Buona giornata, ho iniziato 8 mesi fa ad avere dolori alla schiena lombo sacrale, adesso sono molto

Buongiorno, purtroppo l'osteopata non è la figura professionale adatta per rispondere ai suoi dubbi. Le consiglio di consultare un oncologo per eliminare i suoi dubbi sulla patologia tumorale. Buona giornata.

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.

Salve allora il discorso è molto articolato e riduttivo cercare di svisceralo a distanza senza neppure vedere e testare il problema con mano.
Allora effettivamente i suoi dolori lasciano intendere qualcosa di più oscuro non trattabile con le semplici terapie ma in realtà spesso accade che problemi cronici di lunga durata mimino altre patologie più gravi che ha appunto escluso con tutte gli esami.
LE consiglio un valutazione osteopatica accurata per capire bene l'origine del problema.
Cordialmente.

Aggiungo un suggerimento? Tra tutti gli specialisti che ha consultato, partendo dal suo medico generico, chi ha avanzato l'ipotesi di patologia così grave come il tumore? Perché non l'hanno indirizzata alla verifica del sospetto? Le metastasi si formano successivamente ad un tumore? ha già avuto un tumore prima di questi dolori? il trattamento osteopatico cranio-sacrale e biodinamico può aiutare ad alleviare i sintomi e cominciare a comprendere la o le cause che li hanno provocati.

Buongiorno.
Credo che gli esami fatti escludano patologie tumorali.
Non è raro che il dolore peggiori di notte, sia per il picco infiammatorio e sia perché molti organi interni (che posso dare sintomi muscolo- scheletrici) aumentano il loro metabolismo durante la notte.
Bisognerebbe resettare la postura, fare un lavoro globale, nn solo muscolo-scheletrico e vedere poi cosa resta.
A disposizione per approfondire.

buongiorno, credo lei si debba sottoporre ad una visita osteopatica per capire l origine del problema. Stando a tutti gli esami che ha fatto non resta che approfondire l aspetto funzionale.
non esiti a contattarmi

Buongiorno!
Concordo con i colleghi che probabilmente l'osteopatia non è la figura sanitaria più competente per il suo quadro. Le consiglio di rivolgersi al medico di base ed effettuare delle visite specialistiche approfondite.
Cordialmente

Buongiorno, se vuole togliersi qualsiasi preoccupazione le consiglierei una visita da un oncologo, anche se da quello che ha scritto nessuno dei medici che l'ha visitata abbia ipotizzato la possibile presenza di un tumore o mestasi. In seguito potrebbe effettuare una visita osteopatica con un professionista per capire come affrontare il problema.
Buona giornata

Buongiorno, se vuole togliersi il dubbio relativo alla possibile presenza di neoplasia le consiglio di farsi visitare da un oncologo.
cordiali saluti

Buongiorno,
a seguito dei vari esami che ha fatto le consiglierei una visita osteopatica in modo da capire l'insieme del corpo come funziona e provare a trattare il dolore (può essere anche una disfunzione viscerale o craniosacrale), in seguito per togliere ogni dubbio, se le rimane, può sentire il parere di un oncologo. Saluti

Buongiorno, come già detto dai miei colleghi, la figura dell’osteopata in questo caso non è la più appropriata. Se vuole continuare a indagare per capire se davvero c’è la possibilità di una neoplasia, le consiglio di tornare dal suo medico di base con tutti gli esami e visite fatte, valutare con lui di fare una visita specialistica dall’oncologo. Cordiali saluti

Buongiorno, vorrei innanzitutto tranquillizzarla. Ha fatto tutti gli esami di routine e, se hanno dato esito negativo, difficilmente potrebbe avere delle metastasi tumorali. In ogni caso, potrebbe rivolgersi ad un oncologo, che valuterà se sia il caso di fare ulteriori approfondimenti o meno, in base anche alla sua storia familiare. In secondo luogo, la inviterei a consultare un osteopata; spesso la causa del sovraccarico e del dolore può essere lontana dal sintomo stesso, e l'osteopatia è la disciplina ideale per capire l'origine di questi fastidi.

Buonasera, la vedo molto focalizzato sulla paura di patologia tumorale. Paura che noto essere cresciuta nel tempo per via di tutti questi esami negativi. Le consiglio vivamente una visita oncologica con i relativi esami (nel caso il medico oncologo li ritenga necessari) più che altro per escludere questa possibilità ma soprattutto per una sua sicurezza mentale. Dopo di che prenda in considerazione un percorso osteopatico. Sono molte le situazioni che definiamo "di disfunzione" per cui a livello di indagine strumentale non risulta nulla ma il corpo percepisce qualche sistema in sovraccarico che genera il dolore. Saluti

Buongiorno, purtroppo l'Osteopata non è la figura adatta per rispondere ai suoi dubbi. Le consiglio una visita oncologica per dissipare tutte le sue preoccupazioni ed escludere problematiche come il tumore. Successivamente le consiglio di intraprendere un percorso osteopatico visto l'esito negativo di tutti gli esami effettuati fino ad ora. Cordiali saluti

Buongiorno, le consiglio di prenotare una visita Osteopatica in modo da poter valutare il miglior percorso per ritrovare la salute e non avvertire più alcun dolore e sintomatologia.
Cordiali saluti

Buongiorno. La figura dell'osteopata non è la più idonea per la sua richiesta. Le consiglio quindi di rivolgersi al suo medico di base per confrontarsi sulla sua problematica ed eventualmente eseguire ulteriori esami di accertamento.

Buongiorno, L'osteopata non credo sia la figura giusta a cui rivolgersi contatti il suo medico di base o un oncologo che sapranno sicuramente darle informazioni più precise. Cordiali saluti

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Salve, comprendo l'origine della sua angoscia. Ritengo che tutti gli esami svolti non diano una risposta che sia quantomeno riconducibile alla sua sintomatologia. Ritengo che debba rivolgere al suo medico di base queste perplessità in modo da indirizzarla nello svolgimento di indagini diagnostiche più indicative. Successivamente, se non dovesse riscontrare nulla di patologico, si rivolga ad un osteopata per comprendere realmente l'origine del problema e intervenire direttamente.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, purtroppo l'osteopata non è la figura professionale adatta per rispondere ai suoi dubbi. Le consiglio di consultare un oncologo per eliminare i suoi dubbi sulla patologia tumorale. Buona giornata.

Buongiorno, mi spiace per la situazione di disagio che sta vivendo. Se può farla sentire meglio le consiglierei una visita specialistica cosi che il medico possa consigliarle l'esame migliore da poter fare poiché esami strumentali e analisi del sangue sono già state fatte ed avendo dato esito negativo dubito sia scappato qualcosa di importante/grave. Però sicuramente fa bene ad indagare meglio la situazione. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o dubbi.
Dott. Mattia Giavazzi

Buonasera, considerando la mancanza di risultati negli esami che ha eseguito eliminerei dalle ipotesi più probabili un tumore alla base del suo dolore lombare. Molto più possibile che si tratti di una infiammazione acuta muscolare che, in alcuni casi, può essere anche invalidante. Le consiglio una visita osteopatica per comprendere e trattare le cause della problematica. A presto!

Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Chiedo prima al suo medico curante.

Buonasera, capisco perfettamente la tua preoccupazione: quando il dolore è persistente e non si trova una causa chiara è normale che la mente vada ai peggiori scenari. Ti sei già mosso in modo molto accurato facendo tutti gli esami e le visite necessarie.
Da ciò che descrivi, gli esami che hai fatto (RM, lastre, ecografie, analisi del sangue, visite neurologiche e ortopediche) hanno escluso tutti i segni tipici di tumori o metastasi ossee.
Una metastasi o una lesione ossea importante non passerebbe inosservata in una risonanza magnetica o nelle radiografie della colonna, soprattutto se il dolore dura da mesi.
Il fatto che ti abbiano trovato solo protrusioni, contratture e un conflitto femoro-acetabolare va più nella direzione di un problema meccanico e funzionale, NON oncologico.
Detto questo, i dolori notturni e il fatto che ormai camminare ti pesa meritano sicuramente attenzione, ma questo non significa che l’origine sia tumorale.
Prima di pensare a TAC o scintigrafia, che si fanno solo quando c’è un sospetto clinico fondato, sarebbe utile una rivalutazione clinica completa (fisiatra o ortopedico specializzato nella colonna).
Verificare se il dolore viene da: compressioni o irritazioni delle radici nervose, sacroileite o infiammazione del bacino, un problema meccanico persistente (scoliosi, compensi, rigidità delle anche) o anche un quadro di dolore cronico “centralizzato”, che amplifica la percezione del dolore.
Se il medico che ti segue ritiene necessario approfondire ulteriormente, allora potrà lui stesso prescrivere TAC o scintigrafia. Farle “a caso” non è utile e rischia di aumentare solo l’ansia.
Ti dico questo con molta sincerità: dalla quantità e qualità degli esami che hai fatto, non emerge nessun segno che faccia pensare a metastasi ossee o a tumori nascosti.
Il passo migliore ora è coordinare una valutazione guidata, invece di continuare da solo tra uno specialista e l’altro.
In casi come il tuo, un lavoro combinato tra fisiatra + osteopata può fare davvero la differenza, perché spesso il problema è funzionale, non strutturale.
Se vuoi, posso aiutarti a capire meglio la natura del dolore se mi dici:
in che zona precisa è il dolore iniziale, se scende alle gambe, cosa lo peggiora o lo allevia, com’è cambiato in questi 8 mesi.
E ci ragioniamo insieme, passo dopo passo. Non sei da solo.