Buonasera, Vi scrivo per avere consigli riguardo al reflusso gastroesofageo che ormai mi accompagn
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Buonasera,
Vi scrivo per avere consigli riguardo al reflusso gastroesofageo che ormai mi accompagna da 1 anno e mezzo.
Sono una ragazza di 22 anni e non ha mai avuto problemi di digestione. Inizialmente i sintomi erano confusionari: sentivo un corpo estraneo in gola e continuavo a tossire per rimuoverlo. Il mio medico di base ha provato vari approcci terapeutici. Fluidificante (Fluimucil)+ prontinal (10 giorni) sotto forma di areosol. Un ciclo di antibiotico, un ciclo di fluidificante e un ulteriore ciclo di cortisone (questa volta in pastiglia--> Medrol) perchè al tempo avevo avanzato l'ipotesi che si potesse trattare di un'allergia a muffa.
Purtroppo, infatti, vivo in un ambiente colonizzato da muffa (nera), ma non ho mai avuto particolari problemi prima di allora.
La sintomatologia è peggiorata con il tempo, ma sottovalutando la questione, ho smesso di riferire i sintomi fino a settembre 2023. In piena sessione la sintomatologia si è esacerbata fino a provocarmi forte acidità e dolore al petto opprimente e costante. Abbiamo provato con LUCEN associato poi in seguito a esoxx-one. Lucen ha migliorato la sintomatologia di dolore al petto, ma il silent reflux è rimasto e l'unico modo per placarlo, oltre all'eliminazione di cibi acidi, è stato attraverso l'esoxx-one.
Il medico mi ha fatto fare anche il test per l'Helicobacter pylori: risultato negativo.
Per l'elevato costo ho cominciato a prendere un'alternativa di probiotici (Pilorex) che mi permettesse di ricolonizzare la flora batterica gastrica e questo ha portato a un miglioramento drastico della sintomatologia.
Ho interrotto anche questo "trattamento" negli ultimi 2 mesi (va preso per 3 mesi e io l'ho preso per 5 mesi) e il silent reflux è ritornato.
Nell'ultimo periodo sono tornata a chiedermi se questa condizione possa essere associata alla muffa che colonizza la mia casa.
In extremis il mio quesito è: è possibile che sia stata la muffa a causarmi il GERD? In famiglia nessuno ha mai sofferto di reflusso (ad eccezione occasionalmente di mia sorella, che vive in stanza con me, che talvolta ha gastriti associate a stress).
Mi chiedo quindi, avendo anche letto degli studi a riguardo, se abbia senso rivolgersi a un allergologo o se sia opportuno rivolgersi a un gastroenterologo (nonostante il problema non si fosse risolto con i normali antiacidi e gastroprotettori).
Vi ringrazio per la pazienza se siete arrivati a questo punto
cordiali saluti
Vi scrivo per avere consigli riguardo al reflusso gastroesofageo che ormai mi accompagna da 1 anno e mezzo.
Sono una ragazza di 22 anni e non ha mai avuto problemi di digestione. Inizialmente i sintomi erano confusionari: sentivo un corpo estraneo in gola e continuavo a tossire per rimuoverlo. Il mio medico di base ha provato vari approcci terapeutici. Fluidificante (Fluimucil)+ prontinal (10 giorni) sotto forma di areosol. Un ciclo di antibiotico, un ciclo di fluidificante e un ulteriore ciclo di cortisone (questa volta in pastiglia--> Medrol) perchè al tempo avevo avanzato l'ipotesi che si potesse trattare di un'allergia a muffa.
Purtroppo, infatti, vivo in un ambiente colonizzato da muffa (nera), ma non ho mai avuto particolari problemi prima di allora.
La sintomatologia è peggiorata con il tempo, ma sottovalutando la questione, ho smesso di riferire i sintomi fino a settembre 2023. In piena sessione la sintomatologia si è esacerbata fino a provocarmi forte acidità e dolore al petto opprimente e costante. Abbiamo provato con LUCEN associato poi in seguito a esoxx-one. Lucen ha migliorato la sintomatologia di dolore al petto, ma il silent reflux è rimasto e l'unico modo per placarlo, oltre all'eliminazione di cibi acidi, è stato attraverso l'esoxx-one.
Il medico mi ha fatto fare anche il test per l'Helicobacter pylori: risultato negativo.
Per l'elevato costo ho cominciato a prendere un'alternativa di probiotici (Pilorex) che mi permettesse di ricolonizzare la flora batterica gastrica e questo ha portato a un miglioramento drastico della sintomatologia.
Ho interrotto anche questo "trattamento" negli ultimi 2 mesi (va preso per 3 mesi e io l'ho preso per 5 mesi) e il silent reflux è ritornato.
Nell'ultimo periodo sono tornata a chiedermi se questa condizione possa essere associata alla muffa che colonizza la mia casa.
In extremis il mio quesito è: è possibile che sia stata la muffa a causarmi il GERD? In famiglia nessuno ha mai sofferto di reflusso (ad eccezione occasionalmente di mia sorella, che vive in stanza con me, che talvolta ha gastriti associate a stress).
Mi chiedo quindi, avendo anche letto degli studi a riguardo, se abbia senso rivolgersi a un allergologo o se sia opportuno rivolgersi a un gastroenterologo (nonostante il problema non si fosse risolto con i normali antiacidi e gastroprotettori).
Vi ringrazio per la pazienza se siete arrivati a questo punto
cordiali saluti
l'associazione allergia-reflusso è ben nota anche se ancora se ne discute. Le due cose andrebbero trattate insieme. E' una cosa da seguire nel tempo
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