Buongiorno, avrei bisogno di un parere/consiglio poichè vivo una relazione con la mia ragazza molto

Buongiorno, avrei bisogno di un parere/consiglio poichè vivo una relazione con la mia ragazza molto particolare e non saprei proprio come gestirla. Cercherò di essere il più chiaro possibile.
Stiamo insieme da 1 anno e mezzo circa, prima di metterci insieme eravamo amici e tra di noi c'è sempre stata attrazione fisica, non è mai esplosa perchè eravamo impegnati in altre situazioni, anche se ci sono stati dei piccoli momenti tra di noi. Lei da circa 4 anni vive a Milano dove, dopo l'università, ha trovato lavoro e periodicamente tornava in città per le feste ecc. Premessa, un lavoro che non le stimola proprio ed è motivo di malessere per lei.
La nostra frequentazione, che poi si è trasformata in una relazione, è nata casualmente. In occasione delle festività Natalizie lei era tornata in città e ci siamo incontrati per caso una sera nei pressi di un bar. Lei inizialmente era molto diffidente nei miei confronti, però poi si è lasciata andare e il nostro rapporto è esploso. Lei si mi ha sempre detto di essere una persona difficile, di aspettarmi da lei dei momenti di distacco, di essere moooolto, mooooolto lunatica e insicura su tutto, che odia le domande, si scoccia presto, vuole sempre fare cose nuove e che vivere a Milano l'ha cambiata. Ma ho scoperto che è anche una persona molto dolce, molto ironica e divertente. La nostra relazione procede alla grande in tutto, non vuole staccarsi da me, per vivere la nostra relazione ogni due settimane viene lei da me e ogni due settimane io da lei. Si impegna per trovare un lavoro al sud per stare con me e per i costi da sostenere per vivere a Milano; "Non posso stare senza di te" (parole sue). Mi invita ai matrimoni dei parenti ecc, vuole venire alle ricorrenze con la mia famiglia, fino a chiedermi di prendere (in comune) in affitto una casa, per tre mesi perchè poteva lavorare in smart, per avere una ns. indipendenza e per stare lontana dalla pressioni di casa sua. l'obiettivo di questa casa era avere un luogo dove poter avere una nostra intimità e indipendenza, non come convivenza. Però forse presi dalla voglia si è trasformata in una convivenza. Da qui la relazione incomincia a cambiare, anche perchè da un lato i suoi genitori hanno incominciato a parlare di matrimonio (parola assolutamente mai uscita dalla mai bocca), dall'altro i miei lo stesso; una sera alcuni amici, invitati a cena la prima volta, ci hanno regalato una ciotola per la casa. Questo per lei è stata la ciliegina sulla torta . Lei viveva con un profondo malessere, si sentiva mancare il fiato, con me non era la stessa, ci stavamo lasciando. Parlando siamo riusciti a recuperare il rapporto e a correggere gli errori fatti. Però da questo momento in poi non ho più sentito un ti amo, anche se i suoi comportamenti dimostravano il contrario. E' affettuosa, gelosa e presente nella mia vita. Da quattro mesi però sembra di essere sulle montagne russe. Queste ultime due settimane per lei non sono state facili, perchè non sta bene quando vive nella nostra città e a casa con i suoi genitori. Sente che ha bisogno dei suoi spazi. Con i gesti mi dimostra ciò che prova, ma poi con le parole niente. Da 3 giorni è tornata a Milano. Con me è sempre stata dolce, affettuosa, gelosa però avvertivo in lei comunque un senso di noia perhè la mia città offre meno di Milano. Ieri però, riscontrando un suo momento no, sono riuscito a farle dire cosa le turba: E' tornata a Milano ed è rinata, che non sa se per lei cercare un lavoro qui è la cosa migliore e che il suo sentimenti nei miei confronti non sta aumentando e quindi non sa cosa prova e non riesce a capirlo e cosa fare. Io allora mi chiedo, come fa a pensare una cosa così quando i suoi comportamenti con me sono del tutto diversi???????? cosa posso fare ????????
Ci tengo a precisare che anche a me piace fere cose nuove, non a caso pratico diversi sport dal Lunedì alla Domenica, mi piace uscire con gli amici ecc.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, datemi una mano per favore.
Grazie