Buongiorno. Già in passato ho richiesto dei consulti in merito e vorrei togliermi questo dubbio
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risposte
Buongiorno.
Già in passato ho richiesto dei consulti in merito e vorrei togliermi questo dubbio dalla testa.
Tralasciando il fatto che soffro di pancia gonfia, credo da sempre, anche quando ero piccolo, ho fatto un check up gastrointestinale completo dove sono uscito positivo alla disbiosi INDICANO con un valore del 72.9 e vedendo i risultati laterli indica che ho una disbiosi media mentre la disbiosi SCATOLO sono negativo e poi positivo al PEP TEST.
Ma non credo che questi causano problemi di pancia gonfia ma bensì su altro, magari potreste aiutarmi voi.
Sono andato da una endocrinologa specializzata anche in dietologia e mi ha spiegato tutta la mia problematica dicendo che non esiste una vera e propria dieta ma semplicemente di escludere alcuni alimenti.
Del tipo ogni latticino e derivato
Legumi, peperoni, carciofi, cavolfiori, verza, broccolo, broccoletti
il pane ha detto il pane bianco ma tostato o lievito naturale
e la pizza se la devo mangiare deve essere ben cotta.
Quello che vorrei capire la pasta il pane posso mangiarli?
leggo molti pareri discordanti in merito, che oltre ai latticini dovrei togliere anche il glutine ma chi dice cosi chi dice il contrario.
Fortunatamente per me ogni cosa che mangio non mi fa male, non ho dolori addominali o corro in bagno, fortunatamente mangio di tutto senza avere particolari problemi se non questa fastidiosa pancia gonfia che ho da sempre e che non capisco come toglierla, purtroppo capisco che è diventato un problema cronico e non facile da togliere, ho fatto gastroscopia, colon scopia, radiografia del tubo digerente, varie diete ma senza risultati, e nella gastroscopia e colonscopia si è uscito che ho l'infiammazione ma nulla di grave, ho fatto le analisi del sangue sul lattosio e celiachia, sono uscito negativo, feci il breath test sul lattosio e li sono uscito con una leggera intolleranza.
Grazie per un eventuale risposta.
Già in passato ho richiesto dei consulti in merito e vorrei togliermi questo dubbio dalla testa.
Tralasciando il fatto che soffro di pancia gonfia, credo da sempre, anche quando ero piccolo, ho fatto un check up gastrointestinale completo dove sono uscito positivo alla disbiosi INDICANO con un valore del 72.9 e vedendo i risultati laterli indica che ho una disbiosi media mentre la disbiosi SCATOLO sono negativo e poi positivo al PEP TEST.
Ma non credo che questi causano problemi di pancia gonfia ma bensì su altro, magari potreste aiutarmi voi.
Sono andato da una endocrinologa specializzata anche in dietologia e mi ha spiegato tutta la mia problematica dicendo che non esiste una vera e propria dieta ma semplicemente di escludere alcuni alimenti.
Del tipo ogni latticino e derivato
Legumi, peperoni, carciofi, cavolfiori, verza, broccolo, broccoletti
il pane ha detto il pane bianco ma tostato o lievito naturale
e la pizza se la devo mangiare deve essere ben cotta.
Quello che vorrei capire la pasta il pane posso mangiarli?
leggo molti pareri discordanti in merito, che oltre ai latticini dovrei togliere anche il glutine ma chi dice cosi chi dice il contrario.
Fortunatamente per me ogni cosa che mangio non mi fa male, non ho dolori addominali o corro in bagno, fortunatamente mangio di tutto senza avere particolari problemi se non questa fastidiosa pancia gonfia che ho da sempre e che non capisco come toglierla, purtroppo capisco che è diventato un problema cronico e non facile da togliere, ho fatto gastroscopia, colon scopia, radiografia del tubo digerente, varie diete ma senza risultati, e nella gastroscopia e colonscopia si è uscito che ho l'infiammazione ma nulla di grave, ho fatto le analisi del sangue sul lattosio e celiachia, sono uscito negativo, feci il breath test sul lattosio e li sono uscito con una leggera intolleranza.
Grazie per un eventuale risposta.
La pancia potrebbe essere gonfia a causa di disbiosi e quindi di mucosa intestinale infiammata, provi per un mese a seguire una dieta che preveda tutti i giorni Kefir bianco naturale ( possono berlo anche gli intolleranti al lattosio , in quanto è un latte a cui vengono aggiunti 50 ceppi probiotici che lo fermentano a glucosio e galattosio, in sostanza fanno quello che l'intollerante non riesce a fare) con granola senza zucchero la mattina insieme a fette biscottae integrali con marmellata senza zucchero , pasta e riso a pranzo integrali con verdura cotta o legumi o con ortaggi, e la sera pesce o carne bianca, e faccia le sue valutazioni insieme potrebbe assumere acido butirrico che è la fonte di energia preferita dei batteri che vivono nel colon esplicando un effetto antinfiammatorio soprattuttto della mucosa preservando la salute del colon.
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IL livello elevato DI INDICANO è indice di disbiosi FERMENTATIVA a livello dell'intestino tenue nella quale è consigliabile l'integrazione con ceppi di Lattobacilli INOLTRE BISOGNA ELIMINARE /RIDURRE (DIPENDE DALLA GRAVITA') zuccheri semplici e cereali raffinati, eliminare alimenti lavorati dall'industria alimentare causa dei processi fermentativi. Consumare LIBERAMENTE alimenti proteici, alcuni tipi di frutta fresca, di quella secca a guscio, e verdure. Bisogna sfiammare l'intestino e detossinare il fegato. Mi rendo conto che non è semplicissimo e che può essere causa di preoccupazioni.
A disposizione anche on line
La saluto
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Buonasera signora, la deficienza di lattasi è il problema più comune nel mondo e quindi va bene ridurre il quantitativo di lattosio giornaliero allo 0.01%. Per quanto riguarda invece l'esclusione di alcuni alimenti andrebbero effettuate indagini mirate partendo da un'anamensi generale accurata. Per qualsiasi ulteriore approfondimento può contattarmi. cordiali saluti. D.ssa Loredana Vesci
Buongiorno,
Capisco la tua preoccupazione riguardo al gonfiore addominale persistente. Hai già intrapreso numerosi esami diagnostici e consultazioni specialistiche, il che è un passo importante.
Alimenti da considerare:
• Pane e pasta: Se non hai sensibilità al glutine o celiachia, puoi consumarli con moderazione. Preferisci prodotti a base di farine integrali e lievitazione naturale, che possono essere più digeribili.
• Alimenti da limitare: Oltre ai latticini e legumi già menzionati, sarebbe utile ridurre il consumo di verdure come broccoli, cavoli, cavolfiori, cipolle e aglio, poiché possono aumentare la produzione di gas intestinali.
• Alimenti consigliati: Verdure come fagiolini, lattuga, sedano e spinaci sono generalmente ben tollerate e possono aiutare a ridurre il gonfiore.
Ulteriori consigli:
• Idratazione: Bevi almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, preferibilmente lontano dai pasti e a piccoli sorsi.
• Abitudini alimentari: Mangia lentamente e mastica accuratamente per ridurre l’ingestione di aria. Evita bevande gassate, alcolici e cibi fritti, che possono contribuire al gonfiore.
• Attività fisica: Integra una routine di esercizio fisico moderato, come camminate o yoga, per migliorare la motilità intestinale.
Considera di tenere un diario alimentare per monitorare quali cibi influenzano maggiormente il tuo gonfiore, così da adattare la dieta alle tue esigenze specifiche.
Spero che questi suggerimenti possano aiutarti a gestire meglio il gonfiore addominale.
Capisco la tua preoccupazione riguardo al gonfiore addominale persistente. Hai già intrapreso numerosi esami diagnostici e consultazioni specialistiche, il che è un passo importante.
Alimenti da considerare:
• Pane e pasta: Se non hai sensibilità al glutine o celiachia, puoi consumarli con moderazione. Preferisci prodotti a base di farine integrali e lievitazione naturale, che possono essere più digeribili.
• Alimenti da limitare: Oltre ai latticini e legumi già menzionati, sarebbe utile ridurre il consumo di verdure come broccoli, cavoli, cavolfiori, cipolle e aglio, poiché possono aumentare la produzione di gas intestinali.
• Alimenti consigliati: Verdure come fagiolini, lattuga, sedano e spinaci sono generalmente ben tollerate e possono aiutare a ridurre il gonfiore.
Ulteriori consigli:
• Idratazione: Bevi almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, preferibilmente lontano dai pasti e a piccoli sorsi.
• Abitudini alimentari: Mangia lentamente e mastica accuratamente per ridurre l’ingestione di aria. Evita bevande gassate, alcolici e cibi fritti, che possono contribuire al gonfiore.
• Attività fisica: Integra una routine di esercizio fisico moderato, come camminate o yoga, per migliorare la motilità intestinale.
Considera di tenere un diario alimentare per monitorare quali cibi influenzano maggiormente il tuo gonfiore, così da adattare la dieta alle tue esigenze specifiche.
Spero che questi suggerimenti possano aiutarti a gestire meglio il gonfiore addominale.
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