Buongiorno, ho tolto il gesso per frattura al polso dopo 37 giorni, senza intervento, e ho la mano g

Domanda poco chiara. Cosa vuol dire senza intervento? C'era l'indicazione chirurgica e lei ha rifiutato l'intervento chirurgico?

Salve, dopo un periodo lungo di immobilità dovuta al gesso si può verificare gonfiore che spesso si risolve nei giorni successivi mobilizzando la mano, le consiglio Comunque un paio di trattamenti di kinesiterapia presso un fisioterapista per ricevere consigli utili su come ritornare nel minor tempo possibile allo stato di normalità della mano e al recupero completo del ROM articolare. se il gonfiore dovesse persistere contatti il suo medico
saluti

Buongiorno, è normale, l’arto è rimasto immobilizzato per molto tempo e i liquidi si sono fermati maggiormente in quella zona. Le consiglio almeno nelle prime 2 settimane di farsi seguire da un fisioterapista per io recupero.

Buongiorno, è normale il gonfiore dopo un periodo di immobilità. Le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista per un recupero completo del polso.
Cordiali Saluti

gonfiore abbastanza normale, bisogna poi verificare tutto il braccio gomito dita e la spalla, controllare con test muscolari che non ci sia nulla fuori posto, DLM drenaggio linfatico manuale e mobilizzazzioni attive e passive con esercizi domiciliari mirati

E' normalissimo. La cosa più semplice è stimolare la circolazione oltre al movimento anche con dei bagni di acqua calda e acqua fredda.

Salve Giorgio,
dopo trauma, frattura ed immobilizzazione con gesso è assolutamente nella norma il gonfiore. Resta però importante attenersi al referto medico-ortopedico e che faccia visita di controllo presso (possibilmente lo stesso) medico. Può però fare una valutazione presso un fisioterapista iscritto ad albo che potrà sicuramente consigliarla sul da farsi e seguirla per una giusta ripresa di mano e polso. Per il gonfiore le sarà utile l'uso alternato di acqua fredda e calda e tenere la mano in scarico per agevolare la circolazione. Un saluto.

Salve, il gonfiore dopo la rimozione del gesso ci può stare ma le suggerisco di iniziare a fare qualche seduta di fisioterapia. In questi casi ciò che si verifica è un ispessimento dei retinacoli del polso che possono limitare la corretta funzionalità della circolazione linfatica dando come sintomo edema. Le consiglio di rivolgersi ad un Manipolatore fasciale Stecco della sua zona.
Rimango a sua completa disposizione per eventuali chiarimenti.

Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Salve, ci può stare che dopo una rimozione di gesso soprattutto 37 giorni la mano sia gonfia. Sgonfierà lentamente col tempo e la ripresa del movimento, ma sarebbe opportuno svolgere delle sedute di fisioterapia per migliorare la situazione sia di gonfiore che di movimento.

Buongiorno Giorgio,

Il gonfiore dopo aver tolto il gesso per una frattura al polso è un fenomeno abbastanza comune. Questo avviene perché il polso e la mano sono rimasti immobilizzati per un periodo prolungato, e i tessuti possono essere ancora in fase di guarigione e adattamento.

Perché il gonfiore è normale?
Immobilizzazione prolungata: La mancanza di movimento può causare ristagno di liquidi nei tessuti (edema).
Processo di guarigione: La frattura e i tessuti circostanti sono ancora in fase di riparazione.
Ridotta circolazione: L'immobilizzazione può ridurre il flusso sanguigno e linfatico, contribuendo al gonfiore.
Quanto durerà il gonfiore?
Il gonfiore può persistere per diverse settimane dopo la rimozione del gesso. La durata varia a seconda di diversi fattori, tra cui:

Gravità della frattura
Condizioni individuali di guarigione
Livello di attività e movimento del polso e della mano
Cosa fare per ridurre il gonfiore?
Esercizi di mobilizzazione: Esegui esercizi delicati di mobilizzazione e stretching per migliorare la circolazione e ridurre il gonfiore. Un fisioterapista può fornirti un programma di esercizi specifico.
Compressione: Utilizza una benda elastica per fornire una leggera compressione e aiutare a ridurre l'edema. Assicurati che non sia troppo stretta.
Elevazione: Mantieni il polso e la mano sollevati sopra il livello del cuore il più possibile per aiutare a ridurre il gonfiore.
Ghiaccio: Applicare impacchi di ghiaccio può aiutare a ridurre il gonfiore. Assicurati di non applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle e limitare le applicazioni a 20 minuti per volta.
Idratazione: Assicurati di bere molta acqua per aiutare a ridurre la ritenzione di liquidi.
Si sgonfierà da sola?
Con il tempo e le giuste cure, il gonfiore dovrebbe ridursi da solo. Tuttavia, è importante seguire le raccomandazioni del tuo medico e del fisioterapista per favorire una guarigione ottimale.

Quando consultare il medico?
Se il gonfiore non migliora con il tempo o se noti altri sintomi preoccupanti come dolore intenso, cambiamenti di colore della pelle, o difficoltà a muovere il polso e la mano, è importante consultare il medico. Questi sintomi potrebbero indicare complicazioni che necessitano di ulteriori valutazioni.

Buona guarigione e non esitare a chiedere ulteriori consigli o chiarimenti ai tuoi professionisti sanitari di riferimento.

Buongiorno, dopo aver tenuto il gesso per 37 giorni è normale che la mano sia gonfia. La durata del gonfiore può essere anche di alcune settimane, tenderà a diminuire con l'aumentare della mobilità e funzionalità della mano. Consiglio di iniziare fisioterapia e di associare trattamenti manuali con il terapista a esercizio in autonomia a domicilio.

E' normale. Inizi subito la fisioterapia.

Buongiorno Giorgio, il trauma subìto e che ha prodotto una frattura della parte terminale del radio è un evento frequente. Il presentarsi di gonfiore e movimenti limitati dopo la rimozione del gesso è una condizione normale e molto spesso si risolve in maniera ottimale. Il consiglio che viene dato è quello comunque di farsi seguire da un fisioterapista specializzato in riabilitazione della mano perchè a volte si possono innescare delle problematiche di rigidità del polso, aderenze a livello dei tendini che impediscono la chiusura del pugno, formicolii alle dita causati da una compressione del nervo mediano e, non meno importante, una condizione chiamata "Algo-neuro-distrofia" (CRPS - Complex Regional Pain Syndrome) che è di fondamentale importanza evitare perchè produrrebbe dei tempi di recupero molto molto lunghi. Tale condizione, che in discreta percentuale si produce dopo un periodo di immobilizzazione in apparecchio gessato, porta ad avere una mano molto limitata nei movimenti, dolorosa, gonfia e difficoltà nelle attività di vita quotidiana e lavorativa. Un fisioterapista esperto è in grado di valutare se iniziano a presentarsi dei segni e sintomi che poi portano all'instaurarsi della patologia.

Buongiorno, il gonfiore dopo una lunga immobilizzazione come la sua è abbastanza normale. Quello che le posso consigliare per velocizzare il recupero è di fare della fisioterapia. Il fisioterapista, attraverso mobilizzazioni ed esercizi specifici le consentirà di ridurre il gonfiore e recuperare prima e meglio