bunasera da 8\9 mesi soffro di dolore pelvico e disturbi minzionali. il dolore pelvico si manifesta
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bunasera da 8\9 mesi soffro di dolore pelvico e disturbi minzionali.
il dolore pelvico si manifesta da seduto e scompare quasi del tutto di notte o se sono in posizione distesa o in piedi camminando.
mi crea problemi stando seduto sul wc..devo stare in bagno mezz' ora o più per completare la minzione che avviene in più tempi e con dolori perineali che partono dalla parte sinistra dell ano e si propagano lungo tutto il perineo creando fastidi e spasmi che mi lasciano la sensazione di dover urinare ancora , sensazione che si placa abbstanza applicando per mezz'ora una borsa di acqua calda mettendomi sdraiato, dopodichè questo fastidio stimolo si riduce e posso stare anche 4-5 ore senza bisogno di mingere a meno di non sedermi appoggiando la parte sinistra dolente del perineo nen qualcaso si scatenano immediatamente i sintomi come dolore bruciore che coinvolge anche l uretra e stimolo insopportabile alla minzione
l'unica cosa che mi è stata riscontrata durante le varie visite urologiche è una stenosi del meato ureytrrale che dovrò operare ma che ho sempre avuto...esami colturali sempre negativi, non ho dolore e bruciore alla minzione se non quando sono stato seduto sulla parte dolente sinstra del perieo...fatta ecografia pelvica che che non ha evidenziato nulla vescica e prostata regolari ecc...tra gli innumerevoli farmaci tentati gli unici che mi leniscono i sintomi sono lo xanax il cistalgan e l' omnic...l' oki fa poco e gli altri antidolorifici ancora meno..ora proverò gli oppiacei...le cose che meglio leniscono i sintomi sono l' applicazione di calore nella zona ed evitare di stare seduto e soprattutto appoggiare la parte dolente sinistra del perineo...cosa altro potrei tentare olttre all operazione per la stenosi ? grazie per l' attenzione
il dolore pelvico si manifesta da seduto e scompare quasi del tutto di notte o se sono in posizione distesa o in piedi camminando.
mi crea problemi stando seduto sul wc..devo stare in bagno mezz' ora o più per completare la minzione che avviene in più tempi e con dolori perineali che partono dalla parte sinistra dell ano e si propagano lungo tutto il perineo creando fastidi e spasmi che mi lasciano la sensazione di dover urinare ancora , sensazione che si placa abbstanza applicando per mezz'ora una borsa di acqua calda mettendomi sdraiato, dopodichè questo fastidio stimolo si riduce e posso stare anche 4-5 ore senza bisogno di mingere a meno di non sedermi appoggiando la parte sinistra dolente del perineo nen qualcaso si scatenano immediatamente i sintomi come dolore bruciore che coinvolge anche l uretra e stimolo insopportabile alla minzione
l'unica cosa che mi è stata riscontrata durante le varie visite urologiche è una stenosi del meato ureytrrale che dovrò operare ma che ho sempre avuto...esami colturali sempre negativi, non ho dolore e bruciore alla minzione se non quando sono stato seduto sulla parte dolente sinstra del perieo...fatta ecografia pelvica che che non ha evidenziato nulla vescica e prostata regolari ecc...tra gli innumerevoli farmaci tentati gli unici che mi leniscono i sintomi sono lo xanax il cistalgan e l' omnic...l' oki fa poco e gli altri antidolorifici ancora meno..ora proverò gli oppiacei...le cose che meglio leniscono i sintomi sono l' applicazione di calore nella zona ed evitare di stare seduto e soprattutto appoggiare la parte dolente sinistra del perineo...cosa altro potrei tentare olttre all operazione per la stenosi ? grazie per l' attenzione
Gentile paziente, le consiglierei di consultare e di mettere in contatto il suo urologo con un fisiatra/fisioterapista/osteopata per eseguire una valutazione integrata, eventualmente arricchita anche da una valutazione neurologica locale. Cordiali saluti
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E' possibile che sussistano due questioni sovrapposte e concorrenti. Una importante congestione infiammatoria pelvico-prostatica di cui vanno accuratamente valutati sia gli aspetti genitali che quelli generali (metabolismo, ossidazione, ormoni, nutrizione, immunità). Una altrettanto importante questione scheletrico-muscolare (della colonna vertebrale) che, come suggerito dalla Collega, è bene che sia attentamente valutata da un fisiatra/ortopedico e nel caso trattata in modo specifico. Imbottirsi di antidolorifici di vario grado non porta da nessuna parte e fa solo danni.
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