Buongiorno, giorni fa, proprio nel momento di iniziare a camminare a passo svelto ho avvertito una d

10 risposte
Buongiorno, giorni fa, proprio nel momento di iniziare a camminare a passo svelto ho avvertito una dolenzia livida zona mesopiede (nessuno dolore calcaneare, nessun dolore al tallone). Questo dolore va e viene, a volte più a volte meno. Può essere una fascite oppure può starci anche uno stiramento a freddo od altre patologie? Se si, quali ad esempio? Grazie
Dott. Luca Sgalla
Fisioterapista, Osteopata
Ancona
Buongiorno, da come descrive il problema sembra essere di natura muscolo-scheletrica, ma è necessaria una visita in presenza da un collega della sua zona per comprendere l'origine del problema.
Saluti!

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Dott. Domenico Donsante
Fisioterapista, Osteopata
Roma
Salve se dopo questo evento presenta dolore anche durante la mattina al risveglio si può parlare di fascite plantare che risulta essere caratterizzato da dolore mattutino. Altrimenti sarà una microcontrattura sulla fascia,che si è accentuata per il rapido passaggio da un passo lento ad un passo veloce.
Cordiali saluti
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Dr. Alessio Facchini
Fisioterapista, Osteopata
Novara
Buongiorno, la fascite plantare si caratterizza per il fatto che il dolore compare nella fase iniziale del cammino dopo che si è stati fermi (quindi la mattina quando ci si alza o dopo essere stati seduti ad esempio). Di solito è anche associata a detrazione del polpaccio e quindi poca mobilità della caviglia. In ogni caso, le consiglio di farsi valutare da un fisioterapista o osteopata qualificato della sua zona per capire la natura del problema. Cordiali saluti.
Dott. Alessio Stranges
Fisioterapista, Posturologo
Firenze
Buongiorno, si potrebbe trattarsi di una fascite, ma è necessaria un’accurata per capire la natura del problema.
Cordiali saluti
Dr. Vittorio Bartoli
Fisioterapista
Roma
Buongiorno, da quanto brevemente riportato nella sua descrizione potrebbe trattarsi di una fascite data l'insorgenza. Ovviamente le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista per raccogliere un'anamnesi accurata e impostare una prima valutazione
Buongiorno, può trattarsi di problematica di diversa natura, difficile dirlo senza una analisi dal vivo. Essendo specializzata sul piede le dico che andrebbero valutati molti fattori, tra cui il tipo di piede e il tipo di calzatura usata. Se le è possibile le consiglio di farsi seguire da un fisioterapista specializzato in questo ambito. A disposizione per ulteriori chiarimenti. Buona giornata
Dr. Nino Romano
Fisioterapista, Osteopata
Acerra
Buongiorno, può trattarsi di una problematica di varia natura. Sicuramente si tratta di un sovraccarico funzionale presente nelle zona che esprime dolore, ma bisogna valutare se ci sono altra zone del corpo che non espletando la loro funzione in maniera corretta facilitano l’insorgenza del dolore; per valutare ciò è necessaria una attenta valutazione biomeccanica.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti…
Buona giornata
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni.
Mi contatti telefonicamente, senza impegno.

Cordialmente
Dott. Dimitri Cozlov
Fisioterapista, Osteopata
Verona
La dolenzia che descrivi nella zona del mesopiede può avere diverse cause, tra cui una fascite plantare o altre condizioni legate a traumi, sforzi o problemi biomeccanici. Ecco alcune possibilità:

1. Fascite plantare
Caratteristiche: Di solito il dolore della fascite plantare è localizzato nella parte inferiore del piede, spesso vicino al tallone, ma può estendersi verso il mesopiede.
Possibile causa: Può essere scatenata da un inizio di attività fisica a freddo, scarpe inadatte o sovraccarico improvviso.
Segnale tipico: Il dolore tende a essere più intenso al mattino o dopo un periodo di inattività.
2. Stiramento muscolare o tendineo
Caratteristiche: Se hai iniziato a camminare a passo svelto senza un adeguato riscaldamento, potresti aver subito uno stiramento dei muscoli o tendini del piede.
Localizzazione: Il dolore potrebbe essere diffuso e comparire soprattutto durante l'attività fisica.
3. Metatarsalgia
Caratteristiche: Dolore localizzato nella parte anteriore del mesopiede, spesso causato da uno stress eccessivo o da scarpe inadeguate.
Sintomi: Potresti avvertire una sensazione di bruciore o dolore sordo, che aumenta con l'attività.
4. Tendinite o tenosinovite
Caratteristiche: Un’infiammazione dei tendini nella zona del mesopiede (es. tendine tibiale posteriore o estensore lungo delle dita) può causare dolore intermittente.
Fattori scatenanti: Sforzi ripetuti, cattiva postura o scarpe non adatte.
5. Traumi o microfratture da stress
Caratteristiche: Anche un piccolo trauma o un carico eccessivo possono causare dolore nella zona del mesopiede. Le microfratture da stress sono comuni negli sportivi o dopo un’attività insolita.
Sintomi: Dolore progressivo che peggiora con il carico e migliora con il riposo.
6. Neuroma di Morton
Caratteristiche: Si tratta di un ispessimento del tessuto attorno a un nervo del piede, che può causare dolore nella parte centrale o anteriore del mesopiede.
Sintomi: Sensazione di formicolio, bruciore o dolore acuto intermittente.
Cosa puoi fare:
Riposo: Evita di sovraccaricare il piede finché il dolore persiste.
Ghiaccio: Applica ghiaccio sulla zona dolente per 10-15 minuti, più volte al giorno.
Calzature adeguate: Usa scarpe comode, con un buon supporto dell'arco plantare e ammortizzazione.
Stretching e massaggi: Esegui esercizi di stretching per il piede e il polpaccio, e massaggia delicatamente la pianta del piede.
Plantari: Se il problema è legato a una cattiva biomeccanica, un plantare ortopedico potrebbe aiutare.
Quando consultare un medico:
Se il dolore persiste o peggiora nonostante il riposo.
Se il piede si gonfia, diventa rosso o caldo.
Se noti una deformità o difficoltà a camminare.
Un ortopedico o un fisioterapista può aiutarti a identificare la causa esatta e a impostare un trattamento mirato. Fammi sapere se hai bisogno di ulteriori consigli!
Dott. Giorgio Menegazzo
Osteopata, Fisioterapista, Chiropratico
Roma
Buongiorno, se il dolore è sul mesopiede localizzato nella pianta del piede si può trattare con maggiore probabilità di fascite plantare, se diffuso anche alla regione del collo del piede allora si può trattare con maggiore probabilità di rigidità delle ossa del piede, in particolare scafoide e ossa cuneiformi.

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