Buonasera, mio figlio ha 18 mesi e parla molto poco per la sua età, o almeno così mi sembra visto c
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Buonasera,
mio figlio ha 18 mesi e parla molto poco per la sua età, o almeno così mi sembra visto che suo fratello gemello dice molte più parole, ripete ed è molto più espressivo. Utilizza solamente le vocali A ed E, anche in parole dove non c'entrano, mentre non l'ho mai sentito pronunciare le altre vocali. Dice mamma, papà, nanna (per dire nonna, usato anche per dire nonno), pappa, tete (sete), Peppe (Peppo è il nome di un cagnolino che conosciamo), tata, na na na (per dire no non si fa). Poi alcuni suoni onomatopeici: verso del leone, del cane (ba ba), brum (macchina). Mi preoccupa soprattutto che non emetta i suoni delle altre vocali e che non progredisca nell'aggiungere parole o migliorare già da qualche mese. Da più piccolo ha lallato verso gli 8 mesi. Comprende le richieste ed esegue semplici compiti, indica correttamente le parti del corpo. Da piccolissimo sembrava sordo da un orecchio, ma dopo il test rieseguito a 6 mesi è risultato udente da entrambe le orecchie. Vi chiedevo, posso aspettare o è già ora di portarlo dalla logopedista? Vi ringrazio anticipatamente
mio figlio ha 18 mesi e parla molto poco per la sua età, o almeno così mi sembra visto che suo fratello gemello dice molte più parole, ripete ed è molto più espressivo. Utilizza solamente le vocali A ed E, anche in parole dove non c'entrano, mentre non l'ho mai sentito pronunciare le altre vocali. Dice mamma, papà, nanna (per dire nonna, usato anche per dire nonno), pappa, tete (sete), Peppe (Peppo è il nome di un cagnolino che conosciamo), tata, na na na (per dire no non si fa). Poi alcuni suoni onomatopeici: verso del leone, del cane (ba ba), brum (macchina). Mi preoccupa soprattutto che non emetta i suoni delle altre vocali e che non progredisca nell'aggiungere parole o migliorare già da qualche mese. Da più piccolo ha lallato verso gli 8 mesi. Comprende le richieste ed esegue semplici compiti, indica correttamente le parti del corpo. Da piccolissimo sembrava sordo da un orecchio, ma dopo il test rieseguito a 6 mesi è risultato udente da entrambe le orecchie. Vi chiedevo, posso aspettare o è già ora di portarlo dalla logopedista? Vi ringrazio anticipatamente
Salve, lo sviluppo linguistico dei bambini in questa fase è caratterizzato da una grande variabilità individuale, occorre tenere conto di tanti elementi che riguardano gli aspetti comunicativi globali. Ritengo che non sia mai troppo presto per rivolgersi a un logopedista, che potrà valutare la comunicazione del suo bimbo complessivamente e, se necessario, darvi consigli o indirizzarvi verso altre figure professionali per approfondimenti. Questo vi permetterà di intervenire precocemente in caso di necessità, di vivere questa fase in modo più sereno e di gestire eventuali difficoltà senza eccessive preoccupazioni. Martina Cavazzuti
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Una valutazione logopedica potrà dirimere i vostri dubbi e accertare la causa di questo ritardo o indicarvi eventuali accertamenti da mettere in atto, un caro saluto Daniela Barberini
Buonasera, è sempre consigliabile effettuare la valutazione logopedica in quanto sarà il professionista a fare il punto della situazione rispetto al campione normativo di riferimento e poi eventualmente fornire consigli su come favorire lo sviluppo del linguaggio. Capita tuttavia nella pratica clinica che il Logopedista chieda di "attendere" prima di effettuare dei trattamenti veri e propri ma ciò non toglie che si temporeggi per iniziare col primo consulto.
Cordialmente Francesca Nasuti
Cordialmente Francesca Nasuti
Salve, da ciò che racconta il linguaggio verbale sembra essere presente e per i 18 mesi, in vista del sesso e della variabilità individuale, non sembra preoccupante. Provi a monitorare se nel giro di 4/6 mesi ci sono progressi ed eventualmente avesse ancora dubbi si rivolga ad un collega esperto dell'età evolutiva.
Saluti, Sara Ziffi
Saluti, Sara Ziffi
Buongiorno,le suggerisco di fare un colloquio con una logopedista ed una successiva valutazione linguistica e psicomotoria del bambino.A volte semplicemente cambiando delle abitudini a casa nel modo di approcciarsi al bambino ci sono degli sviluppi.Sarà comunque il professionista da lei scelto a consigliarle se iniziare un percorso o meno
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