Dott.ssa
Daniela Ingannè
Diabetologo,
Endocrinologo
Dietologo
Altro
Nicolosi 1 indirizzo
Esperienze



Osservazione, comprensione e un giusta dose di intuito mi guidano in questo percorso di vita.
Aree di competenza principali:
- Diabetologia
- Endocrinologia
Indirizzi (2)
Via Longo 7, Nicolosi
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Pubblicazioni e articoli
41 recensioni
Punteggio generale
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Gianluca.
La Dott.sa Inganne' è qualcosa di SUPERLATIVO, preparata,empatica,ti risolve i problemi basta semplicemente avere la fortuna di conoscerla.
Grazie sempre.
Paziente da 5 anni seguito.
Raffaele
Professionalmente molto preparata nella sua materia,,soprattutto disponibile chiara nella diagnosi del problema da affrontare.
G.S.
Puntualità, accoglienza, professionalità ed empatia. Spiegazioni chiare, attenzione alla sensibilità del paziente e disponibilità all'ascolto.
Fina Di Paola
Professionale, umana , gentile la Consiglio vivamente
M
La dottoressa è stata molto dettagliata e precisa nell’indicarmi la giusta terapia
Anna
La dottoressa è stata molto esaustiva nelle risposte a tutte le mie domande riguardo la mia situazione. La terapia che mi ha prescritto ha dato già degli esiti positivi. Mi sento sicura nelle sue mani, apprezzo molto la dolcezza e la delicatezza con la quale si rivolge. Una persona professionale e competente.
Paziente
E stata la prima visita sono rimasto soddisfatto delle spiegazioni e della puntualità spero di essere soddisfatto anche delle cure per la mia patologia.
Paziente
Sono una sua paziente da anni ormai e mi sono sempre trovata bene. È disponibile, professionale e dà sempre ottimi consigli.
Solleri graziella
Sono stata ricevuta in perfetto orario in un un'ambiente molto curato ed elegante. La dottoressa mi ha ascoltato con molta attenzione, su ogni aspetto del problema competenza professionalità, empatica capacità di mettere il paziente a proprio agio sono le qualità che ho riscontrato in lei.
An
Il medico che tutti vorremmo sembra di famiglia mantenendo professionalità di livello chiara nello spiegare la terapia
Risposte ai pazienti
ha risposto a 8 domande da parte di pazienti di MioDottore
Sono una donna di cinquanta anni. Il medico di famiglia mi ha detto che soffro di alopecia androgenetica e che non c'è nulla da fare. Inutile dire come vivo questo nuovo evento ...sono terrorizzata e non dormo alla notte pensando che tra poco rimarrò senza capelli. Sono in uno stato di forte ansia. Vorrei sapere se c'è qualcosa per poterla almeno bloccare visto che i capelli si sono già diradati. Soffro di ipotiroidismo e sono in cura con eutirox e non ho le mestruazioni da 15 anni al quale mi è stato asportato l'utero mantenendo però le ovaie per un carcinoma. Non ho fatto cure in seguito come la chemio. Sarei molto grata per una vostra risposta. Vi ringrazio per il vostro tempo e la vostra attenzione in anticipo.
In realtà qualcosa si potrebbe fare. Qualora non sia possibile una risoluzione chirurgica è possibile attuare una terapia medica che non risolve il problema ma almeno si limitano i danni.

Buongiorno. Mi chiamo laura. Ho 37 anni e sono di torino. Io ho un acne tardiva con cisti... Fisicamente sgradevole e tanto dolore. Sono oramai passati un po piu di 4 mesi. Provate tantissimi dermatologi che a loro volta tutti davano antibiotici, creme e cremine antibiotiche) ma nulla , e mai risolto il problema..
Solo tanti soldi buttati e tanta tristezza . Fatto ecografia ovaie ed e' tutto ok. Il mio ginecologo mi ha ridato la pillola diane x vedere se tutto si calmava ma nulla.. Insomma nessun risultato positivo da nessuna parte. Volendo andare quindi al regime del problema dati i mesi oramai passati e senza miglioramenti mi chiedevo se magari potesse essere qualche intolleranza al cibo .. e se muovermi in questo senso.. oppure altro... Ho una bambina di 8 anni e sposata.. Peccato che questo problema purtroppo sta incidendo un po anche nell ambito familiare... A volte non vado al lavoro x non uscire e anche xche mi causa dolore e nervosismo .. Spero in vostri consigli. E grazie anticipatamente a chi rispondera'.
In questi casi sarebbe opportuno un controllo dell’assetto ormonale androgenico. Capisco il disagio ma comunque risolvibile.

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