Buongiorno a tutti dottori volevo chiedervi visto che ho il piede sinistro gonfio e da l'esame rm e
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Buongiorno a tutti dottori volevo chiedervi visto che ho il piede sinistro gonfio e da l'esame rm e uscito fuori una tenosinatrite dei flessori dell'alluce e delle dita.piccola raccolta nello spazio retrochilleo con segui di sofferenza articolare a livello del malleolotibiale e tumefazione della capsula articolare . Volevo sapere se il salazopyrin en andava bene e volevo chiedere se il rischio beneficio di questo farmaco era adatto a me grazie per la risposta
Salazopyrina, o sulfasalazina, è un farmaco anti-infiammatorio comunemente usato per trattare condizioni come la colite ulcerosa e la malattia di Crohn. Tuttavia, non è il trattamento di scelta per la tenosinartrite, dei flessori dell'alluce, che sembra essere il disturbo cui ti riferisci.
La tenosinartrire dei flessori dell' alluce e delle piccole articolazioni, è un'infiammazione dei tendini nell'area del calcagno,che potrebbe essere anche causata da un sovraccarico o da un uso eccessivo dell'arto inferiore. Il trattamento tradizionale per questa condizione prevede spesso riposo, applicazione di ghiaccio, fisioterapia, esercizi di stretching e rinforzo muscolare, utilizzo di tutori e, in alcuni casi, farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione.
La salazopyrina non è generalmente raccomandata per il trattamento delle tendinopatie, in quanto non è specificamente indicata per questa condizione e potrebbe non fornire i benefici desiderati. Inoltre, la sulfasalazina può avere effetti collaterali significativi, tra cui disturbi gastrointestinali, reazioni allergiche e alterazioni dell'emocromo. Pertanto, è importante valutare accuratamente storia clinica ,ed esami ematochimici specifici per poter programmare un appropriato piano di trattamento terapeutico della tenosinovite del piede.
La tenosinartrire dei flessori dell' alluce e delle piccole articolazioni, è un'infiammazione dei tendini nell'area del calcagno,che potrebbe essere anche causata da un sovraccarico o da un uso eccessivo dell'arto inferiore. Il trattamento tradizionale per questa condizione prevede spesso riposo, applicazione di ghiaccio, fisioterapia, esercizi di stretching e rinforzo muscolare, utilizzo di tutori e, in alcuni casi, farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione.
La salazopyrina non è generalmente raccomandata per il trattamento delle tendinopatie, in quanto non è specificamente indicata per questa condizione e potrebbe non fornire i benefici desiderati. Inoltre, la sulfasalazina può avere effetti collaterali significativi, tra cui disturbi gastrointestinali, reazioni allergiche e alterazioni dell'emocromo. Pertanto, è importante valutare accuratamente storia clinica ,ed esami ematochimici specifici per poter programmare un appropriato piano di trattamento terapeutico della tenosinovite del piede.
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