Buona sera dottore sono un ragazzo di 37 anni e peso 70 kg volevo sapere se la protezione per lo sto
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Buona sera dottore sono un ragazzo di 37 anni e peso 70 kg volevo sapere se la protezione per lo stomaco cioè antra 20 se si può prendere sempre anche se nn si assumono altri medicinali... circa un paio di mesi fa sono stato da un gastroenterologo perché avevo sempre lo stomaco gonfio e un po’ di reflusso. Dicendomi che avevo il colon irritabile e quindi mi prescrive levopraid da 25 per un mese e debrum ma i sintomi sono ancora qua.. ho quasi sempre lo stomaco gonfio faccio parecchie eruttazione, anche se a volte ho notato muco bianco nelle feci specialmente quando per un paio di giorni nn vado in bagno.,, ho fatto anche le analisi e i valori sono usciti tutti nella norma e l’eco addome completo è uscito tutto negativo solo il fegato ingrossato... mi devo preccupare?
Sembrerebbe che abbia disturbi funzionali gastro-intestinali. Non ha specificato se ha praticato il test per l'helicobacter pylori. In ogni caso non mi sembra che sia da preoccuparsi. É giovane e non ci sono segni o sintomi di allarme. Le consiglio di rivolgersi ad un gastroenterologo per una terapia adeguata che talvolta richiede vari tentativi. Saluti. Marco Sanges
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Caro Sig.re,
Non mi preoccuperei molto perche' per l'età che ha, tali sintomi sono sicuramente funzionali. Una persona su tre ne soffre di gonfiore addominale e reflusso , in maggior numero le donne.La pancia si gonfia come un palloncino durante la giornata, tanto che si avverte la necessità di slacciare il bottone: non si tratta di senso di pienezza del dopo pranzo, ma di un vero e proprio disturbo.Andare da uno specialista a far valutare la situazione è importante, ma nelle forme più lievi si può provare con qualche rimedio naturale. Ecco un paio di consigli:
Anzitutto va precisato che il gonfiore di stomaco può essere causato da svariati fattori, tra i quali vi sono:
-Ansia e stress quotidiano.
-Cattive abitudini alimentari, che includono anche velocità nel consumare i pasti.
- l'ingestione di troppi zuccheri raffinati,
- bevande gassate o troppi carboidrati, causa produzione di gas intestinali che, invece di venire eliminati naturalmente, si accumulano nell'addome, provocando gonfiore e tensione.
-Sedentarietà. Anche la vita sedentaria e la mancanza di esercizio fisico quotidiano possono originare disturbi di questo tipo. Non dimentichiamo quanto sia dannoso anche il fumo e l'eccessivo consumo di alcolici.Assunzione prolungata di certi farmaci.Patologie gastrointestinali. Tra le patoligie più note, causa di gonfiori e fastidi allo stomaco, vi è la celiachia, ma anche l'intolleranza al lattosio, o la sindrome del colon irritabile.
Un saluto.
Non mi preoccuperei molto perche' per l'età che ha, tali sintomi sono sicuramente funzionali. Una persona su tre ne soffre di gonfiore addominale e reflusso , in maggior numero le donne.La pancia si gonfia come un palloncino durante la giornata, tanto che si avverte la necessità di slacciare il bottone: non si tratta di senso di pienezza del dopo pranzo, ma di un vero e proprio disturbo.Andare da uno specialista a far valutare la situazione è importante, ma nelle forme più lievi si può provare con qualche rimedio naturale. Ecco un paio di consigli:
Anzitutto va precisato che il gonfiore di stomaco può essere causato da svariati fattori, tra i quali vi sono:
-Ansia e stress quotidiano.
-Cattive abitudini alimentari, che includono anche velocità nel consumare i pasti.
- l'ingestione di troppi zuccheri raffinati,
- bevande gassate o troppi carboidrati, causa produzione di gas intestinali che, invece di venire eliminati naturalmente, si accumulano nell'addome, provocando gonfiore e tensione.
-Sedentarietà. Anche la vita sedentaria e la mancanza di esercizio fisico quotidiano possono originare disturbi di questo tipo. Non dimentichiamo quanto sia dannoso anche il fumo e l'eccessivo consumo di alcolici.Assunzione prolungata di certi farmaci.Patologie gastrointestinali. Tra le patoligie più note, causa di gonfiori e fastidi allo stomaco, vi è la celiachia, ma anche l'intolleranza al lattosio, o la sindrome del colon irritabile.
Un saluto.
Non ha significato l'assunzione di farmaci in maniera continuativa come "protezione" (da che?) dello stomaco. Mi sembra di riscontrare un habitus ansioso che magari una visita potrebbe meglio indirizzarla ma nn starei a preoccuparmi troppo.
Saluti
Saluti
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