Dott.ssa Claudia Cutrona

Sono una Psicologa, Psicoterapeuta, Specialista in psicologia clinica ed esperta in Neuroscienze.
Iscritta all’albo degli psicologi della Regione Lazio dal 2007 con numero di matricola 15444.
Ho iniziato a frequentare l’Università de La Sapienza di Roma nel 2000, frequentando l’indirizzo ai tempi noto come “Generale-Sperimentale”, cominciando ad occuparmi principalmente delle radici fisiologiche dell’agire umano. Mi sono laureata con lode con una Tesi sperimentale sulla deprivazione di sonno presso la cattedra di Psicofisiologia.
Successivamente, dopo il conseguimento dell’Esame di Stato e l’iscrizione all’Albo degli psicologi della Regione Lazio nel 2007, ho avuto la fortuna di frequentare per molti anni un Dipartimento di Salute Mentale di Roma, dove ho avuto modo di entrare in contatto con la psicologia clinica, nonché con appassionati esponenti della realtà psicoanalitica romana. Ho così cominciato ad occuparmi di Psicologia Clinica con un occhio sempre più attento e rivolto a quello di autori psicoanalitici.
Ho frequentato quindi la Scuola di Specializzazione quadriennale in Psicologia Clinica della Sapienza di Roma, conseguendo nel 2010 il Diploma con una Tesi di specializzazione clinica (vincitrice del premio Miglior Tesi di Specializzazione 2010) , dal titolo “Identificazione e Idealizzazione: una paziente con attacchi panico”, disturbo che da quel momento è stato al centro della mia attività clinica, nonché oggetto di continuo studio e riflessione.
Nel 2011 ho iniziato a collaborare con una RSA della Asl Roma 6, per la quale lavoro ancora e nella quale mi occupo del benessere di ospiti e caregiver.
Trattandosi di un’utenza con prevalenti disturbi cognitivi e degenerativi, ho sentito l’esigenza di approfondire le mie conoscenze nel campo della valutazione cognitiva e neuropsicologica, frequentando pertanto un Master dell’Università LUMSA in Neuroscienze cliniche.
Mi interfaccio regolarmente con professionisti della salute mentale appartenenti alla Società Psicoanalitica Italiana per l’attività di supervisione.
Guardo con interesse i contributi provenienti dal mondo delle filosofie orientali e della meditazione.
Ritengo che la psicoterapia, come la vita, presupponga una ricerca continua, di significato, in particolare di quel significato che può nascere nell’incontro con l’altro, attraverso il quale potersi nominare, raccontare e dare forma a “cose” che altrimenti non ne avrebbero una, se non quella indefinita e talvolta paralizzante dell’angoscia e dei sintomi fisici.

• Ansia

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• Disturbi alimentari

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• Attacco di panico

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• Stress

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• Narcisismo

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• Disturbo d'ansia generalizzato

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• Disturbi dell'umore

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• Fobie

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• Depressione

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• Sindrome da burnout

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• Disturbi della personalità

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• Dipendenza affettiva

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• Disturbi psicosomatici