Buongiorno Doc,mi rendo conto che la risposta più ovvia,sia quella di prenotare una visita con uno s
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Buongiorno Doc,mi rendo conto che la risposta più ovvia,sia quella di prenotare una visita con uno specialista,ma mi piacerebbe avere comunque una sorta di preconsulto. Premetto che sono sempre stata una persona dall'erezione "facile". Una sera con la mia compagna al momento della penetrazione,ho perso in mezzo secondo l'erezione. Da quella volta,ho sempre avuto difficoltà a raggiungere e mantenere l'erezione. Parlandone col mio medico,mi ha prescritto il Viagra generico (50 mg), ma invece che fare effetto nel momento del bisogno,lo faceva magari dopo 4 ore. Non riesco più a collegare la testa,alle parti basse. Le rare volte che mi sveglio con un erezione,cala in un attimo non appena apro gli occhi. Che diavolo succede?
Gentile utente
Dei cali di erezioni sono molto comuni nel percorso sessuale nella vita di ogni uomo.
Questa sua “prima volta” ha fatto innescare in lei un circuito di agitazione difficile da gestire in maniera autonoma. Come lei ha giustamente ipotizzato, un percorso di psicoterapia la potrà aiutare ad esplorare più da vicino le variabili che sostengono il sintomo.
Dei cali di erezioni sono molto comuni nel percorso sessuale nella vita di ogni uomo.
Questa sua “prima volta” ha fatto innescare in lei un circuito di agitazione difficile da gestire in maniera autonoma. Come lei ha giustamente ipotizzato, un percorso di psicoterapia la potrà aiutare ad esplorare più da vicino le variabili che sostengono il sintomo.
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Un caro saluto
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Buongiorno. La breve perdita di erezione che dice le causi questo prolungato disagio non è un fatto raro nell’arco di vita di un uomo, tutt’altro.
In questo momento sarebbe importante indagare che tipo di rapporto si è innestato tra lei e la sessualità, cercando di capire i pensieri che sottostanno a questo disagio e tentando di rielaborare l’evento che la sta ostacolando nello svolgimento di una vita sessuale serena.
Per un consulto più approfondito ed adeguato alla sua situazione specifica, mi rendo disponibile per un colloquio anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.
In questo momento sarebbe importante indagare che tipo di rapporto si è innestato tra lei e la sessualità, cercando di capire i pensieri che sottostanno a questo disagio e tentando di rielaborare l’evento che la sta ostacolando nello svolgimento di una vita sessuale serena.
Per un consulto più approfondito ed adeguato alla sua situazione specifica, mi rendo disponibile per un colloquio anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.
Buongiorno. Credo che la risposta che cerca sia insita nel quesito che ha posto: "non riesco più a collegare la testa alle parti basse". Rivolgersi ad uno specialista in sessuologia le sarebbe d'aiuto, per approfondire quali fattori abbiano contribuito a determinare la perdita dell'erezione, quali siano stati i suoi pensieri ed emozioni vissuti durante il rapporto sessuale per comprendere, di fatto, quali dinamiche abbiano innescato un evidente circolo vizioso. Cordialmente. Dott.ssa Marina Ceruti
Gentilissimo, un parere generico è difficile da dare. Ogni persona è unica e reagisce agli eventi della vita in modo diverso. Se la può consolare, quello che lei sta sperimentando è abbastanza comune nella vita delle persone con pene.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad un* sessuolog*, vedrà che in breve tempo riuscirà ad avere le erezioni come sempre.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad un* sessuolog*, vedrà che in breve tempo riuscirà ad avere le erezioni come sempre.
Gentile utente , le consiglio come prima cosa di rivolgersi ad uno specialista andrologo per approfondire la natura della difficoltà.
Dopo aver escluso la parte biologica , potrà incontrare uno psico-sessuologo che l'aiutera' sotto il profilo psicologico attraverso l'analisi della sua storia sessuale e individuale.
Resto a disposizione.
Un abbraccio.
Dr. Luca Russo
Dopo aver escluso la parte biologica , potrà incontrare uno psico-sessuologo che l'aiutera' sotto il profilo psicologico attraverso l'analisi della sua storia sessuale e individuale.
Resto a disposizione.
Un abbraccio.
Dr. Luca Russo
Buonasera, non conosco la sua età, ma dopo aver fatto dei controlli medici più approfonditi, io ripartirei dal primo episodio che ha determinato un cambiamento nella sua vita sessuale. Analizzerei i pensieri a volte intrusivi e disfunzionali che possono scatenare una perpetuazione del problema.
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