Buona sera a fine dicembre 2023 io e mia moglie abbiamo fatto il trapianto capelli,io fue zaffiro 40
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Buona sera a fine dicembre 2023 io e mia moglie abbiamo fatto il trapianto capelli,io fue zaffiro 4000 bulbi,mia moglie DHI 3250 bulbi,a 75 giorni a me mi stanno crescendo nella zona trapianto qualche ciuffetto di capelli,a mia moglie ancora non so vede nulla,e lei è molto preoccupata,pensa che non gli crescono più i capelli ed è giù di morale.
Buongiorno, dopo l'iniziale fase di shock loss, i bulbi iniziano a produrre i nuovi capelli dopo due mesi dal trapianto e fino anche ad 1 anno. Per cui vi consiglio di non allarmarvi e di attendere il tempo necessario alla crescita totale del nuovo capello.
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Buonasera, comprendo perfettamente l’ansia di sua moglie riguardo al processo di crescita dei capelli dopo il trapianto, ed è normale sentirsi preoccupati quando i risultati non sono immediati. Tuttavia, è importante ricordare che il percorso di ricrescita varia notevolmente tra i pazienti, e con la tecnica DHI (Direct Hair Implantation) può richiedere più tempo rispetto ad altre tecniche come la FUE. I follicoli trapiantati possono entrare in una fase di riposo subito dopo l'intervento, e spesso i primi risultati si vedono tra i 4 e i 6 mesi, con la crescita più completa che si manifesta fino a 12 mesi o più.
Nel suo caso, è incoraggiante che stia già vedendo i primi ciuffetti di capelli. Per sua moglie, invece, la mancanza di crescita visibile a questo punto non è affatto un segno che il trapianto non stia funzionando, ma solo che il suo processo è leggermente più lento.
Un'opzione che potrebbe migliorare la situazione è il PRP (plasma ricco di piastrine). Il PRP è una terapia rigenerativa che utilizza il plasma del sangue del paziente per stimolare i follicoli piliferi e migliorare la qualità del cuoio capelluto. Può aiutare ad accelerare il processo di crescita, rendendo i follicoli trapiantati più attivi e promuovendo una ricrescita più densa e vigorosa. Molti pazienti traggono beneficio da sessioni di PRP nei mesi successivi al trapianto per potenziare i risultati.
Vi suggerisco di discutere questa opzione con il vostro chirurgo e, soprattutto, di avere ancora un po’ di pazienza. Il tempo gioca un ruolo fondamentale in questo tipo di trattamenti, e sono fiduciosa che sua moglie inizierà presto a vedere i miglioramenti tanto attesi.
Resto a disposizione per ulteriori domande e vi auguro il meglio per il vostro percorso di ricrescita.
Nel suo caso, è incoraggiante che stia già vedendo i primi ciuffetti di capelli. Per sua moglie, invece, la mancanza di crescita visibile a questo punto non è affatto un segno che il trapianto non stia funzionando, ma solo che il suo processo è leggermente più lento.
Un'opzione che potrebbe migliorare la situazione è il PRP (plasma ricco di piastrine). Il PRP è una terapia rigenerativa che utilizza il plasma del sangue del paziente per stimolare i follicoli piliferi e migliorare la qualità del cuoio capelluto. Può aiutare ad accelerare il processo di crescita, rendendo i follicoli trapiantati più attivi e promuovendo una ricrescita più densa e vigorosa. Molti pazienti traggono beneficio da sessioni di PRP nei mesi successivi al trapianto per potenziare i risultati.
Vi suggerisco di discutere questa opzione con il vostro chirurgo e, soprattutto, di avere ancora un po’ di pazienza. Il tempo gioca un ruolo fondamentale in questo tipo di trattamenti, e sono fiduciosa che sua moglie inizierà presto a vedere i miglioramenti tanto attesi.
Resto a disposizione per ulteriori domande e vi auguro il meglio per il vostro percorso di ricrescita.
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