Domande del paziente (628)
Buongiorno, 10 giorni fa ho subito un’operazione per un’ernia inguinale destra. Già dai primi giorni dopo l’intervento, oltre al dolore della ferita che giorno dopo giorno è passato quasi del tutto, ho riscontrato di avere un gonfiore alla pancia esagerato, una cosa mai avuta nella vita, soprattutto dopo i pasti(sto mangiando leggero) ho come la sensazione di scoppiare e non posso fare altro che sedermi o coricarmi per non stare male. Tanto che alla fine quello che mi crea più problemi non è stata la ferita ma questo gonfiore che mi ha appesantito portandomi ad avere mal di schiena quando sto in piedi per qualche minuto e soprattutto un affanno continuo, che mi impedisce anche le più semplici attività quotidiane. Qualche giorno fa il mio chirurgo mi ha detto durante la visita di controllo che non ha niente a che vedere con l’operazione e che loro non mi avevano toccato niente in pancia (anche se io ho avuto questo problema esclusivamente da dopo l’operazione, quindi per forza deve essere collegato). Premetto, ho 28 anni, ho un’alimentazione sana e facevo regolarmente sport sino a qualche mese fa(mi sono dovuto fermare proprio a causa dell’ernia) e avevo una condizione fisica eccellente, con la pancia perfettamente piatta. Vado di corpo più volte al giorno, giusto i primi 2-3 giorni dopo l’intervento ho avuto un po’ di problemi ma poi è tornato tutto regolare. Riguardo questo gonfiore e quello che ne scaturisce ad oggi non ci sono stati minimi miglioramenti, sono davvero molto preoccupato. Non so cosa sia, da cosa sia dovuto e come comportarmi per risolvere. Perché sta passando tutto e questo minimamente no? Ho sentito un amico che ha fatto la stessa mia operazione sia a destra che a sinistra e mi ha detto che lui non ha avuto questo problema
RISPOSTA DEL DOTTORE:
bisognerebbe capire innanzitutto che tecnica hanno utilizzato (laparoscopia o inguinotomia)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
bisognerebbe capire con quale tecnica è stato fatto l'intervento
RISPOSTA DEL DOTTORE:
talvolta, dopo l'impianto di una protesi in sede crurale, possono residuare dei fastidi anche a distanza. se la sintomatologia è ancora presente, il consiglio è di farsi rivedere da un chirurgo esperto... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
potrebbero essere i mezzi di fissaggio della protesi, bisognerebbe sapere che tipo di fissaggio hanno utilizzato. tuttavia può essere utile la visita di un chirurgo
RISPOSTA DEL DOTTORE:
dal referto RM sembrerebbe una fistola complessa. esistono interventi mini-invasivi per le fistole (es VAAFT), ma non tutti hanno le indicazioni per farla. tuttavia il suo caso richiede una visita da un... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
buongiorno, purtroppo in una piccola percentuale di pazienti si può presentare il dolore cronico. esistono interventi per l'interruzione dei nervi sensitivi della regione inguinale che potrebbero dare... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
il consiglio è di farsi vedere da un chirurgo. talvolta, chi non è esperto, confonde una diastasi con un'ernia ombelicale
RISPOSTA DEL DOTTORE:
dipende dalla sua età e dal motivo per cui ha fatto la prima colonsocopia (es sangue occulto postivo ?)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
solitamente dopo la colecistectomia non viene consigliato ursobil. comunque è possibile prendere i 2 farmaci
RISPOSTA DEL DOTTORE:
potrebbe essere un modesto restringimento dell'anastomosi. dopo 5 anni, avrà fatto sicuramente una colonscopia di controllo .....
RISPOSTA DEL DOTTORE:
nel suo caso, la cosa migliore è farsi visitare da un chirurgo
RISPOSTA DEL DOTTORE:
sicuramente l'indicazione a togliere il nodulo esiste. Statisticamente, un B3 ha alte probabilità di essere un nodulo benigno
RISPOSTA DEL DOTTORE:
se sei un uomo giovane, sportivo, potrebbe trattarsi di pubalgia. di solito il trattamento è il riposo e terapia anti-infiammatoria. ti consiglio di sentire il parere di un chirurgo o di un fisiatra che... Altro
Fatto ecoaddome per prevenzione. Tutto ok eccetto una cosa che non capisco: Colecisti distesa, alitiasica. Lieve ispesdimento delle pareti della colecisti per possibile colecistopatia cronica. Vie biliari non dilatate.
Grazie per la gradita risposta.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
se non ha sintomi specifici e il riscontro è occasionale, non deve fare nulla
RISPOSTA DEL DOTTORE:
per questa domanda, bisogna farsi visitare da un chirurgo
RISPOSTA DEL DOTTORE:
la recidiva di ernia inguinale è possibile anche a distanza (anche se non frequente). il primo passo è farsi visitare da un chirurgo esperto di chirurgia di parete
RISPOSTA DEL DOTTORE:
sicuramente bisogna rivolgersi ad un centro dedicato a chirurgia pancreatica per avere tutte le risposte
RISPOSTA DEL DOTTORE:
da come descrive, sembra una situazione normale, destinata al miglioramento
RISPOSTA DEL DOTTORE:
la gestione di una ileostomia può essere complessa e dare disidratazione e dimagramento. bisognerebbe capire perchè è stata fatta una ileostomia e se si può ricanalizzare
RISPOSTA DEL DOTTORE:
la prima cosa è farsi rivedere da un chirurgo che, dopo la visita, deciderà se fare accertamenti diagnostici