Buonasera, vorrei porre una domanda che mi sta facendo pensare: può capitare che le gambe tra di lor

salve, sarebbe opportuno parlarne con un neurologo o ortopedico per capire se si tratti di un problema di ridotta innervazione e conduzione di un nervo dell'arto inferiore. potrebbe fare una risonanza magnetica alla zona lombare ed una elettromiografia ai muscoli che presentano questa flaccidità. una volta avuta una disagnosi precisa potrà sicuramente fare della fisioterapia attiva e passiva per il rinforzo muscolare e la mobilizzazione articolare, nonchè sarà necessario anche ripristinare l'assetto posturale attraverso un trattamento globale ma individuale. cordiali saluti.

Buongiorno, premetto che una condizione di perfetta simmetria bilaterale del corpo é molto difficile da riscontrare, comunque è fondamentale effettuare una valutazione in presenza molto approfondita, riguardo alle misure antropometriche, del tono muscolare, forza muscolare per i vari gruppi muscolari, e i vari pattern di movimento, per rispondere in maniera precisa alla Sua domanda, quindi è necessario che Lei fissi un appuntamento da un bravo fisioterapista specializzato nei disordini muscolo-scheletrici.
Cordiali saluti

Buongiorno, la simmetria assoluta degli arti è qualcosa di molto raro, data la normale lateralità del corpo nelle attività della vita quotidiana: come lei ha descritto, tende ad effettuare compiti diversi con parti del corpo diverse in base a come "si trova meglio". Questa è l'espressione di come il suo corpo riesce a meglio gestire le sue risorse per assolvere alle richieste del quotidiano. In ogni caso, può essere utile approfondire il quadro neurologico e ortopedico per capire la presenza o meno di problematiche a monte del funzionale che il suo corpo predilige. Le consiglio di affidarsi a un Fisioterapista della sua zona per una analisi approfondita e chiarire tutti i suoi dubbi.
Saluti!

Buonasera, le suggerirei di procedere per gradi.
Come primo step sarebbe opportuno che lei facesse una visita specialistica da un neuorologo
Successivamente un'indagine diagnostica ( risonanza magnetica )
A seguire una visita ortopedica ed infine una valutazione fisioterapica

Salve , piacere di sentirla; comprendo la sua difficoltà a me riferita anche da altri pazienti. Prima di darle una risposta sarebbe utile sapere se il tipo di lavoro che svolge e’ particolarmente faticoso e se la postura mantenuta durante la giornata è corretta .Un caro saluto

Buongiorno. Il corpo è asimetrico naturalmente, ma Lei denuncia un quadro patologico. In primis una diagnosi medica precisa con specialista. In seguito, se utile, protocollo riabilitativo. Un saluto

Premettendo che l'asimmetria è abbastanza normale, vorrei capire se c'è stato un trauma? da quanto tempo ha notato questa differenza e se può collegare questo cambiamento a qualcosa che le è successo, tipo in seguito a una lombosciatalgia, ecc... ?sarebbe utile fare una visita da un osteopata o fisioterapista di zona che la potrà valutare ed eventualmente indirizzare da un neurologo se necessario.

Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

cordialmente

Salve, tutti noi abbiamo delle differenze più o meno marcate tra il lato destro ed il sinistro.
Le eterometrie degli arti nella maggior parte dei casi non dipendono da una differenza di lunghezza dell'arto quanto da piccole rotazioni o inclinazioni a livello del bacino. Per quanto riguarda la differenza di circonferenza, è sicuramente dovuta ad una differenza di tono muscolare tra i due arti. Consiglio una visita posturale per determinare con certezza l'eterometria e attività fisica di rinforzo degli arti inferiori.
Saluti

Buonasera,
grazie per la sua domanda così attenta e sentita. Comprendo bene il suo stupore e anche un po’ di preoccupazione nel notare queste differenze tra le due gambe, ma ci tengo subito a rassicurarla: le asimmetrie nel corpo umano sono assolutamente normali.

Il nostro corpo non è perfettamente simmetrico, e non è progettato per esserlo. Ogni lato può sviluppare caratteristiche leggermente diverse in base a molti fattori: postura, attività quotidiane, preferenze motorie, abitudini, o anche semplicemente la dominanza di un arto rispetto all’altro.

Nel suo caso, mi sembra che abbia osservato con grande attenzione e consapevolezza una differenza di tono muscolare tra la gamba destra e quella sinistra. Questo può effettivamente dipendere da un minore utilizzo funzionale della sinistra, come lei stessa ha ben notato. Se una gamba viene utilizzata meno — ad esempio per salire le scale, sostenere il peso o compiere movimenti più dinamici — può perdere un po’ di tono e apparire meno soda al tatto.

Non c’è nulla di patologico in questo, ma può essere un segnale utile: il corpo ci parla attraverso queste piccole differenze, e noi possiamo coglierle come occasione per migliorare l’equilibrio e la funzionalità globale. Un percorso mirato di esercizi, anche semplici, può aiutare a recuperare tono, simmetria funzionale e percezione corporea.

Se desidera approfondire e avere indicazioni personalizzate, una valutazione fisioterapica può essere utile per comprendere meglio come lavora ogni parte del suo corpo e impostare, se necessario, un piano di esercizi ad hoc.

Resto a disposizione con piacere per ulteriori chiarimenti.
Un caro saluto