buonasera, sono in terapia con tocilizumab (una iniezione settimanale sottopelle, 162 mg) per vascul
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buonasera, sono in terapia con tocilizumab (una iniezione settimanale sottopelle, 162 mg) per vasculite grandi vasi ora si pensa risolta, pcr inferiore a 2,90), vorrei fare(botulino) botox al viso : è compatibile con tocilizumab oppure è preferibile aspettare la sospensione tra qualche mese? Ed infiltrazioni di acido ialuronico al viso? Grazie (sono F, anni 73)
Salve!
Il Tocilizumab è un farmaco immunosoppressivo, per cui aumenta in maniera più o meno marcata le difese immunitarie. Vista la risoluzione della fase acuta e la sospensione (relativamente) a breve, personalmente le consiglierei di aspettare la sospensione della terapia con Tocilizumab prima di effettuare trattamenti a finalità puramente estetica.
Cordiali saluti
Il Tocilizumab è un farmaco immunosoppressivo, per cui aumenta in maniera più o meno marcata le difese immunitarie. Vista la risoluzione della fase acuta e la sospensione (relativamente) a breve, personalmente le consiglierei di aspettare la sospensione della terapia con Tocilizumab prima di effettuare trattamenti a finalità puramente estetica.
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Gentile paziente, è consigliabile attendere la sospensione della terapia immunosoppressiva e attendere che la fase acuta della patologia sia completamente regredita. Un caro saluto.
Buongiorno, dopo la sospensione del farmaco si possono fare entrambi i trattamenti, buona giornata.
Dott. Sibaud
Dott. Sibaud
Buongiorno è sicuramente preferibile attendere la sospensione del farmaco per poi eseguire i trattamenti. Le consiglierei prima di effettuare un check up della pelle per individuare le eventuali carenze. Grazie Dott. Domenico Paris
Concordo con i colleghi nel procrastinare quAlsiasi trattamento di medicina estetica. A fine terapia immunosoppressiva e a quadro stabilizzato, si potrà valutare la strategia di trattamento più adatta alle sue esigenze. Cordiali Saluti
Buongiorno è consigliabile attendere la fine del trattamento immunosoppresivo, sia per l'iniezione di tossina botulinica che per lo ialuronico.
Buona giornata
Dott.ssa Roberta Leone
Buona giornata
Dott.ssa Roberta Leone
Buonasera signora, sarebbe certamente il caso di attendere la fine della terapia e anche oltre per essere certi di non creare alcun tipo di problematica prima di procedere ai trattamenti medico estetici da lei mezionati. Un caro saluto, Dott.ssa Fiorella Deriu
Non faccia nulla fino alla fine della terapia e poi senta il suo medico
Buongiorno , e' importante che prima ne discuta prima con il suo medico curante . In ogni caso le suggerirei di aspettare un mese dopo la sospensione del farmaco prima di effettuare qualsiasi trattamento
Non é consigliabile.
Buonasera
La tua domanda è molto pertinente, perché il tocilizumab, essendo un immunosoppressore (anti-IL6), può influenzare la risposta del sistema immunitario e quindi anche il rischio di infezioni o complicanze dopo procedure estetiche. Ti spiego i punti principali:
Botulino (tossina botulinica tipo A)
Il botulino non è un filler, ma una proteina purificata che agisce localmente sui muscoli, senza effetti sistemici rilevanti.
Non è considerato una procedura “invasiva” (l’ago penetra solo nel derma o nel muscolo superficiale).
Non esistono controindicazioni assolute note all’uso di tossina botulinica in pazienti che assumono tocilizumab.
Tuttavia, è raccomandabile effettuarlo in un momento di stabilità clinica (come nel tuo caso, con PCR < 2,9 e malattia quiescente), e con le corrette condizioni di sterilità per ridurre qualsiasi rischio infettivo locale.
In sintesi: il botox è generalmente considerato sicuro anche durante terapia con tocilizumab, purché venga eseguito da un medico esperto, in ambiente sterile, e non ci siano infezioni in corso o riattivazioni della vasculite.
Filler con acido ialuronico
I filler sono leggermente più “invasivi” del botulino, perché introducono materiale estraneo nel derma.
In soggetti immunosoppressi, il rischio (seppur raro) di infezioni o reazioni infiammatorie ritardate (granulomi, biofilm batterici) è un po’ più alto.
Per questo motivo, molti specialisti preferiscono rimandare i filler finché la terapia immunosoppressiva non è sospesa o stabilmente ridotta.
In sintesi: il filler meglio rimandarlo finché il tocilizumab non sarà sospeso o a dosaggio ridotto, salvo che ci sia un motivo estetico urgente e il reumatologo concordi.
Consiglio pratico
Se desideri fare il botox, puoi farlo anche ora, ma informa sempre sia il reumatologo sia il medico estetico della terapia in corso.
La tua domanda è molto pertinente, perché il tocilizumab, essendo un immunosoppressore (anti-IL6), può influenzare la risposta del sistema immunitario e quindi anche il rischio di infezioni o complicanze dopo procedure estetiche. Ti spiego i punti principali:
Botulino (tossina botulinica tipo A)
Il botulino non è un filler, ma una proteina purificata che agisce localmente sui muscoli, senza effetti sistemici rilevanti.
Non è considerato una procedura “invasiva” (l’ago penetra solo nel derma o nel muscolo superficiale).
Non esistono controindicazioni assolute note all’uso di tossina botulinica in pazienti che assumono tocilizumab.
Tuttavia, è raccomandabile effettuarlo in un momento di stabilità clinica (come nel tuo caso, con PCR < 2,9 e malattia quiescente), e con le corrette condizioni di sterilità per ridurre qualsiasi rischio infettivo locale.
In sintesi: il botox è generalmente considerato sicuro anche durante terapia con tocilizumab, purché venga eseguito da un medico esperto, in ambiente sterile, e non ci siano infezioni in corso o riattivazioni della vasculite.
Filler con acido ialuronico
I filler sono leggermente più “invasivi” del botulino, perché introducono materiale estraneo nel derma.
In soggetti immunosoppressi, il rischio (seppur raro) di infezioni o reazioni infiammatorie ritardate (granulomi, biofilm batterici) è un po’ più alto.
Per questo motivo, molti specialisti preferiscono rimandare i filler finché la terapia immunosoppressiva non è sospesa o stabilmente ridotta.
In sintesi: il filler meglio rimandarlo finché il tocilizumab non sarà sospeso o a dosaggio ridotto, salvo che ci sia un motivo estetico urgente e il reumatologo concordi.
Consiglio pratico
Se desideri fare il botox, puoi farlo anche ora, ma informa sempre sia il reumatologo sia il medico estetico della terapia in corso.
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