Buongiorno mi chiamo Angela e ho quasi 53 anni sono di Roma ormai 6 anni e mezzo che soffro della Si

Con la prescrizione dello specialista reumatologo o anche del medico di famiglia, dovrebbe essere possibile procurarselo in farmacia.Difficile esprimere un parere sulla sintomatologia dolorosa; consulti il suo reumatologo di fiducia

Quando una terapia immunosoppressiva a dosaggio pieno come la sua non funziona la prima cosa da chiedersi è se i dolori articolari che lamenta siano realmente dovuti ad attività infiammatoria della sua malattia di base o a patologia degenerativo-artrosica o genericamente meccanica. Il dubbio sinceramente viene in quanto generalmente le connettiviti non determinano un problema articolare così rilevante. Il mio consiglio è di rivolgersi ad un reumatologo con specifiche competenze nella diagnostica per immagini per "fotografare" la sua attività infiammatoria articolare (con ecografie delle articolazioni periferiche ed eventuale rmn della colonna/bacino) e valutare se abbia senso forzare ulteriormente la terapia, in caso contrario infatti questo la esporrebbe solamente a potenziali effetti collaterali senza alcune beneficio.

Buongiorno Angela,

mi dispiace molto sapere delle difficoltà che stai affrontando a causa della sindrome di Sjogren e della connettivite indifferenziata mista. È comprensibile che tu ti senta frustrata, soprattutto dopo aver provato diverse terapie senza ottenere i risultati sperati e avendo sperimentato effetti collaterali.

Per quanto riguarda la terapia biologica, è fondamentale discuterne con il tuo medico curante. Se non hai ottenuto benefici dal Truxima e hai avuto effetti collaterali significativi, il tuo medico potrebbe prendere in considerazione altre opzioni di trattamento o modifiche alla tua attuale terapia. Ogni paziente è diverso, e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra.

In merito alla disponibilità del Plaquenil, è importante segnalare al tuo medico la difficoltà nel reperirlo. Potrebbe essere in grado di fornirti alternative o consigliarti su come procedere.

Ti consiglio di prendere un appuntamento con il tuo reumatologo o il medico di famiglia per discutere della tua situazione attuale e valutare le possibili opzioni terapeutiche. Non esitare a esprimere le tue preoccupazioni riguardo agli effetti collaterali e alla qualità della tua vita.

Ti auguro di trovare una soluzione che ti porti sollievo e miglioramento. Non esitare a contattare il tuo medico per qualsiasi ulteriore chiarimento o supporto.

Un caro saluto.