Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS): Sintomi, cause e trattamenti

Ginecologia • 17 gennaio 2017 • Commenti:

La sindrome dell'ovaio policistico è una condizione in cui i livelli degli ormoni sessuali della donna, estrogeni e progesterone, risultano alterati.

Questo determina lo sviluppo di piccole cisti ovariche (lesioni benigne) sulla superficie dell'ovaio.

La sindrome dell'ovaio policistico può inoltre interferire con la regolarità del ciclo mestruale, con le funzioni cardiache e può inoltre modificare alcuni tratti somatici.

Cause della sindrome dell'ovaio policistico

Sebbene non siano del tutto chiare le esatte cause che determinano tale condizione, molti medici ritengono che fattori genetici giochino un ruolo chiave nella comparsa della sindrome. Infatti, donne con una storia familiare caratterizzata da problemi di infertilità e diabete, sono maggiormente esposte ai rischi di sviluppare la PCOS.

Anche l'eccessiva produzione degli androgeni viene considerato un altro fattore determinante nell'insorgenza della sindrome dell'ovaio policistico.

Gli androgeni sono tipicamente gli ormoni maschili prodotti in minima quota anche dal corpo femminile: si è osservato che le donne affette da sindrome dell'ovaio policistico presentano livelli superiori di androgeni, che alterano la regolare maturazione dei follicoli ovarici e di conseguenza il rilascio dell'oocita. Una possibile causa dei maggiori livelli di androgeni nelle donne è dato da un eccesso di insulina.

Sintomi della sindrome dell'ovaio policistico

In genere, i primi sintomi della PCOS fanno la loro comparsa durante l'adolescenza e presentano un'estrema varietà individuale, anche se il sintomo comune a tutte le donne è rappresentato da cicli mestruali estremamente irregolari.

Dal momento che la PCOS si caratterizza per i bassi livelli di ormoni sessuali femminili, molte donne tendono a sviluppare alcune caratteristiche tipiche del sesso maschile, come:

  • eccessiva peluria al volto, su petto, addome e gambe;
  • ridotta crescita del seno;
  • tono della voce più grave;
  • capelli crespi.

Altri sintomi includono:

  • comparsa di acne
  • aumento del peso corporeo
  • dolori pelvici
  • ansia e depressione
  • infertilità

Sebbene non siano considerati sintomi diretti della sindrome dell'ovaio policistico, molte donne presentano diabete, ipertensione e colesterolo alto. Queste condizioni sono più generalmente attribuibili all'aumento di peso che si verifica con la PCOS.

Diagnosi della sindrome dell'ovaio policistico

Non esiste alcun tipo di test diagnostico specifico per la PCOS, pertanto il medico per effettuare una corretta diagnosi, deve valutare attentamente i sintomi esposti dai pazienti ed effettuare alcuni test per avere un quadro più completo:

  • valutazione delle funzionalità tiroidee per determinare la quantità di ormoni tiroidei in circolo;
  • esami del sangue per misurare i livelli degli ormoni sessuali, di glucosio e di colesterolo nel sangue.

Inoltre, il medico può decidere di effettuare ulteriori indagini sottoponendo la paziente ad un’ecografia transvaginale oppure ad un intervento di laparoscopia, così da osservare con precisione gli organi interessati.

Trattamenti per la sindrome dell'ovaio policistico

La PCOS non ha una vera cura e i vari trattamenti previsti hanno lo scopo di tenere a bada i diversi sintomi che contraddistinguono tale sindrome. In ogni caso i trattamenti variano in relazione ai sintomi che la paziente presenta.

Una dieta salutare e un costante esercizio fisico rappresentano ottimi rimedi per contrastare l'aumento di peso tipico della PCOS.

Alle donne con PCOS si consiglia di seguire una dieta ben equilibrata a base di frutta e verdure: perdere peso può regolarizzare nuovamente il ciclo mestruale e ridurre i livelli di glucosio nel sangue.

Per le fumatrici è inoltre consigliabile smettere di fumare, dal momento che il fumo è associato a livelli più alti di ormoni androgeni.

Per le donne che non hanno intenzione di avere figli, si può anche decidere un trattamento con pillole anticoncezionali per ridurre l'acne, regolarizzare il ciclo e abbassare i livelli di testosterone nel sangue.

Anche l'assunzione di farmaci antiandrogeni rappresenta un trattamento utilizzato per ridurre i livelli di ormoni maschili. Questo blocca l'eccessiva crescita di peluria corporea e riduce l'acne.

Una soluzione temporanea è rappresentata da un intervento chirurgico che, attraverso una scarica elettrica, distrugge una porzione dell'ovaio e promuove una regolare ovulazione.

I rischi associati alla PCOS

Le donne con la sindrome dell'ovaio policistico hanno maggiori possibilità di sviluppare:

  • ipertensione
  • ipercolesterolemia
  • cancro al seno
  • problemi cardiaci

Inoltre, in caso di gravidanza, è opportuno che le donne siano seguite da medici specializzati in gravidanze a rischio. Le donne con la PCOS hanno infatti maggiori possibilità di andare incontro ad aborti, diabete gestazionale e nascite premature.

È quindi fondamentale che la sindrome dell'ovaio policistico venga diagnosticata con tempestività così da ridurre i rischi di sviluppare altre condizioni patologiche.

Esperto

Vuoi un suggerimento medico? Contatta i nostri dottori!

Trova subito un dottore »

Commenti: (0)