Buonasera Circa un mese fa ho avuto un episodio di infiammazione al testicolo sx parte alta dopo la

Premesso che la sintomatologia si può essere ridotta in ragione dell'azione antinfiammatoria dei diversi antibiotici (non riporta una coltura neanche spermatica che confermi la presenza di una infezione epididimale), quanto descrive è una persistente epididimite da congestione infiammatoria pelvico-prostatica che non è, con evidenza, stata per nulla valutata né in sede locale né in sede delle ragioni generali. Poco o nulla centra il suo affaticamento in giardino o dopo. Peraltro sembra sussistere un alterato rapporto prepuzio/glande che potrebbe favorire ristagni ed infiammazioni, da cui quanto riporta in relazione al prepuzio, che possono essere la "spina" di mantenimento dello stato di congestione infiammatoria. In assenza di una coltura differenziale (coltura del primo ml di urina, semivuotamento della vescica, coltura della restante urina, vuotamento totale della vescica e successivo estrazione del secreto prostatico tramite massaggio) che dimostri una presenza batterica significativa da trattare (ma ormai devono passare almeno 20 giorni affinché sia attendibile) il quadro va definito nelle condizioni locali con i dovuti esami (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma) e poi nel caso con gli esami generali atti a valutare le ulteriori ragioni del problema (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno, microbiota intestinale), con gli indici derivati. Ovviamente senza minimizzare lo stato del rapporto prepuzio/glande. La attenta interpretazione dei dati consentirà di attivare la utile strategia terapeutica.

Si potrebbe essere un reazione al Tavanic anche perchè la terapia di 15 giorni mi sembra eccessiva
Necessita di nuova visita