Buonasera. Ho 24 anni, da un paio di giorno soffro di crampi addominali, che la notte mi causano ins

Buongiorno, sarebbe opportuno fare una visita dal medico, in effetti lo stress può acutizzare alcune sensibilità, tuttavia sarebbe utile fare altri accertamenti.
Nel frattempo può essere utile iniziare anche un percorso. Saluti.

Puo' andare da uno psichiatra e parlarne...se sono dovuti all'ansia ...

Buonasera, provi con la meditazione in maniera sempre più costante, vedrà che andrà meglio !
la meditazione ci aiuta ad stare in pieno contatto con noi stessi ma attraverso un altro modo , se necessita di altre informazioni non esiti a scrivermi .
Dr. Jasmine Scioscia

buongiorno signora, sono la dr.ssa Mastropietro e mi occupo da anni in Ospedale a Como di didisturbi gastroenterologici causati da forte stato di stress. Nel suo caso dopo aver fatto le analsi del caso e aver accertato che non ci sono patologie in corso, bisognerà indagare con strumenti efficaci l'origine delle situazioni che nel suo caso l'anno portata a sentirsi sopraffatta. si tratterà di rielaborare le sue " ferite" dell'anima, responsabili delle emozioni non digerite dalla sua psiche. buona giornata

Buonasera, per smettere di avere i crampi addominali le suggerirei di rivolgersi a un medico che potrebbe indicarle il rimedio più adatto per questo sintomo. Come psicologa non posso che consigliarle di trovare un supporto psicologico che la aiuti a gestire lo stress per sentirsi meno sopraffatta; può succedere che nella vita si affrontino momenti particolarmente difficili o impegnativi che ci mettono in scacco e un percorso psicologico può far sì che questi momenti diventino non solo gestibili ma anche opportunità di crescita e cambiamento positivo. Un caro saluto

Buonasera,

I crampi addominali e i sintomi associati come insonnia e sudorazione possono essere legati a un eccessivo stato di stress, che come giustamente dice, può influire negativamente sul corpo e sulla mente. La gestione dello stress è fondamentale per evitare che questi disturbi fisici peggiorino. Iniziare con tecniche di rilassamento, come la meditazione o la mindfulness, potrebbe aiutare a ridurre l’intensità dei sintomi. Tuttavia, per affrontare il problema in modo completo, è fondamentale anche comprendere le cause specifiche del suo stress e trovare modalità efficaci per affrontarle.

Sarebbe utile e consigliato per approfondire rivolgersi ad uno specialista che possa supportarla nella gestione dello stress e dei suoi effetti sul corpo.

Cordiali saluti,
DOTTORESSA SILVIA PARISI
PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA SESSUOLOGA

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso la sua situazione. Immagino quanto possa essere fastidioso e debilitante soffrire di crampi addominali, specialmente quando le impediscono di riposare bene la notte e le causano anche sudorazione. È comprensibile che lei colleghi questi sintomi allo stress che sta vivendo, e spesso il corpo reagisce in questo modo quando ci sentiamo sopraffatti. Le suggerisco vivamente di consultare il suo medico per poter escludere eventuali cause organiche alla base di questi disturbi. È fondamentale accertarsi che non ci siano altre ragioni mediche per i suoi sintomi. Parallelamente a questo, e considerando che lei stessa riconosce un forte legame tra il suo stress e questi sintomi fisici, le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico, così da esplorare più a fondo la situazione e affrontare i pensieri e le emozioni legati ad essa, con l’obiettivo di trovare maggiore serenità.
Resto a disposizione anche per consulenze online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Valentina De Chiara
Brescia

Gentilissima, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo soprattutto la frustrazione e la difficoltà nel tentare di gestire questi crampi così spiacevoli. Credo che intraprendere un percorso di terapia possa aiutarti ad esplorare e provare a comprendere le motivazioni sottostanti questa sintomatologia, nonchè individuare delle strategie per fronteggiarli.
Resto a disposizione!
cordiali saluti
AV

Buonasera,
i sintomi che descrive — crampi addominali, insonnia e sudorazione notturna — sono comuni nei periodi di stress acuto e possono rientrare in una manifestazione psicosomatica, come spesso accade nel cosiddetto intestino irritabile da stress.

Per intervenire subito:
– può aiutarsi con respirazione diaframmatica o esercizi di rilassamento prima di dormire,
– evitare stimolanti (caffeina, schermi, pasti pesanti la sera),
– e, se i sintomi persistono, affiancare alla gestione medica un lavoro psicologico mirato sulla regolazione dello stress e sul riconoscimento dei pensieri che mantengono la tensione.

Con un approccio cognitivo-comportamentale, è possibile ridurre l’attivazione fisica attraverso tecniche di rilassamento, esposizione allo stress controllata e ristrutturazione dei pensieri automatici.

Un caro saluto,
dott. Jacopo Modoni

Salve,
le rispondo seguendo la sua direzione rispetto ai sintomi come psicosomatici: i crampi si fermano quando non hanno più ragioni valide per esserci.
Lei scrive di un periodo di stress; il sistema psichico se è travolto e schiacciato da emozioni inascoltate, dal "non riuscire a gestire tante situazioni insieme", come scrive, chiama in causa il corpo per gestire il "materiale indigeribile".
Qual è il suo materiale indigeribile? cosa le annoda l'intestino? cosa fa rumore dentro che non riesce a farne fuori?.

I dolori che nascono dallo stress si risolvono combattendo lo stress. Una buona tecnica di rilassamento aiuta molto; soprattutto per i crampi addominali è utile la respirazione diaframmatica. Anche online si possono svolgere delle sedute di rilassamento guidato per imparare una tecnica da applicare poi da sola. Buona vita.

Ciao, credo che per scrivere qui ci possa essere l'idea o quantomeno l'ipotesi che questi crampi possano essere di origine ansiosa, correlati insomma all'insonnia, allo stress di cui parli. In tal senso sarebbe fondamentale comprendere se stai vivendo un momento di particolare difficoltà o un evento particolarmente stressante. Alle volto il corpo ci invia dei segnali, è importante in questo senso fermarsi a comprenderli.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile Utente,
la sensazione di crampi può avere differenti motivi. In primo luogo potrebbe essere utile indagare la natura fisica dei sintomi e in seguito, eventualmente, approfondire con un confronto psicologico.
Saluti

Buonasera. Comprendo la sua ipotesi di correlazione tra i sintomi che sta manifestando e il periodo di stress che riferisce. Tuttavia, è fondamentale escludere eventuali cause mediche sottostanti. Pertanto, le suggerirei di consultare il suo medico curante al fine di ottenere una valutazione clinica accurata e specifica per i suoi crampi addominali e gli associati disturbi del sonno e sudorazione notturna. Il medico curante potrà fornire indicazioni terapeutiche mirate per la gestione di tali sintomi a livello fisico.

Parallelamente all'indagine medica, è importante considerare la riconosciuta interconnessione tra lo stato emotivo e le manifestazioni somatiche. Spesso, il corpo può esprimere disagi psicologici attraverso sintomi fisici, fungendo da segnale di un sovraccarico emotivo o di difficoltà nella gestione dello stress.

In quest'ottica, un approccio psicoterapeutico mirato alla comprensione e alla gestione dei fattori stressanti e del senso di sopraffazione potrebbe rappresentare una strategia efficace per la riduzione a lungo termine della sintomatologia fisica. Contestualmente, tecniche di rilassamento psicofisiologico possono offrire un sollievo sintomatico immediato, modulando la risposta fisiologica allo stress.

salve, se pensa di avere identificato come causa principale dei suoi crampi la difficoltà a gestire lo stress, potrebbe partire proprio da questo. la psicoterapia cognitivo comportamentale aiuta in modo pratico a conoscere i segnali di stress e a gestire le emozioni di ansia.
resto a disposizione se avesse piacere di approfondire,
un caro saluto
dott.ssa Andreoli

Buongiorno, leggendo la sua domanda riflettevo sul fatto che in questo momento sembra focalizzarsi sul sintomo - i crampi - come effetto di una condizione, lo stress, che però a sua volta è probabile che abbia delle radici a monte. Penso possa essere più utile pertanto provare a osservare il processo in senso inverso e, anzichè trovare strumenti per governare gli "effetti indesiderati", focalizzarsi sulle "cause" e su quali ambiti della sua vita in questo momento possono generare tale condizione. In tal modo sarà possibile dare un significato più profondo a queste manifestazioni fisiche, provando a introdurre alcuni cambiamenti nelle "tante situazioni" che si trova a gestire. Un saluto. Irene Tesoro

Con un buon lavoro terapeutico che la aiuti a dare un significato a questi dolori.

Troppo superficiale la descrizione fatta della situazione. Lo stress può far peggiorare ogni cosa ma bisogna sapere un po’ di più. Se vuole ovviamente può contattarmi per avere qualche indicazione da me. Ma dopo averne saputo di più. Buona serata

Salve, innanzitutto visto la persistenza del problema, le consiglierei di contattare il medico di base. Oltre a ciò le consiglio anche di, considerando lo stress accumulato, tentare alcune tecniche relativamente semplici di rilassamento come ad esempio il training autogeno o simili. Può anche semplicemente apporre le mani sullo stomaco, chiudere gli occhi e respirare spontaneamente, sentendo il calore delle mani sulla zona interessata.