Avendo un'adenoma prostatico, cosa comporta la dimensione della prostata, da 3 cm. a 6 cm. in vent'a

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Avendo un'adenoma prostatico, cosa comporta la dimensione della prostata, da 3 cm. a 6 cm. in vent'anni?
E' evidente che la condizione prostatica sia peggiorata significativamente (non è detto che sia stato un incremento lento e progressivo), indipendentemente dal fatto che generi maggiori disturbi minzionali. La situazione può derivare sia da un effettivo aumento della componente adenomatosa, sia dalla presenza di una consistente condizione congestizio-infiammatoria. Ovviamente a questo punto le valutazioni ormonali, dell'indice di salute prostatica (PHI), del suo quadro metabolico-ossidativo e della circolazione pelvico-scrotale sono fondamentali per prendere decisioni nel merito.

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Gentile paziente con il passare degli anni la prostata tende ad aumentare di volume, in modo particolare nella regione centrale (peri-uretrale) formando il famoso “adenoma”. Tale condizione rappresenta la normale fisiologia di ogni soggetto maschio che non ha subito castrazione (chirurgica/farmacologica); ovvero ogni individuo di sesso maschile che non abbia avuto alteraIoni dell’assetto normale nel suo percorso di vita. Questa condizione può essere sintomatica o meno, nel caso dovesse esserlo (e spesso lo è) allora merita di essere trattata.
Buonasera, indica semplicemente il fatto che si é ingrandita nel tempo, il che non é necessariamente un problema. Se dovesse avere dei peggioramenti/ disturbi nella minzione la causa può essere un problema "idraulico" di ostruzione della prostata al deflusso dell'urina. Se dovesse avere problematiche in tal senso potrebbe essere indicata una visita urologica previa esecuzione di psa ed uroflussometria

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