Buongiorno, ho 48 anni e un ginocchio valgo artrosico da 2 mesi molto dolorante. L'intervento per la

5 risposte
Buongiorno, ho 48 anni e un ginocchio valgo artrosico da 2 mesi molto dolorante. L'intervento per la protesi per fortuna non totale ma solo delle placche l'avrei a gennaio, già prenotato. L'infiltrazione di acido lo fanno al pronto soccorso? Dopo l'intervento si avranno miglioramenti? Grazie.
Le infiltrazioni si fanno ambulatorialmente e non in pronto soccorso, occorre richiedere al medico di famiglia prescrizione su ricettario regionale specificando la richiesta "n. X infiltrazioni con acido jaluronico al ginocchio ,,,,, " e la diagnosi: "gonartrosi"; il farmaco che non viene erogato dal S.S.N. va acquistato a spese del paziente. L'intervento cui dovrà sottoporsi è indirizzato a fornire un miglioramento della sintomatologia oltre che a ristabilire l'asse corretto del suo ginocchio.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Occorre valutare bene il grado di valgismo per una corretta indicazione alla osteotomia varizzante del femore distale. Normalmente il valgo è meglio tollerato del varo inoltre c'è il problema del malallineamento rotuleo che difficilmente dopo una osteotomia varizzante viene risolto in quanto il problema rotuleo è multiplanare e ppesso dovuto a displasia dei condili. On sostanza non è detto che la osteotomia femorale distale varizzante risolva il problema. Io consiglio terapia conservativa con infiltrazioni di cortisone in fase acuta e di ac.ialuronico a ginocchio "raffreddato" associando FKT e terapia medica con FANS. In età avanzata possibile la soluzione protesica. Le infiltrazioni con Ac.ialuronico non sono una prestazione da Pronto Soccorso, vanno fatte in regime Ambulatoriale.
Lei è ancora giovane, pensare da subito a trattamento protesico mi sembra azzardato. Probabilmente un'osteotomia variamente femorale, ripristinando un carico corretto, magari seguita da qualche infiltrazione di acido ialuronico, potrebbe darle sufficiente beneficio per una quindicina d'anni, raggiungendo un'età più consona alla protesi.
Se la parte mediale del ginocchio è abbastanza ben conservata e il paziente ha meno di 70 anni, l'osteotomia correttiva è un ottimo intervento e dovrebbe rimandare di circa 7-10 anni l'età della protesi
I miglioramenti non cadono mai dall'alto, si deve prevedere un serio programma di recupero funzionale, di conseguenza va fatta una valutazione e comunque la soluzione migliore è l'idrokinesiterapia individuale

Esperti

Giuseppe Ventura

Giuseppe Ventura

Fisiatra

Verbania

Teresa Addia

Teresa Addia

Fisioterapista

Milano

Iolanda Di Donato

Iolanda Di Donato

Fisiatra

Cercola

Silena Vaccaro

Silena Vaccaro

Osteopata, Terapista del dolore, Terapeuta

Milano

Dario Sandoni

Dario Sandoni

Ortopedico

Sesto Fiorentino

Lucia D'Ingianna

Lucia D'Ingianna

Fisiatra, Posturologo

Roma

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 103 domande su Gonartrosi (artrosi del ginocchio)
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.