Buonasera, vorrei fare una domanda, io soffro di ansia, agitazione, attacchi di panico e a volte dep

26 risposte
Buonasera, vorrei fare una domanda, io soffro di ansia, agitazione, attacchi di panico e a volte depressione, il mio medico mi ha prescritto varie volte antidepressivi, ansiolitici benzodiazepina.. ma il risultato non cambia..vorrei provare a farmi prescrivere marijuana, in quanto dopo alcune prove ho trovato abbastanza beneficio..come posso fare?
Buongiorno, chieda indicazioni al suo medico di base.

Cordialmente,

mg

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Buonasera, la inviterei a consultare uno psichiatra per la prescrizione farmacologica più adeguata. Nel frattempo prenderei in considerazione, se ci sono le indicazioni, la possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia. Potrebbe aiutarla a comprendere il senso della sua ansia, da un punto di vista più personale ed esperienziale.
Cordiali saluti
Paola Uriati
Il suo medico di base le ha prescritto questi farmaci? Ci sono vari motivi per cui le terapie prescritte non hanno sortito benefici. Farmaco, dosaggio, modalità di assunzione, durata del trattamento. Per questo di solito è preferibile che tali prescrizioni siano effettuate e seguite dallo specialista psichiatra. In molti casi l'ausilio di psicoterapia o trattamenti alternativi come l'uso medicinale della cannabis (che però ha delle induzioni precise e non può essere prescritta al di fuori di queste) può essere utile.
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Salve,
dovrebbe contattare uno psichiatra per una terapia farmacologica adeguata ed associare ad essa un percorso psicoterapeutico.
Saluti.
Gentile utente, le consiglio di contattare il suo medico di base o lo psichiatra che le ha prescritto i farmaci per approfondire le difficoltà che ha descritto e per capire i benefici dati dalla cannabis. Inoltre associare un percorso di psicoterapia potrebbe aiutare e completare la cura.
Buonasera, ci sono studi che confermano che la cannabis può portare benefici a disturbi d'ansia. Il suo psichiatra potrà indicarle meglio se fa al caso suo.
In ogni caso ritengo possa associare alla componente farmacologica anche una psicoterapia a orientamento cognitivo--comportamentale che ha molti studi che ne confermano l'efficacia per quanto concerne i disturbi d'ansia.
Resto a sua disposizione.
Cordialmente
Salvatore De Costanzo
Buon giorno. Le consiglierei di non usare cannabis ma di consultarsi per iniziare un accurato percorso di psicoterapia. La cannabis sembra inizialmente dare risultati all'apparenza soddisfacenti lasciando però, poi, un vuoto e una disconnessione emotiva non indifferente. Le consiglierei di rivolgersi per la psicofarmacologia a un bravo neurologo e per un percorso di psicoterapia a uno psicoterapeuta. Cordialmente Gian Piero dott. Grandi
Buongiorno. Le consiglio di rivolgersi ad uno psichiatra qualora a darle la terapia fosse stato un semplice medico di base. Inoltre ad oggi diversi studi hanno confermato come la sola farmacologia per simili problematiche non basti a risolvere. Ha pensato di avviare una psicoterapia? Resto a sua disposizione. Saluti
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Buongiorno, per una corretta terapia farmacologica sia per caratteristiche che per dosaggi le consiglio di rivolgersi ad uno psichiatra. In ogni caso a mio avviso dovrebbe affiancare un percorso di psicoterapia che possa aiutarla a sconfiggere l'ansia attraverso un lavoro su se stesso.
Cordialmente
Dr. Serena Pezzati
Gentile Utente. La marijuana è una sostanza psicoattiva che, solitamente, è prescritta quando la persona soffre di malattie molto gravi che provocano molta sofferenza e dolore. Può comunque chiedere informazioni in merito al suo medico di base o al farmacista. Le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia individuale, in quanto è dimostrata la sua efficacia sulle problematiche da lei descritte.
Dott.ssa Gentile
Buongiorno. Rispetto al farmaco è bene capire con il suo medico quale molecola si confacia di più alla sua situazione. Vero è che sperimentare tutto con tempi brevi rischia di diventare un pericoloso crinale. Si confronti con il suo medico anche in base ai tempi tecnici e se occorre lavorare anche in termini di psicoterapia per migliorare l'area dell'impulsivita'. A volte ci si attende un cambiamento con un tempo troppo breve e questo porta a sentire una sorta di fallimento o un vissuto erroneo di inguaribilita'
Buongiorno, la invito a consultare un medico psichiatra, specificatamente formato per la prescrizione di questi farmaci, per rivedere la terapia e valutare l'eventuale assunzione di marijuana. In associazione al trattamento farmacologico le suggerisco di intraprendere un trattamento psicoterapeutico per aiutarla ad imparare a gestire l'ansia e gli attacchi di panico. Potrebbero essere utili anche delle tecniche di rilassamento. Cordiali Saluti. Dott. Andrea Maldifassi
Buongiorno,
per prima cosa le consiglio di rivolgersi a uno psichiatra di modo che possa comprendere le sue esigenze e provare a prescriverle una terapia farmacologica adeguata; parallelamente la invito a rivolgersi a uno psicologo per approfondire il significato dei suoi sintomi e intraprendere un percorso volto alla comprensione degli stessi e a un miglioramento della qualità della sua vita.
Cordialmente,
Dott.ssa Gullone
Salve! Fermo restando che, come già detto da altri colleghi, sarebbe più opportuno consultare uno psichiatra per una più adatta terapia farmacologica...le consiglio di valutare seriamente anche un percorso di psicoterapia per andare alla “radice” dei suoi sintomi.
Cordiali saluti!
Gent come psicoterapeuta le consiglierei in associazione ai farmaci un percorso psicologico che la possa aiutare a gestire meglio le sue emozioni. In particolare trarrebbe vantaggio immediato apprendendo tecniche che anche in autoinduzione le servirebbero a controllare la sua ansia senza favorire un'eccessiva dipendenza dai farmaci. Cordiali saluti dott.ssa Maria Grazia messaglia
Gent.ssimo, mi sembra di capire che per la soluzione dei suoi stati d'ansia e attacchi di panico lei predilige la terapia farmacologica. In ogni caso è opportuno farsi prescrivere tale terapia da uno specialista in psichiatria che saprà valutare adeguatamente la molecola e il dosaggio più appropriati. Nello stesso tempo è consigliabile di affiancare la terapia farmacologica ad un percorso di psicoterapia per comprendere meglio le origini del suo malessere, prevenire le ricadute e imparare a gestire i propri stati d'animo tramite le tecniche di rilassamento o con l'ausilio di protocolli di biofeedback. Rimango a sua disposizione. Cordialmente. Dott.ssa Jarmila Chylova
Buongiorno.. ritengo utile che le prescrizioni dei psicofarmaci vengano fatte da psichiatri... non è utile mischiare sostanze che non portano al solo effetto calmante ma creerebbero dipendenza oltre che modificare lo stato cognitivo... riterrei più utile una psicoterapia adatta a rafforzare lo stato emotivo e ridurre lo stato di dipendenza... buona vita Dott. Stefano Zenaboni
Buonasera, per quanto riguarda la terapia farmacologica la invito a contattare il suo medico curante, in particolare uno psichiatra. Non ho informazioni in merito all'uso della cannabis in tal senso. Mi sento di consigliarle un percorso di psicoterapia per integrare eventualmente il trattamento farmacologico. In particolare una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale può risultare molto utile in caso di ansia e attacchi di panico. L'invito se vuole a contattarmi in privato per ulteriori delucidazioni e per spiegarle meglio cosa potremmo fare nel suo caso. Rimango comunque a sua disposizione per qualsiasi dubbio. Cordialmente Dott.ssa Alice Braghieri.
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Buongiorno! La marijuana è un rilassante naturale che come ha già avuto modo di sperimentare funziona e porta un generale rilassamento, purtroppo però è un rimedio a breve termine e, quindi non ha un effetto continuativo e stabile ma c'è bisogno di farne uso ogni qual volta ne si senta il bisogno (situazione ansiogena o previsione di una situazione ansiogena), ovviamente mi accodo alla risposta della collega che la esorta a chiedere al suo medico di base ulteriori indicazioni al riguardo.
inoltre mi permetto un consiglio, una terapia farmacologica di sicuro parta buoni risultati ma ne porta di più e più stabili e, quindi a lungo termine, se vengono accompagnati da una psicoterapia che lavora sul capire come mai insorgono i problemi con l'obiettivo di comprendersi e magari raggiungere soluzioni impensate.
Buona giornata
La prescrizione e la posologia dei farmaci che ha descritto, sarebbe opportuno che siano dati da uno psichiatra. La marijuana è uno rilassante ma di breve durata come hanno scritto i colleghi. Sarebbe opportuno che lei si rivolgesse ad uno psicoterapeuta per poter affrontare le problematiche che ha descritto nella loro complessità. Cordiali saluti
Per la terapia farmacologica sarebbe opportuno rivolgersi a uno specialista psichiatra che, dopo aver ascoltato le problematiche, potrebbe prescriverle la soluzione più indicata al trattamento dei suoi sintomi. Il mio consiglio è anche quello di abbinare un percorso psicoterapeutico volto ad una più ampia comprensione ed integrazione dei suoi stati emotivi. La cannabis ha un effetto rilassante di breve durata, non sembra rappresentare una soluzione ma potrebbe sempre parlarne con lo psichiatra.
Buongiorno, come le hanno già suggerito i colleghi, per la avere una terapia psicofarmacologica adeguata è bene rivolgersi ad uno psichiatra. Spesso ai farmaci è utile abbinare anche un percorso di psicoterapia per indagare le cause della sua ansia e della sua depressione. Per l'ansia poi mi sento di consigliarle anche il training autogeno, è un aiuto valido per questi sintomi e permette di entrare in contatto con le proprie sensazioni fisiche, ascoltarle e trovare una strategia per stare meglio.
Salve, le consiglierei, prima di rivolgersi ad uno psichiatra per rivedere insieme la terapia farmacologica e poi di affiancare al trattamento farmacologico una buona psicoterapia. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Domenica Lipari.
Salve, molto spesso ansia, attacchi di panico, depressione sono sintomi che rappresentano la punta di un icerberg. Gli psicofarmaci che deve prescivere assolutamente uno psichiatra spesso non sono sufficienti perchè alleviano solo i sintomi. Per un risultato ottimale è opportuno associare un buon percorso di psicoterapia, attraverso cui si può risalire alla causa e al significato dei sintomi cominciando a ritrovare finalmente un po' di benessere. le auguro buone cose, dott.ssa Valentina Ferarrelli
Buonasera

dati i suoi sintomi descritti (ansia, agitazione, panico, stato depressivo) le consiglierei un percorso di psicoterapia.
per quanto concerne l'utilizzo medicinale della cannabis ha indicazioni precise per patologie specifiche e non può essere prescritta al di fuori di queste. per utilizzo di psicofarmaci è bene che fosse seguita da uno psichiatra.
Cordiali saluti
Dott.ssa Pecora
Ansia, agitazione, panico, stato depressivo: tutti sintomi che mi inducono a indicarle la necessità di una seria psicoterapia. Salve

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