Buongiorno assumo Cipralex 10 mg da quasi 3 mesi e mezzo( a dose piena) più Lorazepam 1mg ( 1/2 matt

Caro/a utente, il mio consiglio è di lavorare in parallelo con psichiatra e psicoterapeuta, in modo da avere sia un supporto farmacologico che un supporto psico-emotivo. Piano piano affronterete le paure e le ansie che lei sta vivendo, e troverete un percorso adatto a risolverli.

Sicuramente affrontare il disagio con la psicoterapia e nel contempo provare altre risorse farmacologiche magari ricorrendo in parallelo o in alternativa anche a cure naturali: fitoterapia, integratori, ecc.

Gentile utente, la letteratura scientifica è concorde nel suggerire una notevole efficacia del duplice percorso che sta seguendo (psicofarmacologico e psicoterapico), per cui attenda gli effetti della terapia, riservandosi di domandare a entrambi i clinici che la seguono quali sono orientativamente le tempistiche entro le quali aspettarsi un miglioramento significativo.

Una curiosità: i due specialisti sono in collaborazione tra loro?
Com'è iniziata la sua richiesta d'aiuto?
In casi come il Suo è importante che ci sia una condivisione di obiettivi e un lavoro in sintonia, con approcci diagnostici e prognostici condivisi.

Capita che l’ansia si ostini nonostante i farmaci: significa solo che per te servono strategie integrate, non che la cura “non funziona”. Hai fatto un passo molto importante iniziando la psicoterapia: è lì che si lavora sulle radici della fobia e non solo sui sintomi. La sospensione dei farmaci va sempre valutata insieme allo psichiatra, seguendo l’andamento del percorso terapeutico. Continua così: la strada è quella giusta e la stabilità arriverà dal lavoro combinato su mente e corpo.