Buonasera , Ho difficoltà del rapporto di coppia,sessuale,di erezione...visita urologica tutto be

Salve, mi spiace per la situazione ed il disagio espresso.
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico al fine di indagare cause, origini ed i fattori di mantenimento dei sintomi che riporta. Sarebbe opportuno cercare di capire cosa avviene durante il rapporto di coppia e quali pensieri e vissuti emotivi subentrano al momento dell'intimità al fine di trovare strategie utili per fronteggiare la situazione problematica.
Cordialmente, dott FDL

Salve, credo che sia opportuno per lei intraprendere un percorso di psicoterapia per comprendere l'origine della sua ansia.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buonasera, mi dispiace per le sue difficoltà. Se non c’è una causa medica, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta, che la saprà sicuramente aiutare a fare chiarezza sul disturbo e a trattarlo. Rimango a disposizione, un cordiale saluto.

Gent.le Utente, se la visita urologica ha confermato che tali sintomi non hanno origine da una patologia organica, è possibile che alla base di questa difficoltà ci siano dei fattori psicologi. A volte può capitare che le difficoltà nella relazione di coppia, o alcune preoccupazioni e insicurezze personali ostacolino la nostra sessualità, generando dei sintomi che si manifestano durante i rapporti sessuali. Le consiglio di rivolgersi a uno psicoterapeuta, per capire da dove nascono i sintomi che manifesta, quali fattori li mantengono e come gestire queste difficoltà. Cordiali saluti, dott.ssa Irene Capello

Buonasera, mi dispiace per questa situazione sicuramente per lei dolorosa e stressante.
Visto che una causa organica è stata esclusa, potrebbe esserle di grande aiuto prendere appuntamento per un colloquio psicologico.
In quell'occasione avrà modo non solo di poter spiegare la situazione al fine di comprendere le cause, ma anche e soprattutto di essere ascoltato e supportato in questo momento così difficile e impegnativa.
Sono sicura che le sarà di aiuto per ritrovare serenità e benessere!
Le auguro una buona serata .
Dott.ssa Alice Carbone

Gentile Signore, se si esclude una causa organica che genera questa situazione opportuno consultare uno psicoterapeuta per valutare la portata degli aspetti psicologici. Sul piano teorico è possibile ipotizzare che sia questa l'area su ci lavorare ma è necessario un consulto per valutare molti altri elementi. Sicuramente si questo sito potrà trovare uno specialista da contattare. Un cordiale saluto

Gentile Utente,
Esclusa la causa organica, resta da approfondire la dimensione psicologica, ovvero comprendere cosa ostacoli il vissuto pieno della sua sessualità. Tipicamente c’è uno stato ansioso che domina il rapporto, e che se anche non sembra avere caratteristiche evidenti che ne aiutino a riconoscere la presenza, si accompagna a check continui del proprio funzionamento e dello stato di soddisfazione del/della partner. Questo clima difficilmente consente di avere una buona sessualità, soprattutto perché anche quella dell’uomo richiede calma e serenità, con buona pace dei miti sull’argomento. Si rivolga con fiducia ad un terapeuta della sua zona, per comprendere cosa genera, nella coppia, questa fatica ad abbandonarsi al proprio piacere. Un caro saluto

Concordo con quanto già detto dai colleghi. Escluse tutte le cause di origine organica, è opportuno con consulto con uno psicoterapeuta o un sessuologo per comprendere le motivazioni della problematica che sta vivendo. Cordiali saluti

Caro utente, considerando che fisiologicamente é tutto nella norma come lei ha sottolineato , le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapeutico per indagare le cause

Buongiorno. Che origine può avere la sua ansia? Se vuole può provare ad indagare, attraverso una ricerca a ritroso, le possibili cause.

Saluti

MT

Buonasera Gentile Utente, mi dispiace per la sua situazione. Purtroppo non esiste una causa standard, valida per tutti; dato il buon esito della visita urologica, è molto probabile che si tratti di ansia da prestazione. Per capirne però la struttura è necessario poterla esplorare in terapia. Rimango a disposizione. Cordialmente, dott. Simeoni

Consulti con fiducia il suo medico di base per capire a quale tipo di specialista rivolgersi

Gentile utente di mio dottore,
La mancanza di erezione può avere ragioni psicogene. Sarebbe opportuno intraprendesse percorso di psicoterapia con l obiettivo di approfondire le funzioni relazionali del sintomo.
Qualora avesse bisogno di uno specialista non esiti a contattarmi in privato. Sono possibili anche consulenze on line.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Salve,
una difficoltà erettile, quando non ha cause organiche, può dipendere da molti fattori, che non è semplice riassumere in poche righe. Innanzitutto, credo che il fatto che lei sia fisicamente sano sia da accogliere come molto positiva: ora può concentrarsi sui motivi psicologici che le procurano questo disagio e risolverli.

Un percorso di consulenza sessuologica potrà essere di grande aiuto.

Con i migliori auguri,
dr. Ventura

Gentile utente, se la visita urologica non ha riscontrato problemi e sono escluse quindi le cause mediche, le consiglio di richiedere un primo consulto psicologico per valutare un problema di questo tipo.Saluti

Occorre rivolgersi al professionista più adeguato, che sulla base di quanto scrive credo che possa essere un sessuologo. Faccia una ricerca nella sua zona. Il sessuologo è uno psicologo/psicoterapeuta che ha fatto un percorso di formazione specifico. Penso sia importante affrontare il problema sessuale con lui.
Spero di essere stata utile

Gent.mo, se è riuscito ad escludere tutte le cause mediche potrebbe considerare l'idea che ci siano delle cause psicologiche. Volendo può rivolgersi ad un collega esperto in sessuologia.

Salve, sarebbe opportuno, esclusa una causa di tipo organico, intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a capire le cause psicologiche che si celano dietro al sintomo.
Cordiali saluti,
Rosella Pettinari

Buonasera, dal momento che tramite la visita urologica siano state escluse le cause di natura organica, le consiglio di approfondire tramite una consulenza psicologica le cause inconsce che determinano tale sintomo.
Cordialmente
Dott.ssa Elisa Taverniti

Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Salve, le difficoltà si presentano solo in presenza del/della partner o anche quando è solo? I motivi possono essere di natura fisiologica o psicologica. Se vuole sono disponibile per una consulenza da remoto.

Salve, grazie per la sua condivisione cosi intima. Se sta attraversando un periodo particolare, o delicato, il suo blocco, potrebbe essere di carattere psicologico. Inizare un percorso, attraverso il colloquio, il supporto clinico, può capre meglio la natura della sua situazione. Resto a sua disposizione.