Buongiorno.ho.fatto rm e hanno riscontrato che ho protusione l4 l5 due cisti aracnoide piccolissime

Buongiorno! Intanto bisognerebbe capire in particolare dove è localizzato il dolore, se interessa solo la regione lombo sacrale o anche gli arti inferiori. Se è così, le consiglio di effettuare una elettromiografia in maniera tale da poter diagnosticare una eventuale radicolopatia e poter meglio stabilire la terapia migliore

Buongiorno bisognerebbe vedere la RM e visitarla per potere stabilire quale è la strategia terapeutica più adeguata

spesso una iperlordosi con cisti aracnoidee rappresenta un segno di una alterazione nella articolazione delle vertebre. Di conseguenza abbiamo il muscolo contratto e quindi dolente per "tenere insieme le vertebre" che quando fa sport si scalda e quindi la fa migliorare: ha provato mettendo la borsa dell'acqua calda? In questo modo capiamo se il dolore diminuisce, che era dovuto ad un problema muscolare (come le dicevo io).
Sarebbe opportuno vedere la Paziente e gli esami per una migliore comprensione del problema: nel caso trova i miei recapiti nella mia pagina.
Buona giornata.
MS

Il dolore dove è situato? Come le hanno suggerito i medici bisognerebbe prendere visione della risonanza ed eventualmente fare EMG per capire se c’è interessamento delle radici nervose.
Il fatto che quando fa palestra il dolore sia assente può dipendere dal fatto che scaldandosi il muscolo perde lo stato di contrazione di difesa e lei sente meno lo stimolo doloroso.

**Gentile Paziente,**

Dai risultati della sua risonanza magnetica, è emersa la presenza di una **protusione discale L4-L5**, due **cisti aracnoidee di piccole dimensioni** e **iperlordosi**. La protusione discale può comprimere le radici nervose e causare dolore, talvolta irradiato agli arti inferiori, con un'irritazione che potrebbe spiegare il dolore urente che descrive. Le **cisti aracnoidee**, sebbene piccole, possono occasionalmente contribuire a sintomi neurologici, ma la loro dimensione e posizione attuale non sembrano essere la causa principale del suo dolore persistente.

Il fatto che i sintomi si accentuino dopo la defecazione potrebbe indicare una componente meccanica associata alla **pressione intra-addominale** durante il movimento intestinale, che potrebbe peggiorare la compressione o l'irritazione delle radici nervose. Il fatto che il dolore si attenui durante l'attività fisica (palestra) suggerisce che il movimento e il rafforzamento muscolare possano alleviare la compressione vertebrale e migliorare il supporto strutturale.

La **terapia farmacologica** con **Lyrica (pregabalin)** e **Laroxyl (amitriptilina)** è indicata per il trattamento del dolore neuropatico, ma potrebbe essere necessario un aggiustamento della terapia o l'integrazione con altre modalità terapeutiche, dato che il dolore persiste. La **neurogenia** persistente e il dolore urente richiedono una valutazione approfondita per verificare l'efficacia della terapia e l'opportunità di eventuali trattamenti aggiuntivi.

Le consiglio di consultare nuovamente il medico che le ha prescritto la risonanza per valutare l'evoluzione del quadro clinico e discutere le opzioni terapeutiche più appropriate, che potrebbero includere fisioterapia mirata, eventuali infiltrazioni per alleviare la compressione nervosa o una rivalutazione della terapia farmacologica.

Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.

Cordiali saluti