Buongiorno a tutti, Da circa 10 mesi soffro di reflusso gastroesofageo. Abbastanza pieno di sintomi

26 risposte
Buongiorno a tutti,
Da circa 10 mesi soffro di reflusso gastroesofageo. Abbastanza pieno di sintomi da farmi andare anche al pronto soccorso, temendo un attacco cardiaco. Dopo che al pronto soccorso stesso mi è stato diagnosticato il reflusso, ho effettuato diverse visite cardiologiche per evitare qualsiasi problematica al cuore. Ho poi fatto una gastroscopia dove mi è stato diagnosticato sempre reflusso, ernia iatale è una ulcera in fase di guarigione. Ho tenuto sotto controllo questa problematica con pantorc da 40 per poco più di un mese (prescritto da gastroenterologo). Ero tornato in forma fino a circa 4 mesi fa. Da aprile in fatti ho cominciato a soffrire di diversi sintomi (nausea, mal di testa a livello della nuca, brian frog, fastidio nella vista nonostante, singolarmente, gli occhi vedano bene). Qualsiasi inibitore di pompa protonica o antiacidi non ha avuto nessun effetto. Ultimamente il fastidio si è accentuato alla guida con un irrigidimento del collo e formicolio alla mano sinistra (specialmente mignolo e anulare). Ho fatto un rx toracico (nulla di rilevante) o un rx cervicale (lieve spondilosi). Mi è stato detto che cervicale e reflusso possono avere delle correlazioni tra loro. Ho speranze di poter tornare a una vita “normale”? Tutti questi sintomi sono abbastanza invalidanti, soprattutto poiché faccio un lavoro che mi costringe a forte attenzione visiva su terminale.
Grazie a chiunque mi possa aiutare anche solo a cercare una causa o un percorso di guarigione.
Dr. Davide Savoia
Osteopata, Posturologo
Milano
Salve si spesso le problematiche di blocchi cervicali e non solo possono portare al persistere del problema...pensi che anche l'alimentazione e quindi l'infiammazione intestinale può creare questi tipi di problemi. Le medicine che lei a menzionato non son delle medicine che curano il problema ma che lo allevano quando avviene o comunque non tolgono definitivamente il problema che spesso è legato come dicevo a questi blocchi articolari, alla muscolatura, ai visceri contratti ed altro ancora.....di solito in 3/5 sedute si normalizza il tutto, ma il problema bisogna affrontarlo sotto più punti di vista tra cui anche il come si dorme, il quanto si dorme lo stress etc....l'osteopatia fa miracoli in questi casi ma vada un professionista con scienza e coscienza.
Spero di esserle stato di aiuto per altre onfo in merito mi scriva in privato. Cordialmente Davide Savoia

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 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Vada dal suo Osteopata di fiducia
Dott.ssa Chiara Pedrini
Osteopata
Bergamo
Buongiorno,
Concordo con lei, come ha precisamente descritto, spesso le problematiche di reflusso vanno ad acutizzare dei dolori nelle zone da lei citate.
Con una buona collaborazione tra il suo medico e il suo Osteopata può sicuramente tenere sotto controllo la situazione.
Cordialità
Dr. Uberto Bassi
Osteopata, Massofisioterapista
Milano
Buongiorno, le consiglio di consultare un collega osteopata: sicuramente potrà avere un miglioramento sia per quanto riguarda il problema del reflusso gastroesofageo che per i problemi legati alla cervicale (è possibile che ci siano correlati).
Grazie per averci consultato.
Uberto Bassi
Dott.ssa Emma Bertoldi
Osteopata
Buttapietra
Buongiorno, per la sintomatologia passata e recente che lei riporta, le consiglio di rivolgersi ad un osteopata che abbia un approccio di lavoro a livello del sistema neurovegetativo, responsabile sia della sintomatologia, quindi delle conseguenze, sia della MRGE (malattia da reflusso gastroesofageo), quindi della causa di cui sta soffrendo.
Se desidera altri chiarimenti non esiti a contattarmi
Buona giornata
Dott.ssa Valeria Alessi
Osteopata, Massofisioterapista
Meda
Buongiorno, non solo vi è una correlazione tra stomaco e cervicale ma anche tra apparato visivo e cervicale. Per rispondere alla sua domanda le dico che prima effettuerà una visita osteopatica per valutare la problematica prima potrà tornare a star meglio.
Saluti Valeria Alessi Osteopata
Dr. Camilla Vallecchi
Osteopata
Bologna
Buongiorno, capisco il disagio , la sintomatologia che presenta può essere facilmente correlata tra rachide cervicale e reflusso gastrico, un buon osteopata potrebbe alleviarle i sintomi già dalle prime due sedute e , se necessario, darle dei consigli in merito all'attività che svolge per migliorare la situazione .
Cordiali saluti
Buongiorno, concordo assolutamente con lei, infatti è correlato con il tratto cervicale, quindi le consiglio una visita dal suo sostentata di fiducia.
Cordiali saluti.
Come detto già dai colleghi, dovrebbe farsi visitare da un collega.
Ci aggiorni
A presto
Dott Francesco Fanciullo
Osteopata
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buonasera,
Il tratto cervicale può assolutamente essere correlato a problematica e di reflusso, le consiglio di rivolgersi ad un osteopata
Cordiali saluti.
Buongiorno, la problematica di reflusso può essere effettivamente correlata sia al tratto cervicale che a quello dorsale. Vista l'importanza dei suoi sintomi sarebbe a mio avviso fondamentale una gestione in collaborazione tra il suo medico, un osteopata e un dietologo: in questo modo potrebbe agire parallelamente ed efficacemente sui sintomi e sulle cause.
Cordiali saluti, Umberto Parola
Dott.ssa Chiara Cicolella
Osteopata, Posturologo, Chiropratico
Milano
Salve, il trattamento di osteopatia viscerale nel suo caso non può che essere un toccasana
Buongiorno, come ha detto lei le due cose potrebbero essere correlate, per questo le consiglio di rivolgersi ad un osteopata, che può aiutarla a migliorare la sua condizione. Cordiali saluti
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Buongiorno, la sua sintomatologia può essere causata da un insieme di fattori ( viscero-somatico, neurologico, posturale, fasciale etc.). Le consiglio quindi di affrontare e esaminare i suoi disturbi con un osteopata che possa collaborare anche con figure specialistiche attinenti alla problematica ( gastroenterologo, neurologo, oculista etc.).
Cordiali saluti.
Dott. Iacopo Gatti
Osteopata
Tavernerio
Buongiorno, come sottolineato dai colleghi, le consiglio di rivolgersi ad un osteopata che potrà sicuramente aiutarla
Dott. Federico Sioli
Osteopata
Lecco
Buongiorno, vi può senz'altro essere una correlazione fra i suoi sintomi, le consiglio di prenotare un trattamento osteopatico per poter trovare col terapista la strategia migliore per risolvere la sua condizione. Cordiali saluti.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Dott.ssa Maria Linati
Osteopata
Milano
Buongiorno,
capita spesso che in alcuni periodi dell’anno, i sintomi da reflusso si accentuano, in ogni caso si può lavorare sulla causa, sui blocchi strutturali, sulle tensioni fasciali che si sono create e sono abbastanza sicura che potrá trovare sollievo.
Le consiglio una visita osteopatica per valutare la situazione, sará piu facile poi capire come procedere, in collaborazione con il suo medico curante.
Maria Linati Osteopata D.O.
Salve, ritengo che la situazione possa migliorare notevolmente lavorando su tutte le tensioni create dalle problematiche riscontrate con le indagini svolte, grazie ad un percorso di trattamenti Osteopatici.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, Il quadro che descrive è molto vario, ma nonostante ciò senza una visita accurata è difficile riconoscere una causa certa, sicuramente ci sono più fattori concomitanti che possono farci pensare che sia un interessamento sia cervicale che gastrico.
Le consiglierei un consulto con un osteopata nelle sue vicinanze.
Cordiali saluti,
Matteo Listorto
Dr. Lorenzo Gomez
Osteopata
Firenze
Buongiorno, è vero che le correlazioni posturali tra stomaco e cervicale sono molte e che possono coinvolgere sia strutture muscolari che articolari o nervose. Le consiglio di visitare un osteopata per poter arrivare alla causa del problema e trattarla in modo da risolvere alla radice il suo sintomo. A presto!
Dott. Gianluca Ciraci
Osteopata, Chinesiologo
San Michele Salentino
Ciao, capisco quanto possa essere frustrante e debilitante la tua situazione. Il reflusso gastroesofageo può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, e la sua correlazione con sintomi cervicali e neurologici è un argomento sempre più studiato.

Collegamento tra reflusso e cervicale
Esistono diverse possibili connessioni tra il reflusso e i tuoi sintomi cervicali e neurologici:

Irritazione del nervo vago
– Il nervo vago è coinvolto nella regolazione della digestione e anche nella sensibilità di molte strutture del corpo, inclusa la zona cervicale. Un’irritazione dovuta al reflusso può causare sintomi vagali come nausea, vertigini e sensazione di confusione mentale (brain fog).
Postura e tensione cervicale
– Il dolore cervicale può essere legato a una postura scorretta, spesso aggravata dal reflusso. Chi soffre di reflusso tende a mantenere il busto inclinato in avanti per ridurre il bruciore, creando tensioni nella parte alta della schiena e nel collo, con conseguente mal di testa e fastidi alla vista.
Infiammazione e tensione muscolare
– Il reflusso cronico può portare a infiammazione a livello del diaframma e delle strutture connesse, causando una respirazione meno efficace e aumentando la rigidità cervicale.
Coinvolgimento del plesso brachiale e formicolio
– La postura alterata e la tensione cervicale possono comprimere i nervi che si diramano dal collo verso il braccio, causando il formicolio che descrivi (soprattutto al mignolo e all’anulare, segnale di possibile coinvolgimento del nervo ulnare).
Come può aiutarti l’osteopatia?
Un trattamento osteopatico mirato potrebbe:

Lavorare sulla mobilità del diaframma per migliorare la respirazione e ridurre la pressione gastrica.
Ridurre la tensione cervicale e toracica per alleviare i sintomi legati alla postura e al plesso brachiale.
Migliorare la postura generale, riducendo l’impatto del reflusso sulla colonna vertebrale.
Stimolare il nervo vago, favorendo un miglior controllo della digestione e un rilassamento generale.
Cosa puoi fare nel frattempo?
Respirazione diaframmatica: esercizi di respirazione possono rilassare il diaframma e migliorare il controllo del reflusso.
Esercizi posturali: correggere la posizione alla scrivania e durante la guida può alleviare i sintomi cervicali.
Alimentazione e stile di vita: mantenere una dieta anti-reflusso e uno stile di vita attivo può ridurre la sintomatologia generale.
Buongiorno, i dolori che ha possono derivare dallo stomaco. Può provare a fare dei trattamenti osteopatici per vedere se riesce a stare meglio.
Buongiorno,
le consigliereii di provare con l'osteopatia poichè si basa su una valutazione globale del corpo, andando a cercare eventuali disfunzioni nella mobilità di strutture come il diaframma, la colonna vertebrale, la gabbia toracica e il sistema craniosacrale — tutte aree che possono influenzare sia il reflusso che i sintomi neurologici e muscolari che descrive.

Una tensione cervicale o dorsale può alterare il funzionamento del nervo vago, che regola molte funzioni viscerali, inclusa la digestione.
La postura mantenuta durante il lavoro al terminale può aggravare tutto questo, generando uno stress continuo sul tratto cervicale e toracico.

L’osteopata non cura direttamente il reflusso, ma può aiutare il corpo a ritrovare un equilibrio che consenta ai vari sistemi (nervoso, muscolare, viscerale) di funzionare meglio.
Salve, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

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