Buona sera, 68 anni soffro di IPB con macrocalcificazioni prostatiche. Ascoltando più di un urologo
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risposte
Buona sera, 68 anni soffro di IPB con macrocalcificazioni prostatiche. Ascoltando più di un urologo qualcuno mi dice di operarmi qualche altro me lo sconsiglia perché i disturbi ( impellenza urinaria e svuotamento incompleto della vescica )non potrebbero scomparire del tutto. Grazie
Gentile Signore,
Prima di essere sottoposto ad intervento chirurgico bisognerebbe valutare la severità dei sintomi ed i parametri dell’uroflussometria.
Prima di essere sottoposto ad intervento chirurgico bisognerebbe valutare la severità dei sintomi ed i parametri dell’uroflussometria.
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Buona sera è molto utile valutare e dividere i sintomi ostruttivi da quelli irritativi. è molto importante fare una valutazione globale della dimensione e forma della prostata e dei sintomi prima di prendere una decisione chirurgica
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi
Buongiorno, prima di prendere in considerazione un approccio chirurgico si potrebbe provare a controllare la sintomatologia mediante terapia medica. Chiaramente è necessario fare una valutazione completa del caso clinico ed eseguire alcuni accertamenti diagnostici come uroflussometria, valutazione del RPM. L'esame obiettivo mediante l'esplorazione rettale fornirà ulteriori utili informazioni.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Gentile Signore,
l'indicazione a sottoporsi o meno ad intervento chirurgico disostruttivo non può e non deve essere arbitraria. Bisogna valutare insieme allo specialista i vantaggi e gli svantaggi di eseguire un determinato intervento, ma se l'indicazione c'è, e non esistono motivi di carattere clinico generale per cui dovrebbe evitare l'intervento, lo faccia. Se al contrario, la sintomatologia viene controllata bene dalla terapia farmacologica, è sempre meglio evitare un intervento chirurgico.
l'indicazione a sottoporsi o meno ad intervento chirurgico disostruttivo non può e non deve essere arbitraria. Bisogna valutare insieme allo specialista i vantaggi e gli svantaggi di eseguire un determinato intervento, ma se l'indicazione c'è, e non esistono motivi di carattere clinico generale per cui dovrebbe evitare l'intervento, lo faccia. Se al contrario, la sintomatologia viene controllata bene dalla terapia farmacologica, è sempre meglio evitare un intervento chirurgico.
il mancato vuotamento vescicale migliorerebbe dopo intervento;i disturbi irritativi potrebbero non miglirara ;comunque occorre la flussimetria urinaria e la quantizzazione del ristagno per valutazione all'intervento
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