Buonasera mi chiamo guidugli Barbara ho un problema da diversi mesi dolore intestino ano con striatu

Buonasera Barbara, sono d'accordo col collega sulla probabile originale disfunzionale.
Valuterei una visita con un gastroenterologo o un buon internista anche ad indirizzo omotossicologico perché spesso queste patologie vengono trattate in maniera eccellente.

Buongiorno Barbara,
non so quale sia la sua età, se abbia già effettuati degli accertamenti diagnostici. Per ciò che lei ha scritto si può introdurre sia una cura omeopatica che una di integrazione con pre/probiotici che aiutino l'intestino ad essere più regolare oltreché adottare le opportune strategie alimentari del caso. Solitamente si ottengono ottimi risultati. L'intestino necessita di tempo per essere educato ad una funzione di normalità ed è sovente il terminale a valle di una serie di problemi che si sommano a monte
Cesare maffeis

salve Barbara, i suoi disturbi farebbero pensare a delle ragadi anali sostenute da una stipsi di base. Sono d'accordo sull'impiego di pre- e probiotici, ma raccomanderei anche di assumere più liquid, cibi digeribili ricchi in fibre e naturalmente medicinali omeopatici ad hoc. Ce ne sono parecchi adatti al caso ma andrebbero selezionati attentamente da parte di un professionista esperto. Se ha bisogno mi faccia sapere. Auguri!

Ha fatto una rettoscopia ?

Il disturbo che lei presenta non e' a mio avviso da sottovalutare. Se le striature sulle feci sono di sangue rosso vivo fanno pensare a delle ragadi o a delle vene emorroidali sanguinanti per il passaggio di feci dure.Va comunque fatta una visita specialistica gastroenterologica. Stabilita una corretta diagnosi si può senz'altro trattare omeopaticamente con buoni risultati. Cordialmente
Rosario Micciche'

Buongiorno Barbara, in base ai sintomi che descrive, ritengo indispensabile una visita gastroenterologica e una colonscopia. Se entrambe porteranno a una diagnosi di ragadi o emorroidi, allora si potrà impostare una cura omeopatica e/o fitoterapica che sono, di solito, efficaci in questo genere di patologie. Un cordiale saluto
Marco Lombardozzi

Buonasera, dalle informazioni da lei fornite le consiglio di rivolgersi ad un gastroenterologo per una visita più approfondita. Cordiali Saluti

Caro utente, i suoi sintomi sono la punta di un iceberg! 1) faccia un test di intolleranze alimentare con prelievo di sangue ed elimini i cibi almeno per 6 mesi 2) nutrizione completa di verdure 3) bere molta acqua durante il giorno 4) fare attività fisica con gioia 5) cominciare a fare tecniche di rilassamento mentale come la meditazione 6) prendere un prodotto a base di macrogol 7) sia costante 8 ) si diverta
Faccio consulenze on-line. Un abbraccio:))