi.

Cordiali saluti e buona giornata.

Salve mi associo alla risposta datale dal mio collega, dipende molto dalla localizzazione del dolore e da quando insorge.
Magari le è venuto dopo una lunga camminata oppure si son bloccate alcune articolazioni del ginocchio....il problema legato ai nervi da di solito dolori o problemi differenti mentre l'aspetto vascolare difficile ma potrebbe centrare. Faccia una visita da un collega se vuole sciogliersi ogni dubbio. Cordialmente.

Buonasera, per poterla aiutare meglio servirebbe sapere se c'è stata una causa scatenante, se è una persona sportiva, oltre alla localizzazione precisa. Da come è spiegato potrebbe essere un po' di infiammazione della zona tra tibia e perone, anche chiamata periostite, ma sarebbe necessaria una visita più accurata. Provi a sentire un'osteopata o un fisioterapista, oppure direttamente un fisiatra, in base anche al consiglio che può darle il suo medico.
Rimango a disposizione

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Buongiorno, per poterle dare una risposta precisa sarebbe necessaria una visita di persona, perchè sarebbe importante capire bene la localizzazione del dolore, quando si presenta, la durata e non per ultima un'ispezione visiva della zona interessata. Può rivolgersi ad un'osteopata o, in prima battuta, al suo medico di base. Per qualsiasi domanda più specifica, resto a sua disposizione.
Chiara Giordano Palma

Buongiorno, darle una risposta senza prima aver svolto una attenta valutazione è molto difficile; le consiglio di effettuare una visita osteopatica in per poter sviluppare la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Ci vuole una diagnosi certa

Buongiorno le consiglio una visita più approfondita per poter capire meglio la causa del suo dolore

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica per comprendere meglio la natura del suo problema. Purtroppo le informazioni fornite sono molto poche ed è quasi impossibile darle una risposta in questo modo.
Bisognerebbe capire innanzitutto la localizzazione del dolore, quando le viene, se collegato a movimenti oppure no, quando è insorto ecc... e successivamente fare dei test per confermare o smentire le ipotesi.
Se vuole avere maggiori dettagli o un primo consulto non esiti a contattarmi, buona giornata!

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica

Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica, dopo un’attenta valutazione del suo caso clinico l’osteopata le consiglierà il miglior percorso terapeutico per una ripresa fisica. Cordiali saluti

Salve gentile Utente, al momento risulta difficoltoso stabilire la natura della sua problematica per via della mancanza di informazioni più precise.
Ciò nonostante, se il sintomo è presente in corrispondenza della superficie ossea, è molto probabile che la problematica sia a carico del sistema muscolo-scheletrico e non di quello vascolare o nervoso.
Le consiglio di effettuare una visita da un collega che si trovi dalle sue parti per poter comprendere al meglio la natura del problema e stabilire un piano terapeutico efficace che le consenta di riprendersi nel minor tempo possibile.
Cordiali saluti.
Federico Sonnino, Osteopata D.O

Buongiorno, spesso un dolore di tipo pulsante può essere riferito ad un problema circolatorio. Un'indagine osteopatica più approfondita potrebbe comunque essere molto utile nel suo caso.
Simone Savioli

Buongiorno,
come detto dai colleghi servirebbero maggiori informazioni sulle tempistiche di insorgenza del dolore da lei riferito, in ogni caso le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata per valutare la sua condizione.
Cordialmente

Buongiorno, dipende molto dalla localizzazione precisa del dolore e da quando è insorto. Pertanto le consiglio una visita da un collega, il quale farà la sua valutazione osteopatica e sceglierà il migliore percorso terapeutico da effettuare.

Buonasera,
dalle informazioni da lei fornite le ipotesi diagnostiche sono multiple.
Le consiglio di fare una visita approfondita in modo da stabilire la struttura che provoca dolore e la sua causa.

Per quanto riguarda l'assunzione farmacologica, se non l'ha già fatto, le consiglio di parlarne con il suo medico curante.

Cordiali saluti,
Gabriele

Buongiorno, innanzitutto sarebbe meglio capire se c'è stato un evento scatenante questo dolore oppure è comparso all'improvviso, in quale zona è presente precisamente il dolore e quando si manifesta durante il corso della giornata. (se solo con il movimento o anche a riposo). Le consiglio una visita da un osteopata, mentre contestualmente può contattare il suo medico di famiglia il quale se necessario La invierà da un fisiatra.
Rimango a disposizione

Buonasera
Nel punto di dolore da lei descritto si trovano tante strutture anatomiche importanti muscolari, ossee, membranose nervose e vascolari. Consiglierei una visita dal suo medico di base ed eventualmente, se indicato, effettuare una visita osteopatica.
Cordialmente

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica in modo tale da effettuare test più approfonditi. 
Può contattarmi senza impegno utilizzando la mia pagina. Un saluto, grazie.
Andrea Crespi Osteopata

Buongiorno.
Pur non avendo che una descrizione parziale del suo caso, credo che la sua sensazione che sia un problema di "nervi e vene", sia corretto.
Infatti non avendo subito traumi nella zona dolente e per il tipo di dolore riferito (che non mi sembra abbia le caratteristiche di un dolore riflesso) è molto probabile che il dolore sia dovuto ad una scarsa irrorazione nervosa e/o sanguigna o ad uno scarso drenaggio venoso/linfatico della zona dolente.
Per questo penso sia necessaria una visita osteopatica per valutare a quale livello i vari flussi dei liquidi corporei hanno subito una restrizione.
La saluto cordialmente.
Eugenio Osteopata D.O.

Buonasera, escludendo traumi/infortuni potrebbe trattarsi di un'infiammazione a carico della muscolatura. Le cause possono essere diverse tra cui una postura scorretta che va a sovraccaricare quella zona. Le consiglio, se il dolore persiste, di consultare uno specialista che saprà sicuramente trovare la soluzione più adatta per risolvere il problema.
Cordiali saluti, Cesarano Jessica.

Salve, intanto si rivolga al suo medico per effettuare un' indagine radiologica che indaghi la componente ossea e tendineo - muscolare. Successivamente si rivolga ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buon pomeriggio, la sintomatologia descritta è molto superficiale ed è difficile darle una risposta concreta. Bisognerebbe fare un'anamnesi più accurata per capire la causa del dolore ed agire in maniera specifica. Sarebbe interessante capire cosa intende per "non è continuo" così da escludere le cause meno certe. Posture errate, movimenti ripetuti più volte al giorno o sport invasivi possono provocare diverse disfunzioni in vari distretti. Questo è in grado di provocare diverse tensioni muscolari e alterazioni della postura che danno il via a diversi dolori.
Le consiglio una visita osteopatica così da approfondire meglio la sua situazione e risolvere il problema.
Giulia Capitoni

Salve, si rivolga al suo medico curante. Cordiali saluti

Buonasera, il dolore che descrive potrebbe essere legato a diversi fattori, tra cui tensioni muscolari, sovraccarico meccanico o altre cause locali. Negli ultimi due mesi, ha svolto un'attività fisica insolita, come camminate più lunghe del solito, corsa o un cambiamento nella sua routine di allenamento? Inoltre, ha cambiato scarpe o indossato calzature diverse dal solito, magari meno adatte?
Questi aspetti potrebbero influire sulla biomeccanica della gamba e causare dolori come quello che descrive. Tuttavia, data la natura pulsante e intermittente del dolore, sarebbe utile consultare un medico o un fisioterapista per una valutazione più approfondita, escludendo eventuali problemi circolatori, nervosi o ossei. Una diagnosi precisa è fondamentale per individuare il trattamento più adatto

Buongiorno, da queste informazioni è difficile dire con esattezza di cosa si possa trattare. Molto probabilmente è un ipertono della muscolatura tibiale che le sta dando questo sintomo. A presto!

Buongiorno, il dolore che descrive potrebbe avere diverse cause, tra cui una periostite tibiale, frequente in chi cammina molto o pratica sport, oppure potrebbe essere legato a compressioni nervose o problematiche vascolari. La sensazione pulsante e il fatto che il dolore si presenti anche a riposo meritano un approfondimento clinico. Le consiglio di consultare il suo medico curante o un ortopedico per una valutazione accurata, eventualmente accompagnata da esami strumentali (come ecodoppler o risonanza magnetica). Riconoscere tempestivamente la causa è fondamentale per indirizzare la terapia più adeguata.

Buongiorno la cosa migliore è effettuare un passaggi odal medico curante che se ritiene potrà prescrivere un ecodoppler per escludere problemi vascolari. In seconda battuta può rivolgersi a chi si occupa di postura e trattamenti manuali: ci sono molte affezioni che possono colpire quella zona, quali ad esempio tendiniti del muscolo tibiale anteriore o tendinite della zampa d'oca. saluti

Buonasera,
la visita con trattamenti da un osteopata la porterebbero a recuperare una postura equilibrata con adeguata distribuzione dei carichi (degli sforzi mal bilanciati) per eliminare la tensione con dolore che vive.

Buongiorno,
il dolore che descrive potrebbe essere legato a tensioni muscolari, del sistema nervoso o a squilibri posturali, anche in assenza di un trauma diretto. Una valutazione osteopatica può aiutare a individuare l’origine del disturbo e a trattare eventuali compensazioni che coinvolgono la zona della gamba.
Cordiali saluti

Salve, a volte il dolore a livello tibiale può insorgere anche senza un trauma rilevante. Si tratta di frattura da stress, ovvero ripetuti microtraumi che nel tempo possono formare un piccola rima di frattura. Questo spesso accade ad atleti o persone che iniziano una attività relativamente intensa senza una graduale progressione insieme ad altri fattori intrinseci come genere, scarsa densità minerale ossea, disturbi ormonali ecc. In questi casi la zona di dolore è circoscritta, ben definita e la sintomatologia insorge con il progredire dell'attività fisica e in alcuni casi può perdurare anche a riposo. Non avendo ulteriori informazioni a riguardo questa potrebbe essere una ipotesi. Una diagnosi può essere effettuata solo con una corretta anamnesi e se ritenute necessarie dallo specialista, specifiche indagini strumentali.

Salve, pratica sport come il podismo o camminata sostenuta?
Il suo dolore potrebbe essere conseguenza di un sovraccarico funzionale dovuto ad un esercizio eccessivo oppure dall'uso di calzature non adeguate.