Rimedi naturali per l’ansia: sono efficaci?

Ogni anno vengono utilizzati milioni di farmaci nel tentativo di curare stati di ansia e angoscia. Negli Stati Uniti i farmaci ansiolitici risultano addirittura la categoria più prescritta in assoluto, ma questi psicofarmaci non sempre sono in grado di agire con efficacia. Questo, unito alla lunga lista di effetti collaterali, spinge molte persone ad andare alla ricerca di terapie alternative.
I prodotti naturali hanno un uso quasi sempre sicuro, ed ultimamente sono oggetto di numerosi studi scientifici al fine di validarne l’efficacia. Ecco quindi una panoramica su alcuni dei rimedi naturali che vale la pena provare se si soffre d’ansia.

Fitoterapia

Oltre l’80% della popolazione mondiale si affida ancora a terapie di origine vegetale come medicina primaria, una pratica che risale a migliaia di anni fa.
Anche da noi, negli ultimi anni, l’utilizzo di erbe ed estratti è stato riscoperto, anche in seguito all’ormai assodata assuefazione causata dagli psicofarmaci (per esempio lo Xanax®).

• Rhodiola rosea
  Utilizzata nella medicina tradizionale sia scandinava che cinese, la Rhodiola rosea è una pianta dalle spiccate proprietà adattogene (cioè in grado di rafforzare la resistenza sia mentale che fisica allo stress). Particolarmente consigliata quando l’ansia è accompagnata da sintomi come annebbiamento psichico, senso di spossatezza e depressione.
• Ashwagandha (o ginseng indiano)
  Utilizzata da millenni nella medicina indiana ayurvedica, l’Ashwagandha è in grado di ridurre i livelli di cortisolo nel sangue, il cosiddetto “ormone dello stress”.
  L’utilizzo di questa pianta (della stessa famiglia del pomodoro e della melanzana) si è dimostrata efficace in vari casi di ansia, ma soprattutto in presenza di agorafobia.
• Ginkgo biloba
  Straordinaria pianta che risale a oltre 250 milioni di anni fa e ha dimostrato di riuscire a sopravvivere anche a bombardamenti nucleari, il Ginkgo biloba è usato da millenni nella medicina tradizionale cinese.
  Oltre a ridurre il rilascio di cortisolo nel sangue, risultando così efficace nel contrastare l’insorgenza di stress e ansia, il ginkgo è in grado di aumentare i livelli di neurotrasmettitori (serotonina e dopamina) associati al buonumore.
• Ginseng
  Di estrazione cinese, ma ormai diffusosi in tutto il mondo, il ginseng è una pianta capace di conferire rilassamento e lucidità.
  Oltre alla riportata efficacia in condizioni di stress, ansia, affaticamento e depressione, il ginseng può stimolare anche un incremento dell’energia e della libido, oltre a migliorare il sonno.
• Kava
  Numerosi studi hanno dimostrato l’efficacia della kava nell’incrementare i livelli di un neurotrasmettitore (GABA) che regola l’eccitabilità neuronale. Bassi livelli di GABA sono associati con disturbi d’ansia, attacchi di panico e sindrome dell’intestino irritabile.
  La kava non interagisce bene con vari farmaci e rimedi naturali, motivo per cui si consiglia di affidarsi a un medico prima d’iniziarne ad assumerla.
• Valeriana
  La valeriana, le cui proprietà furono descritte per la prima volta da Ippocrate, agisce anch’essa innalzando i livelli di GABA nel cervello.
  L’effetto collaterale della valeriana è la sonnolenza, motivo per cui se ne consiglia l’uso esclusivamente prima di andare a letto e soprattutto nei disturbi d’ansia associati ad insonnia.

Negli Stati Uniti, non più tardi del 2015, è stato scoperto che la maggior parte degli integratori venduti nei negozi non contenevano in alcuna proporzione le erbe riportate sull’etichetta. Alla luce di questo problema, si consiglia di acquistare estratti il più possibile certificati.

Vitamine

Tutti sappiamo quanto un equilibrio vitaminico sia importante per il benessere generale, e dietro sintomi ansiosi si possono nascondere una carenza di alcune vitamine.

• Vitamine del gruppo B
  La carenza di vitamine di questo gruppo è associata con ansia, depressione, affaticamento e scarsa concentrazione. Le vitamine B sono infatti in grado di regolare squilibri di serotonina, dopamina, GABA ed adrenalina, fornendo maggiore energia alle cellule cerebrali.
• Inositolo
  Considerato una pseudovitamina, l’inositolo è efficace in numerosi casi: attacchi di panico, disturbi ossessivo-compulsivi, depressione, ansia da sindrome premestruale e disturbo disforico premestruale.
• Vitamina D
  Sintetizzata dal nostro corpo in seguito all’esposizione al sole, la vitamina D viene stimata come insufficiente in circa il 75% delle persone.
  Questa vitamina può aiutare particolarmente in situazioni di ansia e depressione associate a fibromialgia, oltre che di disordine affettivo stagionale.

Terapia personalizzata

Ognuno di questi rimedi naturali per l’ansia, così come altri olii essenziali, tè o rimedi omeopatici, ha le sue proprietà e risulta più efficace in determinati contesti. Ecco perché affidarsi a una persona competente, in grado di consigliare la terapia migliore per la propria situazione specifica, può rivelarsi una parte importante del trattamento.