buona sera in passato ho fatto uso di lexotan per curare una fobia, ora trovandomi in uno stato di p
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buona sera in passato ho fatto uso di lexotan per curare una fobia, ora trovandomi in uno stato di pre-depressione, a mio avviso, ho chiesto al medico curante (specialista anche in neurologia) se devo assumere di nuovo il citato farmaco, mi ha detto che non è indicato nei casi di depressione, mi ha consigliato il remeron, che però mia madre 2 anni fa ha dovuto sospendere per effetti collaterali pesanti. chiedo gentilmente il Suo parere in merito. Grazie
Gentile utente, il Lexotan è specifico per i disturbi d'ansia così come il Remoren lo è per il trattamento della depressione. Non necessariamente potrebbe riscontrare gli stessi effetti collaterali di sua madre poiché gli stessi variano da persona a persona e sono molto soggettivi. Mi soffermo però sulla parte in cui scrive "stato di pre-depressione a mio avviso" che cosa intende? Quali sintomi sta vivendo per ritenere necessaria la prescrizione del farmaco? Ha avuto la possibilità di effettuare un consulto psicologico ora o in passato?
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Remeron è un'antidepressivo che potenzialmente potrebbe aiutare sia per ansia che per depressione lieve, oltre a migliorare il riposo notturno, tuttavia può causare aumento di peso, anche marcato. Per capire come orientarsi a livello prescrittivo (o se possono essere utili altre strategie come la psicoterpia in caso di forma depressiva lieve moderata e nelle fobie), e vista la familiarità citata le consiglio una valutazione psichiatrica.
Io valuterei anche un supporto psicologico che in questi casi potrebbe essere molto utile insieme al trattamento farmacologico.
Gentile Utente, oltre all'aspetto farmacologico valuterei la possibilità di considerare un aiuto psicologico per questo stato che Lei definisce pre-depressione così da poter individuare i fattori che la portano a vivere certe esperienze interne.
L'unione dei due aiuti (farmaci e supporto) secondo me è il miglior progetto. Considerando che gradualmente potrebbe arrivare a scalare i farmaci fino ad eliminarli se il suo medico è d'accordo.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Valentina Carloni
L'unione dei due aiuti (farmaci e supporto) secondo me è il miglior progetto. Considerando che gradualmente potrebbe arrivare a scalare i farmaci fino ad eliminarli se il suo medico è d'accordo.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Valentina Carloni
Gentile utente,
Concordo con i colleghi.
Sia per i farmaci,
che sono diversi per la categoria
e per l.abbinare un trattamento di psicoterapia o di sostegno,
Per esempio
La terapia cognitivo comportamentale potrebbe essere ottimale.
Comunque ne parli con lo specialista e vedrà che saprà darle il consiglio più congruo anche alla luce della sua età.
Cordiali saluti.
Simona Rocco.
Concordo con i colleghi.
Sia per i farmaci,
che sono diversi per la categoria
e per l.abbinare un trattamento di psicoterapia o di sostegno,
Per esempio
La terapia cognitivo comportamentale potrebbe essere ottimale.
Comunque ne parli con lo specialista e vedrà che saprà darle il consiglio più congruo anche alla luce della sua età.
Cordiali saluti.
Simona Rocco.
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