Buonasera Ho 51 anni e da un mese circa sto frequentando una ragazza di 28 anni conosciuta per caso

5 risposte
Buonasera
Ho 51 anni e da un mese circa sto frequentando una ragazza di 28 anni conosciuta per caso.
Il rapporto è nato per caso e c’è stat un’intesa “mentale” sun da subito
Una ragazza più matura della sua età
Io non ho rapporti sex da circa 3 anni dopo il divorzio avvenuto prima della pandemia
Ho avuto molte esperienze nella vita con diverse donne
Il fatto è che con questa ragazza trovo difficoltà di approccio sessuale nel senso che perdo L erezione o anche nelle due volte finora di intimità ho sofferto di eiaculaIone precoce
In passato ho sofferto di EP solo con la mia prima ragazza che era abbastanza fredda come donna e un paio di volte
Con due donnine di facili costumi circa 20 anni fa per il resto sono sempre stato a detta delle mie partner un amatore completo e appagante
Ora sono in ansia che questo problema mi capiti ancora con questa mia attuale ragazza (che mi ha rassicurato dicendo che non ci sono problemi) e se la devo incontrare vado in paranoia due ore prima e sto li ad analizzarmi se mi eccito e via dicendo
La suddetta ragazza è emotivamente più chiusa di me non mostra molto di se è freddina emotivamente con me ed io non vorrei che fosse questo il problema
Lei mi dice che vuole una relazione “moderna” nel senso di libertà (non di frequentare altri sottolineo) se ha da fare con gli amici lei preferisce stare con loro etc ma questo non vuol dire che io non sia importante ma come dice lei, io sono “capitato” in un momento della sua vita dove è piena di impegni e quindi devo adattarmi …
Io vengo da una generazione ovviamente differente che se si stava con una ragazza si voleva stare almeno all’inizio il più possibile con lei..
Poi visto le mie defaiance comincio a farmi mille domande se mi piace davvero se è il mio tipo etc etc con tutto poi che si riflette sulle “prestazioni” indecenti..
Spero di trovare un aiuto sul quale ragionare. Cosa mi suggerite?
Grazie
Dott.ssa Alessandra Folino
Psicologo, Sessuologo
Torino
Salve, credo sia il momento ideale perché lei possa rivolgersi ad un sessuologo/sessuologa con cui iniziare una terapia mansionale.

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Dott.ssa Ilaria Grasso
Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, lei ha già fatto dei collegamenti di senso rispetto alle sue difficoltà sessuali: la freddezza della partner la mette in difficoltà, come anche il sesso senza impegno, e credo che questa ragazza in qualche modo la stia mettendo di fronte a dei limiti (relazionali, emotivi, di impegno) che si ricollegano a questi temi. Non aiuta di certo lo stato di allarme e di anticipazione in cui si trova prima di incontrarla, che rischia di allontanarla dalle sensazioni fisiche di piacere e di sensualità in favore di uno stato di controllo ansioso che - un po'come una profezia che si autoavvera - non può che portarla alla prestazione che lei definisce "indecente". Lasciarsi andare a ciò che prova sarebbe la "soluzione", probabilmente chiedendosi con quali limiti e paure interne si sta scontrando, affrontandoli potrà forse riuscire a mollare un controllo che di certo non la aiuta.
Dott.ssa Clarissa Chiti
Psicologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
Prato
Buonasera. Forse questa potrebbe essere l’occasione per riflettere sulla propria vita affettiva. La sessualità è connessa all’aspetto emotivo e la differenza generazionale di approcciarsi all’altro potrebbe creare un incomprensione, sia sessuale che relazionale. Un percorso personale sarebbe un regalo speciale da fare a se stessi per riscoprire e scoprire parti di se. Grazie
Dott.ssa Teresa Colaiacovo
Psicologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
Bologna
Gentilissimo,
Spesso il sesso è una punteggiatura della comunicazione sia con se stessi che con l’altro. Probabilmente nel suo rapporto ci sono delle dinamiche relazionali, prima ancora che sessuali, irrisolte dentro di lei.
Personalmente sento di consigliarle un percorso psicologico e sessuologico che le permetta di vedersi e di aumentare la sua autostima.
Resto a disposizione, anche online.
Dott.ssa Teresa Colaiacovo
Dott.ssa Adriana Gaspari
Psicologo clinico, Sessuologo
Chieti
Gentilissimo ,innanzitutto le consiglio una visita urologica/andrologica per essere sicuri che a livello fisico , non ha disturbi . Successivamente la invito a porre attenzione alla qualita' del rapporto con la sua attuale partner ,perche' potrebbe essere la fonte dei suoi disturbi d'erezione.
Le consiglio ancora , una consulenza sessuologica per meglio gestire la sua vita di relazione (sessuale).
Resto a adisposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari

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